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  • 20 step per mollare tutto per viaggiare e cambiare vita

    So benissimo come ci si sente quando arrivi al punto di essere insoddisfatto della tua vita e tutto ciò che desideri è un segnale, una svolta, mollare tutto e cambiare vita. Anche io ero spaventato dal compiere quel passo verso l'ignoto. Sai però cosa mi intimoriva maggiormente? La paura di rimanere fermo nella condizione in cui ero. Così, sei anni fa, decisi di guardarmi dentro, prendere tutto il coraggio necessario e compiere quel dannato passo. Se sono qui per raccontarti tutto ciò, il motivo è solo uno. Io ce l'ho fatta! E sono sicuro che, seguendo tutti i consigli che troverai di seguito, riuscirai anche tu a cambiare vita e magari partire per un lungo viaggio. Sei pronto a scoprire i 20 step che mi hanno permesso di lasciare andare tutto e trasformare la mia meravigliosa vita? Come mollare tutto, viaggiare e cambiare vita All'inizio tutto sembra una montagna insormontabile, ma da qualche parte bisogna pur cominciare se il desiderio è quello di mollare tutto e cambiare vita. E se non sai da che parte cominciare beh... comincia e basta! Fai qualcosa, qualsiasi cosa. A volte fare è sempre meglio che rimanere inermi. Non restare indifferente mentre la vita va avanti. Comincia da qualcosa di semplice, come leggere questo articolo che ti insegnerà a: Porti le giuste domande e ascoltarti; Trovare ispirazione dalle storie di chi ce l’ha fatta; Scoprire alcuni libri che ti spingano a mollare tutto e cambiare vita; Pianificare un viaggio e metterti in gioco; Valutare le tue risorse economiche; Eliminare il superfluo e i rapporti tossici; Trovare un lavoro che ti appassioni realmente. Vedremo ognuno di questi punti nel dettaglio. Ci tengo solo a dirti che questi step sono inventati da me, nell’ordine in cui li ho seguiti io quando cercavo di cambiare la mia vita. Vedrai che con la giusta perseveranza anche tu saprai ricominciare da zero! 1 - Porsi le giuste domande Il mondo interiore per la maggior parte di noi giovani è un universo inesplorato, di cui spesso non si sa nulla. Questo è un vero peccato. Per essere sereni infatti bisognerebbe partire dal conoscersi a fondo. Quante occasioni hai durante la tua giornata di fermarti a guardarti in profondità? Il mondo esteriore riflette il nostro universo interiore. Se attorno a te noti confusione, malcontento e negatività dovresti cominciare a porti le giuste domande dentro. Ma quali? Quelle più interessanti le puoi trovare all'interno di un articolo che parla nello specifico di come cambiare vita a 30 anni. Riparti da te, ascoltati e poniti i giusti quesiti. 2 - Fatti ispirare dalle storie di chi ce l'ha fatta Le storie sono il carburante perfetto per alimentare il motore del cambiamento. Ecco perché dovresti seguire i consigli di chi, prima di te, ha superato le tue stesse difficoltà. Io ad esempio ho trovato una grande fonte di ispirazione in Tiziano Terzani, un grande reporter italiano che ha fatto del viaggio la sua passione più grande. Leggendo i suoi libri mi sono spesso immedesimato in ciò che scriveva a tal punto da prenderlo come riferimento per la mia trasformazione. A te invece voglio consigliare la storia di una viaggiatrice e nomade digitale che conosco personalmente e che ammiro moltissimo. Si chiama Alessia e leggendo l'articolo Viaggiare da sola: intervista e consigli di Alessia Piperno puoi prendere spunto dalla sua testimonianza. 3 - Leggi libri che ti motivano a mollare tutto e cambiare vita Leggere è una pratica bellissima. Ha il potere di trasportarti in un mondo parallelo alla realtà per farti vivere delle emozioni incredibili. Un primo passo per condurre una vita migliore, più serena e positiva dovrebbe partire sempre dalla lettura di un libro. I libri sono degli ottimi maestri e presiosi amici. Non ti giudicano, ti fanno compagnia ma soprattutto ti lasciano un piccolo seme di cambiamento. Se stai pensando di rivoluzionare la tua vita, aumentare la tua conoscenza e portare luce dentro te ho proprio ciò che fa al caso tuo. Ho scritto infatti un articolo dove troverai una lista di 20 libri che ti aiutano a cambiare vita e avere più consapevolezza di te stesso. 4 - Elimina il superfluo All'inizio anche io ero molto titubante in merito a questo concetto. La filosofia che voglio spiegarti si può racchiudere in questa semplice spiegazione: meno hai e meglio stai. Non credevo molto al fatto che liberarmi degli oggetti che possedevo mi avrebbe reso più sereno. Decisi comunque di provarci. Dopo alcune settimane il risultato fu sorprendente. Non solo ero meno legato agli oggetti materiali ma avevo imparato una lezione fondamentale: pensiamo di possedere un oggetto, in realtà è l'oggetto che possiede noi. So che suona strano ma ti invito a rifletterci e a leggere il mio approfondimento sul decluttering, la filosofia della semplicità. 5 - Elimina i rapporti tossici Questa fase è una diretta conseguenza del punto precedente. Una volta che impari ad eliminare gli oggetti sarai in grado di comprendere cosa voglia dire saper lasciare andare. In seguito comincerai ad applicare questa filosofia a qualsiasi cosa, persino nel tuo mondo sociale. In men che non si dica ti troverai a sfoltire la tua sfera di amici e conoscenti. Coltiva i rapporti con tutte quelle persone che hanno a cuore la tua serenità e il tuo bene. Lascia andare invece tutti quei rapporti tossici che non ti permettono di progredire verso la migliore versione di te stesso. Impara a dire di no! No alla negatività delle persone, no alla velenosità di alcuni rapporti e no a tutto ciò che non ti permette di essere felice. 6 - Pianifica un viaggio Per mollare tutto e cambiare vita non c'é niente di più gratificante che partire per un viaggio. Ecco perché voglio suggerirti di pianificarne uno. Dove ti piacerebbe essere in questo esatto momento? In una spiaggia indonesiana al tramonto, nel deserto del Sahara marocchino oppure davanti ad un vulcano in eruzione in Islanda? Segui il tuo istinto, vivi di emozioni, comincia a sognare nuovamente! Partire per un viaggio significa non rimanere ancorato alle convinzioni ma evadere dal posto che ti arreca sofferenza. A volte per partire serve veramente poco. Non è necessario possedere l'oro del mondo. Non ci credi? Allora leggi la mia guida: come viaggiare spendendo poco. 7 - Valuta le risorse economiche e risparmia Spendere poco in viaggio non significa viaggiare gratis. Ecco perché è indispensabile valutare e conoscere le proprie risorse economiche. In sostanza, devi essere in grado di capire se le risorse che hai, almeno all’inizio, ti permettono di sostentarti serenamente in viaggio. Io, ad esempio, cerco di viaggiare con poco. Ho vissuto in India con 10 euro al giorno e con la mia capacità economica iniziale non potevo permettermi diversamente. A me andava bene questo stile di viaggio low cost. Desideravo viaggiare, sapevo che le mie risorse erano limitate e così ho agito di conseguenza. Ho imparato a risparmiare, ad evitare gli eccessi e soprattutto a vivere una vita più semplice. 8 - Definisci un budget Questo punto è la collegato al settimo step. Ora che hai un quadro generale della tua situazione finanziaria devi imparare a gestirlo in maniera intelligente. Come tenere sotto controllo e gestire il denaro in vista di un viaggio? Semplice: definendo un budget realistico e alla tua portata. Grazie alla mia esperienza di viaggiatore low cost ho elaborato un metodo infallibile che puoi trovare nell'articolo dedicato al budget di viaggio. Al suo interno troverai oltre ad un vero esempio reale, un sistema molto intuitivo ma al contempo efficace e trasparente. 9 - Scegli la tua destinazione Se hai il desidero di viaggiare a lungo nel mondo non puoi pretendere di prendere il primo volo che ti capita sottomano e arrangiarti strada facendo. Ci sono alcuni dettagli che è necessario programmare per vivere un'esperienza che soddisfacente ed emozionante. Io sono solito seguire 5 punti fondamentali che regolano ogni mio viaggio: Definire un budget giusto di spesa; Capire cosa realmente mi piacerebbe fare in viaggio; Trovare una destinazione che rientri nei due punti precedenti; Disegnare un itinerario logico che miri a spostamenti efficaci; Questo punto è approfondito nell'articolo come scegliere la meta di un viaggio. 10 - Trova un lavoro che ti permetta di viaggiare Durante i miei viaggi ho conosciuto decine di ragazzi e ragazze che hanno rivoluzionato la loro vita diventando lavorando da remoto. Ma è davvero l'unica strada che ti permette di vivere in viaggio a tempo indeterminato? Assolutamente no! Se ti ho incuriosito puoi scoprire molti più spunti in merito leggendo tutti i lavori che ti permettono di viaggiare. Rimarrai sorpreso da quante opportunità che hai a disposizione per mollare tutto, partire e cambiare vita. Step pratici per mollare tutto e cambiare vita (e partire per un viaggio!) Di seguito voglio mostrarti tutti gli step pratici che dovrai seguire prima di mollare tutto e cambiare radicalmente vita in viaggio. Sei a metà strada... l'articolo è molto lungo lo so, ma è talmente importante che non può essere spiegato in 4 semplici parole. 11 - Avvisa le persone a te care Quando qualcuno ti ama, vuole proteggerti a tutti i costi. Spesso proprio chi ti sta vicino non capisce le motivazioni che ti spingono a partire. Ecco perché ti consiglio di prenderti il tempo necessario per parlare con sincerità a tutte le persone che ami. Racconta loro i tuoi piani, i tuoi sentimenti e le emozioni che stai vivendo. Non aspettarti la loro completa comprensione ma, così facendo, li prepari mentalmente al tuo salto. A volte, per essere sereni, basta sentirsi rassicurati. Di tutto ciò che non hai detto fino ad ora a tuo padre, tua madre o a quell'amico di una vita. Digli quanto tieni loro. 12 - Cambia vita licenziandoti dal tuo lavoro Se stai vivendo un momento buio e non capisci più che strada intraprendere, molto probabilmente questa confusione è generata anche dal tuo lavoro. Il lavoro è la prima causa di insoddisfazione al giorno d'oggi, soprattutto se non rispecchia le tue passioni. Lascia il tuo posto in fabbrica, in ufficio, in negozio o dovunque sia. Molla tutto e cambia vita a partire dal lavoro. Viaggia, apriti al cambiamento e vedrai quante occasioni incontrerai strada facendo. Diventa un nomade digitale, un reporter di viaggio o uno scrittore affermato. Insegui sempre le coordinate della tua felicità. 13 - Sbriga le pratiche burocratiche: visto, passaporto, patente Prima di metterti in viaggio assicurati di avere tutti i documenti che ti servono. Controlla la scadenza del tuo passaporto e, se non lo possiedi, sbrigati a richiederlo. Prenota in anticipo il visto di ingresso nel paese che desideri visitare. Sarebbe sciocco comprare un biglietto aereo di sola andata per poi essere respinto all'ingresso. Se non ci hai ancora pensato, recati in motorizzazione civile per ottenere la patente internazionale. È sempre comodo avere delle alternative in viaggio da sfruttare all'occorrenza. 14 - Prenota un biglietto di sola andata Manca sempre meno al tuo salto nel vuoto. La senti l'emozione che sale? Il cuore che batte all'impazzata e i flashback in cui vivi un tramonto magico in riva al mare? Allora è giunto il momento di tirare fuori la tua carta di credito ed ordinare un biglietto di solo andata che ti condurrà verso la tua nuova vita. Ti consiglio di ricercare i voli in modalità incognito oppure utilizzando una connessione VPN. Oltre a garantirti l'anonimato ti consente di risparmiare in mille modi alternativi. 15 - Sottoscrivi un'assicurazione di viaggio Devi sapere che tengo moltissimo al tema della sicurezza in viaggio, soprattutto quando non si hanno dei piani definiti per il rientro. L'imprevisto è sempre dietro all'angolo come nella vita di tutti i giorni anche in viaggio. Sarebbe stupido pensare di essere immune agli imprevisti. Ecco perche è importante partire con una polizza assicurativa conveniente. Io dal 2019 per i miei viaggi utilizzo Heymondo la migliore assicurazione online. Ti consiglio leggere l'articolo che ho scritto in merito a questa compagnia. Potrebbe tornarti realmente utile anche solo per capire perché è importante stipulare un'assicurazione. 16 - Scegli un conto corrente adatto ai viaggi Per risparmiare ed avere sempre sotto controllo le tue spese è necessario aprire un conto corrente pratico, sicuro e conveniente. Nel corso della mia esperienza ho avuto modo di provare molti conti bancari italiani che non sono mai riusciti a soddisfare le mie esigenze. Parlando con un altro viaggiatore in ostello alle Canarie sono venuto a conoscenza di Revolut uno tra i migliori conti correnti online di sempre. I vantaggi di possedere Revolut sono moltissimi: commissioni irrisorie (spesso inesistenti), tassi di cambio vantaggiosi e interfaccia utente intuitiva. Da quel giorno non sono più riuscito a farne a meno! 17 - Iscriviti ai gruppi Facebook riferiti alla tua meta Sembra un trucco da boomer ma credimi, funziona davvero. In questi gruppi puoi conoscere un sacco di persone, scovare offerte di lavoro interessanti e molto altro. Se stai pensando di partire per l'Australia ad esempio ti consiglio vivamente di iscriverti ad uno di questi gruppi. Potrai trovare molti consigli pratici e persone disposte ad aiutarti a qualsiasi ora. Un giorno mi ringrazierai! 18 - Compra un taccuino Il taccuino è il compagnino di viaggio ideale quando decidi di mollare tutto e cambiare vita. Al suo interno puoi scrivere appunti di viaggio, i cambiamenti interiori che noti, alcuni fatti rilevanti del tuo percorso e più semplicemente tutto ciò che ti passa per la testa. All'inizio della mia esperienza credevo che ritagliarmi del tempo per scrivere su un foglio quello che vivevo fosse solo una perdita di tempo. Poi capii che, giorno dopo giorno, questa pratica diventava sempre più importante per me, come una sorta di terapia. Li conservo gelosamente tutt'oggi. Chi lo sa, magari un domani potrei scrivere un libro sulla mia vita, o interessanti guide di viaggio low cost! 19 - Prepara la valigia Questo è lo step che più amo. Preparare la valigia è un momento magico, ricco di emozioni. Sei li, tutto solo, con mille cose sparse in camera pronte per essere inserite nello zaino. Preparare la valigia non è affatto una cosa banale. Ecco perché ho elaborato un'approfondimento che ti tornerà sicuramente utile. Nell'articolo zaino backpackers infatti troverai tutto ciò che devi sapere, avere e fare per allestire al meglio uno zaino da viaggio. 20 - I miei consigli utili Tutto ciò che so e che ho scritto in questo articolo è frutto della mia esperienza. Questi erano i miei consigli che con cura ho voluto suggerirti. Come vedi, per ogni step c'é quasi sempre un'approfondimento. Questo articolo è un manuale, una guida vera e propria! Ma c'é ancora una cosa che non ti ho detto. Voglio dirti un suggerimento che anche io avrei voluto sentire, soprattutto all'inizio del mio cambiamento. sii sempre te stesso, ogni singolo giorno della tua vita. Non diventare ciò che non vuoi essere. Sii sincero con te e con chi incontri lungo la tua strada. Così facendo, la serenità e la felicità sapranno trovarti facilmente. Hola vagabondi... e adesso? Se hai letto fino a questo punto riconosco in te un desiderio e una voglia smisurata di mollare tutto, partire e cambiare vita. Io ti auguro il meglio, perché te lo meriti. Dovresti essere sinceramente orgoglioso di te per essere arrivato a questa conclusione. So che potresti sentirti confuso, impaurito e stanco. Ma non demordere, non permettere a niente e nessuno di toglierti la curiosità e il coraggio di sapere cosa si cela dietro all'ignoto. Non sei elettrizzato di conoscere la verità? Ci vediamo in viaggio vagabondo! Ah... un ultima cosa. Se ti va: seguimi su Instagram, per scoprire dove mi trovo e cosa sto facendo; leggi i miei articoli, per scoprire nuove fantastiche destinazioni, consigli di crescita personale e molti trucchi per risparmiare in viaggio; Scopri i viaggi che ti daranno la possibilità di vagabondare assieme a me nel mondo. Alla prossima. Sogna Esplora Cresci!

  • Budget di viaggio: 6 step per sceglierlo e rispettarlo

    Ricevo molti messaggi sul mio profilo Instagram inerenti ad un tema a cui tengo particolarmente: come definire il budget di un viaggio. Durante la mia vita da nomade digitale e viaggiatore zaino in spalla mi sono spesso ritrovato nella situazione di dover delineare le spese giornaliere di ogni mia esperienza. Mi sono quindi chiesto: perché non riportare un esempio pratico come il mio ultimo on the road in Thailandia per spiegare questo argomento? In questo articolo ti mostro quali sono i 6 step per redigere il budget di viaggio adatto alle tue finanze (e rispettarlo). Perché scegliere un budget di viaggio Come ben sai, all'interno del mio blog amo scrivere articoli inerenti alle alternative che permettono di viaggiare spendendo veramente poco. Ecco perché do molta importanza alla scelta di un budget. Avere sotto controllo le varie voci di spesa è un primo passo volto al risparmio intelligente. Fissare nero su bianco quanto hai intenzione di investire sull'alloggio, sul cibo e sulle attrazioni, ti permette di avere il quadro completo della situazione. Il tutto ancor prima di partire! Avendo le idee chiare ti sarà molto più semplice risolvere eventuali imprevisti, spostare il budget da una spesa all'altra oppure intervenire con dei soldi extra in caso di difficoltà. Perché scegliere un budget di viaggio? Per gestire il tuo patrimonio, per risparmiare, per compiere scelte ponderate e per intervenire prontamente quando serve. Come definire un budget di viaggio - parte 1 Solitamente preferisco dividere in 2 parti la definizione del budget. La prima, che approfondisco qui di seguito, è una fase preliminare. Con questa procedura ricerco tutte le informazioni che servono per definire in seconda battuta un impegno di spesa adeguato. Vediamo tutti gli step che mi garantiscono di formulare il giusto equilibrio per ogni spesa: 1. Definisco le mie possibilità Ogni viaggio comincia con la verifica delle disponibilità economiche. Sarebbe stupido partire allo sbaraglio pensando di cavarsela in ogni situazione. Durante la mia esperienza di vagabondo ho affrontato alcune situazioni simili: risparmi quasi estinti e difficoltà a reperire lavoro per mantenermi. Proprio per questo ti consiglio di evitare un'ingenuità simile. Oltre a compromettere il viaggio in sè, danneggia anche l'esperienza che stai vivendo. Mantenere la serenità anche in momenti di difficoltà aiuta a superare meglio gli ostacoli. Partendo svantaggiato anche dal punto di vista economico tutto ti sembrerà insormontabile. Perciò assicurati di avere un gruzzolo di soldi che ti permetta di essere sereno: a volte basta poco! 2. Individuo l'itinerario di viaggio Per sviluppare un'idea di itinerario ti invito a leggere il mio itinerario di 15 giorni in Thailandia oppure itinerario in marocco di 15 giorni. Questo per capire la struttura e le eventuali spese che potresti affrontare in un viaggio di media durata. Collocando i vari punti di interesse sulla mappa non solo progetti degli spostamenti logici ma puoi verificare il mezzo e il modo con cui intendi raggiungere ogni tappa. Questo è fondamentale per capire quanto segue! 3. Guardo voli e visto Dopo essermi fatto un idea del percorso da seguire svolgo una ricerca scrupolosa in merito al periodo migliore per visitare un Paese, come raggiungerlo e quali documenti portare con me. Nel caso della Thailandia, ad esempio, il periodo più gettonato è da ottobre fino a maggio. Il clima è più secco, il caldo meno torrido e soprattutto non piove spesso come in estate. Se si sceglie di partire in questo periodo bisogna però fare i conti con voli meno economici e prezzi di vitto e alloggio più consistenti. Il visto dal 2023 non è più un problema. Se la tua permanenza è inferiore ai 30 giorni basterà presentare il passaporto in corso di validità assieme al biglietto di rientro per ottenerlo al tuo arrivo. Una volta preso nota del costo del biglietto non ti resta quindi che proseguire con gli spostamenti interni. 4. Pianifico gli spostamenti In Thailandia scegliere il mezzo più adatto ad ogni tipo di spostamento è molto facile. Partendo dall'idea che i voli interni sono più costosi le alternative sono ben 3: Autobus o minivan giornalieri; Autobus o treni notturni; Moto, motorino o bicicletta. Per quanto riguarda il costo di questi mezzi tradizionali si parla di pochi euro per tratte anche molto lunghe. Nel caso dei motorini invece, il costo medio tende a rimanere attorno ai 5/10 euro al giorno che, con il prezzo della benzina molto basso, risulta un mezzo economico. Ma economico spesso non è sinonimo di sicuro, perciò la tua incolumità deve essere sempre messa al primo posto. Per risparmiare utilizza spesso i bus o i treni notturni non solo in Thailandia ma anche nel resto del mondo (se sono disponibili). Una volta capito il costo generale dei mezzi di trasporto si può passare al mio tema preferito: gli alloggi! 5. Do un’occhiata agli alloggi (senza prenotarli) Solitamente dormire in ostello è la pratica più comune se si vuole viaggiare low cost nel mondo. In Thailandia il discorso è leggermente diverso. Spulciando su Booking.com o Airbnb.com si possono trovare delle ottime occasioni di alloggi privati o camere di hotel ad un prezzo molto basso e con ottime recensioni. Piccolo spoiler: quando esegui la ricerca del tuo alloggio inserisci nella categoria pulizia il parametro da voto 8.0 in su. Questo perché gli standard di pulizia sono diversi da quelli europei o italiani nello specifico. Gli alloggi con recensioni basse solitamente riservano brutte sorprese! Come si evince dal titolo, non aver fretta di prenotare tutti gli alloggi. Ferma la stanza per le prime 2 notti al massimo, giusto il tempo per ambientarti e ricaricare le energie. Dopodiché impara a contrattare il prezzo. Nella cultura thailandese, come in tante altre parti del mondo, è ben accetta questa pratica. In alcuni casi le persone potrebbero offendersi se non provi a contrattare con loro! 6. Mi informo sul costo della vita Il costo della vita in Thailandia è molto più basso rispetto a tutti i paesi Europei. Qui si può vivere senza rinunce spedendo un minimo di 15 euro al giorno. Il cibo ha un costo irrisorio, così come l'acqua, il carburante e alcune tra le esperienze più belle da vivere in loco. La maggior parte delle meraviglie naturalistiche è gratis e nel patrimonio sono incluse spiagge paradisiache, foreste di mangrovie, colline rigogliose con vista mozzafiato. Nonostante questo è giusto prendere in considerazione l'idea di fissare un budget anche per il costo della vita che nel resto del mondo potrete subire forti variazioni. Come redigere il budget di viaggio - parte 2 Vediamo ora come rendere tutte le informazioni assorbite delle note concrete. Per questa fase mi servo solitamente di un foglio di carta. Divido il foglio in due parti: a sinistra scrivo tutte le voci di spesa mentre a destra metto le cifre del budget corrisposto. Riservo sempre uno spazio iniziale per inserire la destinazione e il budget totale che ho intenzione di investire. Questo per visualizzare chiaramente ogni intenzione. Una volta inserite tutte le voci di spesa (alloggi, cibo, biglietto aereo, extras) inserisco a matita una cifra ipotetica. A matita perché in caso di inesattezze posso procedere a correggere. Dopo aver compilato attentamente ogni voce calcolo il totale e verifico nuovamente gli importi per cercare di gestire meglio il budget. Quando sono certo di ciò che ho inserito ripasso il tutto a penna, in modo tale da fissare simbolicamente anche nella mia mente quanto ho deciso. Questa procedura aiuta anche a livello visivo. Il cervello elabora tutte le informazioni che dalla mente vengono trasformate in immagini concrete (inchiostro su carta). Fissare il budget extra di viaggio Questa nota è davvero molto importante. Ogni mio viaggio comprende anche un piccolo paracadute che attivo solamente in caso di reale necessità. Con un cuscinetto extra posso superare cancellazioni improvvise di biglietti, infortuni o malattie e variazione di prezzi repentine. Quando si sta per affrontare un viaggio a lungo termine partendo con un biglietto di solo andata è fondamentale assicurarsi di avere del budget a disposizione per eventuali extra. Consigli utili per viaggiare in sicurezza Per viaggiare in sicurezza nel mondo ci sono due azioni che puoi tranquillamente fare semplicemente usando il tuo smartphone. La prima è quella di stipulare una polizza assicurativa che prevede anche la copertura e l'assistenza sanitaria. Io ad esempio da anni viaggio in compagnia di Heymondo. La seconda è quella di mettere in sicurezza i tuoi dati personali e la tua connessione acquistando un servizio di VPN. Per capire come funziona una VPN e quali sono i suoi vantaggi ti consiglio di leggere l'articolo dedicato a Surfshark. Hola vagabondi... e adesso? Per concludere, sono certo che questo pratico esempio ti abbia aiutato capire quanto sia importante fissare un budget di viaggio. Il costo di un viaggio in Thailandia può variare in base alle tue intenzioni, alla durata del viaggio e alle esperienze che vivi. Proprio per questo è importante avere un quadro generale della situazione per spostare le tue spese da una parte all'altra senza incorrere in spiacevoli imprevisti. Arrivati a questo punto a me non resta che augurarti un buon viaggio e, se ti va: seguimi su Instagram, per scoprire dove mi trovo e cosa sto facendo; leggi i miei articoli, per scoprire nuove fantastiche destinazioni, consigli di crescita personale e molti trucchi per risparmiare in viaggio; Scopri i viaggi che ti daranno la possibilità di vagabondare assieme a me nel mondo. Alla prossima. Sogna Esplora Cresci!

  • Lavori che ti permettono di viaggiare: la guida completa 2024

    Il 2024 sarà l'anno dei cambiamenti personali, dei nuovi inizi e perché no, anche dei lavori che ti permettono di viaggiare senza preoccupazioni. Ma come poter vivere viaggio senza limiti di tempo e di denaro? Sono Alessandro Napoli, in arte Vagabondale, e dal 2019 lavoro e viaggio nel mondo a tempo indeterminato. In questa guida approfondita voglio mostrarti svariate opportunità da cogliere per vivere una vita itinerante attraverso le meraviglie del nostro pianeta. Il tutto senza la necessità di possedere un capitale iniziale cospicuo. Categorie di lavori che permettono di viaggiare Bisogna fare un po' di chiarezza in questo campo. In quasi tutti gli articoli online nessuno si propone di differenziare le professioni in categorie. Stilare una lista con tutti i lavori che permettono di viaggiare è troppo generico e dispersivo. Per questo motivo trovo sia necessario suddividere le opportunità lavorative in cinque macro aree distinte: Lavori da remoto; Nomade digitale freelance; Lavori che consistono nello spostarsi; Lavori che consentono di spostarsi periodicamente; Lavori con trasferte. Questa divisione ti aiuterà sicuramente a comprendere le tue attitudini, le tue inclinazioni e soprattutto ciò che ti appassiona. La passione è un elemento fondamentale in ambito lavorativo: "trova un lavoro che ti appassiona e non dovrai lavorare nemmeno per un giorno in tutta la tua vita". È proprio ciò che ti piace che ti permette di scegliere il lavoro migliore per te. Cosa ti permette di essere felice Dove ti piacerebbe essere tra 5 anni? Come immagini sarà la tua professione? Sembrano due domande banali. In realtà rispondere a questi interrogativi è molto complesso. Ti do un consiglio: pensa a cosa ti renderebbe felice! Ti piacerebbe svolgere un lavoro che ti consenta partire verso una nuova destinazione ogni mese? Allora l’accompagnatore turistico potrebbe essere uno sbocco lavorativo interessante. Sei un freelance che ama lavorare da remoto e viaggiare allo stesso tempo? Potresti proprio diventare un nomade digitale a tempo pieno. Di esempi così potrei scriverne molti, ma non è questo il punto. Immagina di poterti vedere nel futuro per capire alcuni dettagli. Ti vedi in una casa, in una città precisa e con un certa stabilità? Oppure vorresti partire all’avventura, un giorno in Sudamerica e l'altro in Asia lavorando per mantenerti? Lavorare in viaggio seguendo le tue passioni Di seguito voglio approfondire tutte e 5 le categorie che ho elencato sopra. Ognuna di esse comprende diverse tipologie di professioni che potrebbero interessarti. Ti consiglio di leggerle una prima volta per capire ciò che le accomuna o le differenzia. Dopo aver notato la categoria che più rispecchia la tua persona focalizzati e approfondiscila. Ecco tutte le categorie di lavori che permettono di viaggiare - più una bonus alla fine! Lavori che ti permettono di viaggiare (da remoto) Comprende tutte quelle professioni che richiedono l'utilizzo di un pc, un tablet o smartphone per essere svolte. Sono lavori che normalmente si svolgono in ufficio, ma che sempre più si stanno trasformando in lavori da remoto. Se padroneggi la lingua inglese non avrai alcun problema ad iniziare una carriera da remoto adatta a te. Se non è questo il tuo caso non abbatterti! C'è più di una possibilità anche per te. Ecco alcuni esempi di remote working che puoi approfondire: Grafico - sfrutta le tue doti artistiche per ideare le grafiche di una campagna pubblicitaria, crea manifesti, interfacce di siti web o grafiche per i social network; Programmatore - lancia una nuova app per smartphone, pc e tablet oppure crea un nuovo codice per le macchine destinate alla produzione industriale; Web designer - crea un sito web partendo da zero, cura la user experience e aiuta i proprietari di aziende a diventare leader nel loro settore con un sito creato ad hoc; Copywriter - crea contenuti testuali per i post social, lancia un nuovo slogan per vendere il tuo prodotto o scrivi articoli informativi che interessano al pubblico online; Assistente virtuale - gestisci le telefonate, le mail e i clienti di un'azienda, oppure offri servizi di consulenza e assistenza di vario genere. Lavorare come nomade digitale freelance Questa professione, a mio avviso, è quella che ti garantisce più libertà di tutte. Possedendo una partita iva potrai viaggiare in tutto il mondo senza dover sottostare a nessuno. Il nomade digitale è una figura professionale che sfrutta la tecnologia per lavorare da remoto, ovunque si trovi. Di remote work ne esistono a bizzeffe, ma saresti in grado di trovare ciò che piace a te? Gira il mondo scrivendo romanzi, raccontando la tua storia sui social, edita video corsi per lavorare online oppure programma siti web per altre persone. È sicuramente una categoria imprenditoriale all'interno della quale poter trovare molti sbocchi lavorativi e, di conseguenza, poter lavorare e viaggiare a lungo. Professioni che permettono di viaggiare per lavoro Questa è la categoria di lavori che da due anni mi rappresenta. Oltre al lavoro da content e nomade digitale sono un accompagnatore di viaggio. Lavoro per una nota azienda chiamata SiVola e mi occupo di guidare gruppi di ragazzi e ragazze tra i 18 e i 35 anni alla scoperta del mondo. Questa professione mi permette di unire l'utile al dilettevole. Posso visitare gli angoli più remoti della terra e allo stesso tempo mantenermi in viaggio. Ecco altre figure professionali che rientrano in questa categoria: Guida naturalistica - se ti piacciono le avventure zaino in spalla nella natura e hai ottime capacità relazionali allora potrebbe fare al caso tuo; Guida alpina - potrai accompagnare le persone amanti della montagna in imprese epiche o semplici viaggi informativi ma anche soccorrere le vittime di incidenti in alta quota. Il percorso è molto lungo ma se lo desideri, ci riuscirai sicuramente; Fotografo naturalistico - metti nello zaino la tua attrezzatura e parti alla scoperta di luoghi incantati nella natura; Fotografo di eventi sportivi - lo sport e la fotografia sono due grandi passioni? Uniscile per creare il lavoro perfetto per te; Lavorare nei villaggi turistici - spostati di città in città facendo divertire grandi e piccini. Conosci il mondo attraverso le persone e vivi esperienze autentiche; Assistente di volo - è un lavoro che richiede spirito di adattamento, calma e ottime capacità relazionali. Ti permette di viaggiare molto ma per brevi periodi. Lavori che consentono di spostarsi periodicamente Sono i tipici lavori stagionali e che ti garantiscono un alto livello di libertà. Ciò che intendo dire è che il lavoro stagionale impegna per circa 8/9 mesi l'anno. Puoi ad esempio lavorare nella stagione estiva al mare da maggio a settembre per poi godere di due mesi di riposo. Una volta arrivato dicembre puoi riprendere a lavorare in montagna approfittando della stagione invernale che, generalmente, termina ad aprile. Questi lavori di solito interessano l’hotellerie: front office (receptionist), back office (addetti al booking). È compreso anche il settore della ristorazione: cuochi, pizzaioli, camerieri, maître, baristi. Oppure personale tipico della località: bagnini e insegnanti di vela al mare, insegnanti di sci o snowboard in montagna. Anche l’insegnante di yoga può diventare un lavoratore stagionale. Se stai cercando un lavoro che ti dia una certa stabilità dal punto di vista economico e la libertà di viaggiare per 3 mesi all'anno, allora questo gruppo potrebbe interessarti. Lavori che prevedono delle trasferte Include tutti i lavori svolti in presenza, da una sede fissa, che prevedono dei trasferimenti all’estero. È un po’ più limitata rispetto alle altre categorie perché spesso il “trasferimento per lavoro” è dettato dai clienti dell’azienda per cui lavori. Mi spiego meglio. Prendiamo ad esempio i commerciali: devono incontrare i propri clienti per offrire novità o servizi e quindi chiudere dei contratti. In questo caso non sarà sempre possibile godere del tempo a disposizione per viaggiare. La trasferta è infatti dedicata al lavoro. Ci sono tuttavia delle realtà in cui le aziende estere sono interessate a promuovere il loro Paese e la propria cultura. Conosco molti ingegneri, commerciali o funzionari che riescono a viaggiare pur essendo in trasferta aziendale. In ogni caso trovo questa categoria sempre un'ottima opportunità per mettere il naso fuori dall'Italia. Si impara sempre qualcosa di nuovo! 10 Opportunità che ti permettono di viaggiare Di seguito ti elenco 10 professioni che sono interessanti se, come me, hai la passione di viaggiare per esplorare il mondo e hai la necessità di mantenerti in viaggio. Ho inserito solo alcune opportunità perché voglio lasciarti la libertà di ricercare quella professione che ritieni più adatta ai tuoi interessi. Ecco alcuni tra i migliori lavori che ti permettono di viaggiare: 1 - Reporter di viaggio Il reporter di viaggio lavora per riviste di viaggio, blog o programmi tv ma anche come freelance. È un professionista che ama l'avventura e grazie alle sue abilità da scrittore riesce a creare rapporti dettagliati dei suoi viaggi. Il materiale raccolto durante ogni sua esperienza viene poi elaborato per scrivere guide di viaggio, articoli di giornale o di riviste settimanali. 2 - Guida turistica È una figura professionale specializzata per accompagnare singoli o gruppi di turisti alla scoperta dei beni culturali e naturalistici del nostro pianeta. La guida turistica si sposta spesso per lavoro e la sua passione è visitare musei, scavi archeologici o siti di importanza storica per poi studiarne ogni dettaglio e trasmetterlo ai suoi clienti. 3 - Volontariato Il volontario è una figura che impiega il suo tempo e la sua manodopera per supportare gli altri. Può girare il mondo aiutando persone che affrontano crisi umanitarie o guerre e popoli in difficoltà a causa della povertà. È di supporto per la costruzione di scuole e ospedali in tutto il mondo. Può curare e reinserire animali maltrattati nel loro habitat naturale oppure impegnarsi nella salvaguardia del pianeta e dei uoi ecosistemi vulnerabili. Nella maggior parte dei casi questi lavori non sono retribuiti (vengono offerti generalmente vitto e alloggio) ma esistono alcune possibilità che prevedono uno stipendio per tutti i lavoratori. 4 - Workaway È una piattaforma che permette agli amanti dei viaggi low cost di spostarsi di paese in paese per lavorare a titolo gratuito. In compenso gli host (coloro che ospitano le persone) offrono vitto e alloggio e talvolta anche i mezzi per rendere indipendente il viaggiatore. Grazie a Workaway potrai imparare dei lavori manuali o una nuova professione impiegandoti fino ad un massimo di 25 ore a settimana. Inoltre hai la possibilità di abbattere i costi principali di un viaggio (vitto e alloggio) e quindi rimanere on the road più tempo possibile. 5 - Lavorare su una nave da crociera Puoi diventare un cameriere di sala, uno chef oppure un addetto alle pulizie. Potresti persino prendere parte ai gruppi di intrattenimento per gli ospiti. Lavorare su una nave da crociera è un ottimo espediente per visitare il mondo, divertirti, conoscere molte persone di diverse nazionalità e soprattutto essere pagato per viaggiare. 6 - Tour operator Accompagna gruppi di persone alla scoperta dei luoghi più belli del mondo. Vola in Islanda per completare la ring road e ammirare le aurore boreali. Spostati in Guatemala per assistere alle eruzioni del Volcán de Fuego. Visita le meravigliose isole paradisiache della Thailandia e assapora un buonissimo pad thai. Emoziona chi parte in viaggio con te, fagli scoprire i lati più intimi e sconosciuti di una cultura e rendi la sua esperienza epica. Per questa mansione è richiesta una buona dose di coraggio, grande spirito di iniziativa e spiccate doti relazionali. 7 - Ragazzo o Ragazza Alla Pari È un ottimo metodo per conoscere la cultura di una nazione, immergerti nella vita quotidiana del posto e conoscerne gli abitanti e la loro lingua. Verrai ospitato da altre persone a titolo gratuito ma la cosa straordinaria è che a tua volta potrai ospitare qualcuno a casa tua. Lo scambio culturale è importante: ti apre a molte possibilità, abbatte le tue paure e ti mostra nuovi ed entusiasmanti punti di vista del viaggio. A volte, per viaggiare, non serve nemmeno uscire di casa! 8 - Atleta professionista Il mondo dello sport offre molte opportunità di viaggiare. Bisogna fare però una precisazione: spesso gli spostamenti sono dovuti a trasferte, eventi sportivi e quant'altro. L'atleta professionista non gode di particolare libertà durante i suoi viaggi poichè i programmi di allenamento sono serrati e gli impegni richiedono tempo e impegno. Tuttavia, nei momenti di riposo ha la possibilità di visitare luoghi o attrazioni culturali del paese o della città in cui risiede, a patto che queste esperienze non mettano a rischio la sua incolumità. 9 - Assistente di volo L'assistente di volo, o hostess, è una figura professionale stipendiata dalla compagnia aerea di cui ne è dipendente e offre assistenza ai passeggeri di un volo. È un lavoro che richiede una conoscenza delle lingue straniere impeccabile, anni di formazione e studi e una calma senza limiti. È una persona abituata a risolvere i problemi in tempi rapidi e anche in caso di particolari esigenze è in grado di tranquillizzare i passeggeri. 10 - Lavori altamente specializzati Alcuni dei lavori che rientrano in questa categoria possono essere: Lo stunt-man; Il saldatore subacqueo; L'ingegnere di piattaforme marine; Il capitano di navi cargo; L'ingegnere edile; Funzionario dell'intelligence. Come puoi intuire, ognuna di queste professioni richiede anni di studi e applicazioni sul campo. Sono dei lavori altamente remunerativi poichè nella maggior parte dei casi la vita della persona è ad alto rischio. L'avanzamento tecnologico, edile e culturale molto spesso passa tra le mani di una di queste figure. Anche in questo caso è necessario conoscere almeno una lingua straniera (l'inglese) alla perfezione e sono richieste ottime doti organizzative e di leadership. Hola vagabondi... e adesso? Nel 2024 hai la possibilità di crearti un futuro migliore. Come? Riparti da te stesso, cambia vita, abitudini ed elimina il superfluo per fare spazio a ciò che realmente conta. Trova uno o più lavori che ti permettono di viaggiare ma soprattutto che ti diano l'opportunità di essere finalmente felice, libero dalla frustrazione e dallo scontento. E se la strada che hai deciso di seguire ti sembra complicata o troppo in salita beh... non demordere: è quella giusta! Arrivati a questo punto a me non resta che augurarti un buon viaggio e, se ti va: seguimi su Instagram, per scoprire dove mi trovo e cosa sto facendo; leggi i miei articoli, per scoprire nuove fantastiche destinazioni, consigli di crescita personale e molti trucchi per risparmiare in viaggio; Scopri i viaggi che ti daranno la possibilità di vagabondare assieme a me nel mondo. Alla prossima. Sogna Esplora Cresci!

  • Less is more nella vita: 5 motivi per diventare minimalista

    Ti sei mai sentito sopraffatto dal disordine della tua vita? Dai vestiti che non indossi da anni ai dispositivi elettronici obsoleti ai rapporti infelici. È facile riempire la vita con oggetti che non la arricchiscono. Less is more nella vita di tutti i giorni è l'antidoto a questa sovrabbondanza. Adottando un approccio minimalista imparerai a lasciare andare il superfluo per vivere serenamente concentrandoti sulle cose veramente importanti: te stesso, la salute e il tempo. In questo articolo esplorerai 5 motivi per cui abbracciare il minimalismo può portare a una vivere una vita più felice e soddisfacente. Cosa significa less is more nella vita Less is more è un concetto all'apparenza semplice ma che racchiude dentro se un significato molto profondo. Il primo impatto con questa visione è senza dubbio il più difficile ma ti assicuro, in base alla mia esperienza, che saprà regalarti molti benefici. Rinunciare ai legami tossici, eliminare il superfluo, accontentarsi di possedere meno, sono tutte azioni che infondono positività alla tua vita. Ecco quali sono, nello specifico, tutti e 5 i motivi che dovrebbero spingerti a diventare minimalista: Ti senti più leggero; Sarai più attento e focalizzato; Migliorerai la qualità delle tue relazioni; Risparmierai soldi; Avrai molto di più di ciò che lasci. Non ne sei ancora convinto? Allora lascia che ti spieghi passo passo ogni motivo! 1 - Essere minimalista ti farà sentire più leggero Eliminare oggetti inutili ti permetterà di essere più ordinato, conoscere meglio ciò che possiedi ed essere più leggero. Non dovrai cercare le tue cose tra cassetti straripanti o armadi le cui ante faticano a chiudersi. Se sei in viaggio invece, non dovrai portarti chili extra sulle tue spalle. Durante i miei viaggi a lungo termine, mi sono ritrovato a riflettere proprio su questo tema. Non mi serviva niente di più di ciò che riuscivo a mettere nel mio bagaglio. Se in quei momenti ero felice, concentrato e leggero potevo esserlo anche a casa, nella mia vita quotidiana. Una volta ritornato dal Guatemala ho deciso di sbarazzarmi di tutti i vestiti e gli oggetti inutili che possedevo. Da subito ho avvertito una sensazione di appagamento. Quando ti trovi difronte a qualcosa che ti affascina - un oggetto, un gadget o un dispositivo elettronico - fermati e rifletti: Lo voglio sul serio? È utile alla mia vita? Quante ore del mio tempo (passato a lavorare) costa? Oppure, è solamente frutto di un bisogno creato dalla società consumistica che mi spinge a desiderare quel determinato bene? 2 - Essere minimalista ti farà sentire più attento Possedere meno ti consente di avere anche meno preoccupazioni. Gli oggetti sono di per sè inermi ma hanno il potere di esercitare in noi dei condizionamenti. Ti senti responsabile difronte a loro! Ad esempio: se hai un iPhone di ultima generazione o un orologio molto costoso sentirai l’ansia di verificare che sia sempre al sicuro. Questo, ripetuto per le decine e decine di oggetti di valore che hai, ti toglie tempo ed energia e quindi abbassa la tua attenzione. Less is more nella vita di tutti i giorni significa anche possedere meno e avere più focus. Non sei nato per pensare a diecimila cose contemporaneamente. Più ordine fai nella tua vita e più concentrato sarai sulle cose che realmente contano di più: gli affetti, la salute e il tempo. 3 - Essere minimalista migliorerà le tue relazioni Il concetto di less is more vale anche per tutti i rapporti che hai con le persone. Più cresci più dovresti circondarti di persone positive e che condividano i tuoi ideali. Ma cosa fare quando una persona non rispecchia la tua personalità a tal punto da diventare tossica per la tua vita? Lascia andare i rapporti che non portano nulla di buono. Impara a dire di no a chi non merita le tue attenzioni, a chi cerca di sabotarti e non ti supporta. Inizialmente ti sembrerà di fare un torto a te stesso. Soprattutto quando spezzi il legame di un'amicizia datata. Il mio pensiero è che nella vista si cambia e si cerca di evolvere in meglio. Lo stesso vale per i rapporti interpersonali. Circondati di persone che sanno viaggiare alla tua stessa frequenza e noterai con il tempo che sarai più radioso, sicuro di te stesso e anche indipendente! 4 - Essere minimalista ti farà risparmiare soldi Comprare meno ti permetterà di evitare il consumismo dilagante della nostra società. Utilizza i tuoi vestiti fino a che non sono da buttare (per davvero) e risparmia. Un trucco per fare qualche guadagno extra è quello di vendere tutto ciò che non usi. Si stima che una persona utilizzi il 20% del proprio armadio! Questo ti permette di racimolare dei soldi anche nel caso volessi mollare tutto per cambiare vita e partire per un viaggio! Metti in ordine il tuo armadio, scegli quali vestiti tenere e quali invece mettere su Vinted. Dopodiché scattagli qualche foto e vendili. Per quanto riguarda il viaggio, puoi risparmiare partendo con un solo bagaglio a mano. Questo ti permette di non spendere alcun soldo in più per inutili ed ingombranti valigie da stiva. 5 - Essere minimalista ti permette di avere di più Questo punto riassume tutti i precedenti, è l’essenza del minimalismo e ora ti spiego perchè. Ti sembra che questo titolo sia strano vero? Se sei minimalista levi, come può essere che ti permetta, alla fine, di avere di più? Se non perdi tempo a girare 10 centri commerciali per trovare nuovi vestiti, se non sprechi energie in relazioni che non portano nulla di buono, se avrai venduto ciò che non utilizzi, allora avrai sicuramente eliminato il superfluo e portato valore e positività nella tua vita. In altre parole, avrai più tempo per vivere e per fare nuove esperienze (oltre che qualche soldo in più)! Essere minimalista aggiunge altra vita alla tua vita e se realizzerai i primi quattro punti, il quinto verrà da sé. Hola vagabondi... e adesso? Se ti senti frustrato, confuso e insoddisfatto allora potresti applicare alla tua vita il concetto "less is more". Sono sicuro che saprebbe illuminarti anche nel più buio dei periodi. Spero che questo articolo possa tornarti utile da ora in avanti. Arrivati a questo punto a me non resta che augurarti un buon viaggio e, se ti va: seguimi su Instagram, per scoprire dove mi trovo e cosa sto facendo; leggi i miei articoli, per scoprire nuove fantastiche destinazioni, consigli di crescita personalee molti trucchi per risparmiare in viaggio; Scopri i viaggi che ti daranno la possibilità di vagabondare assieme a me nel mondo. Alla prossima. Sogna Esplora Cresci!

  • Come scegliere la meta di un viaggio in 5 step

    Durante gli inizi della mia esperienza mi sono posto molte volte una domanda semplice ma non banale: come scegliere la meta di un viaggio perfetta per me? Con il tempo ho maturato un sistema che mi permettesse di avere sotto controllo gran parte delle situazioni e di vivere il viaggio serenamente. Il tutto senza rinunciare ad emozionarmi di fronte ad una nuova scoperta, ad un paesaggio mozzafiato o ad una persona conosciuta per caso. In questo articolo voglio mostrarti quelli che secondo me sono i 5 step (più un bonus) che ti faranno capire quale sia la destinazione di viaggio più adatta a te. L'ultimo consiglio è quello più sincero e spassionato che un viaggiatore low cost come me possa dare a chiunque voglia partire e viaggiare a lungo termine. Non voglio svelarti altro! Partiamo? Come scegliere la meta di un viaggio: 5 step La pianificazione di un itinerario è la parte più difficile e meno apprezzata da alcuni viaggiatori. Per esperienza, il viaggio deve essere un equilibrio tra improvvisazione e pianificazione. Se è vero che più si organizza e meno effetto sorpresa entra in gioco è anche vero che un viaggio a lungo termine deve comprendere un aspetto molto importante: la sicurezza. Quale viaggiatore zaino in spalla è così imprudente da non valutare il pericolo e rischiare di gettare alle ortiche tutto il viaggio? Ecco come scegliere la meta nella maniera più semplice ma efficace. 1 - Il budget prima di tutto Il budget di viaggio è una risorsa che devi saper gestire sin da quando progetti la tua prossima esperienza low cost. È l'ago della bilancia che ti permette di scegliere o meno una destinazione, il modo con cui affrontare la tua avventura e soprattuto la sua durata. Proprio per questo è necessario pianificare un itinerario in maniera attendibile. Così facendo non darai spazio ad inutili inconvenienti e sarai più sereno anche on the road. Il primo step che ti consente quindi di capire come scegliere la meta di un viaggio è proprio la definizione di un budget di spesa. Come definire un budget di viaggio Tetto di spesa - è il budget massimo che sei disposto a spendere per l'intero viaggio e viene determinato in base alle tue finanze; Spesa giornaliera - quando conosci il budget totale dividilo in base alla durata del tuo viaggio. Così facendo conoscerai quanti soldi potrai spendere al massimo ogni giorno; Divisione per spese - dividi il tuo viaggio in voci di spesa (es. volo, alloggi, cibo) e per ognuna di esse fissa un tetto massimo; Extra salute - una piccola parte del budget dovrà essere destinata alla sicurezza, alla copertura sanitaria e agli imprevisti che puoi incontrare lungo il percorso; Extra esperienze - definisci una quota per le esperienze che vorrai vivere una volta in viaggio. P.s. Ricorda che questa è una fase preliminare. Questo significa che potrai regolare il tuo budget in base alle necessità. 2 - Rifletti sui tuoi desideri Preferisci il caldo o il freddo? Il mare, la montagna o la foresta pluviale? Vuoi vedere animali rari e selvatici allo stato brado o visitare luoghi iconici, musei d’arte e cultura ? Un viaggio a lungo termine ti permette di conoscere a fondo un Paese. È indispensabile quindi capire cosa ti affascina maggiormente, per costruire un viaggio su misura per te. Non vorrai andare in Malesia o a Bali nella stagione delle piogge se detesti l’umidità. E nemmeno in Finlandia durante l'inverno se ti piace vivere in costume e in ciabatte tutto l'anno. Il segreto per compiere una scelta accurata è analizzare prima di tutto ciò che ti piace e ciò che desideri, vediamo assieme come fare! Come scegliere la meta di un viaggio perfetta Se sei un eterno indeciso o un viaggiatore alle prime armi allora ti consiglio di utilizzare questo metodo che ti sto per indicare. Prendi un foglio e dividilo in 3 colonne: COSA MI PIACE / COSA NON MI PIACE / COSA DESIDERO. Mettiti comodo nel posto che più preferisci: un parco, una stanza della tua casa, una spiaggia oppure un luogo a te caro. Concentra tutta l'attenzione su te stesso ed esplorati con calma. Una volta che ti senti pronto parti dalla prima colonna e scrivi di getto tutto ciò che ti piace, ti appassiona o ti emoziona e che potresti vivere in viaggio. Completa con la stessa attenzione le restanti due colonne e avrai un quadro completo della situazione. Ciò che hai scritto è lo schema che ti aiuterà a compiere la tua scelta. 3 - Ora che hai budget e desideri alla mano, guarda i paesi disponibili Durante le mie prime esperienze zaino in spalla ero consapevole di non avere un gran budget per rimanere a lungo in viaggio. Questo mi spingeva a trovare delle soluzioni intelligenti e low cost che mi permettessero di non prosciugare il mio portafogli. Ad oggi posso dire che si può cominciare a risparmiare sin da casa, partendo dalla scelta della destinazione di viaggio. Sono sempre stato amante del bel tempo e dei luoghi caldi. Il mio desiderio era quello di esplorare Paesi dell'Asia o del Sud America. Unendo il mio budget a ciò che mi piaceva ho trovato le mete abbordabili: India, Thailandia, Messico, Guatemala e Colombia. Queste destinazioni di viaggi mi permettevano di risparmiare sugli alloggi, sul cibo e sugli spostamenti e di conseguenza allungare di molto la mia esperienza. Le migliori destinazioni per la tua prima esperienza low cost Viaggiare spendendo poco ti permette di vivere più a lungo la tua avventura. Ma quali destinazione di viaggio prediligere se hai un budget ristretto? Messico - una nazione esuberante e molto interessante dal punto di vista culturale. Un viaggio tra città antiche, monumenti, natura selvaggia e persone meravigliose; Guatemala - più selvaggia e semplice della prima. Qui la natura e il contatto umano sono la chiave per riscoprire un modo di vivere semplice e genuino; Vietnam - il popolo della resilienza, il Paese del riso e del sorriso. Girare il Vietnam zaino in spalla ti rivoluziona non solo la vita ma anche la tua visione del mondo; India - la nazione delle contraddizioni, della spiritualità e della scoperta di se stessi. L'india è una meta low cost che ti insegna come cambiare vita; Sri Lanka - dove il cibo, il sole e il ritmo lento della vita curano le ferite del fisico e dell'animo. Il tutto vivendo con pochi euro al giorno. 4 - Prediligi città poco battute Ogni Paese ha le sue attrazioni turistiche e zone meno battute. L’India ad esempio è molto economica, ma gran parte delle attrazioni turistiche costano di più del dovuto. Ecco perche durante il mio viaggio lí ho scelto di frequentare villaggi e paesini più remoti. Bastavano davvero pochi euro per dormire e mangiare ma soprattutto potevo conoscere i local e la loro quotidianità. Il mio consiglio quindi è di scegliere un itinerario che sia al di fuori dei principali punti di interesse del turista medio. A meno che tu non sia attratto dal visitare uno o più luoghi frequentati da molti viaggiatori. Alcuni esempi potrebbero essere: La foresta delle scimmie di Ubud; Il Taj Mahal; Le rovine dell'impero Maya; La Muraglia Cinese. E chi più ne ha più ne metta. Ripeto, se sei consapevole di visitare un luogo molto frequentato e lo metti in conto, allora nulla ti vieta di andarci. 5 - Disegna l’itinerario e calcola gli spostamenti Avere un idea concreta dell'itinerario di viaggio ti permette di concentrare le tue energie, preservare il tempo e spendere i tuoi soldi in modo intelligente. Se hai scelto l’Australia e hai solo 1 mese, sarà difficile raggiungere tutti i posti che desideri: l’enorme estensione del Paese non lo permette! Saresti obbligato a investire molti soldi per gli spostamenti aerei perdendo molto tempo negli aeroporti. Se invece la tua idea è quella di visitare il Nepal e hai 3 mesi, allora puoi permetterti di soffermarti in molte più tappe scegliendo il mezzo di trasporto più adeguato (ed economico). Questo ragionamento deve essere pensato a priori, in fase di progettazione del tuo viaggio zaino in spalla. Come preparare il tuo viaggio Ecco tutti gli step necessari per organizzare gli spostamenti e spendere i tuoi soldi correttamente: Scrivi una lista di tutti posti, attrazioni ed esperienze che vorresti vivere; Colloca ognuno di essi in una mappa (online o cartacea); Ordina ogni punto in base agli spostamenti più logici da compiere; Per ogni tragitto ricerca e scegli a priori quale sia il mezzo migliore per spostarsi; Schedula ogni tappa in modo tale da sapere: tempo, mezzo e costo. Online sono ampiamente diffusi siti (esempio Rome2Rio) dove prendere spunto per calcolare il costo del tragitto in ogni parte del mondo. Ricorda però che si tratta di previsioni di spesa dunque in viaggio potresti riscontrare alcune variazioni di prezzo a causa della stagionalità, del costo del carburante e altri fattori sconosciuti. 6- Il consiglio più importante: ascolta tutti e fai decidere al tuo cuore Questo a mio avviso è il consiglio più importante di tutti. Cerca più informazioni possibili inerenti al viaggio, alle mete da raggiungere e ai trucchi per risparmiare. Cattura i dettagli utili che molti viaggiatori dispensano ai lettori o ai follower dei loro canali social. Prendi spunto da chi ha già affrontato quell'esperienza. Lasciati ispirare dalle parole di altre persone o dai loro libri (come è capitato a me con Gianluca Gotto). Ascolta tutti ma ti prego di far scegliere sempre al tuo cuore ciò che è giusto per te. Le persone che ti circondano non conoscono te stesso come ti conosci tu. Non lasciare mai che gli altri decidano per te. In nessuna occasione! Se ti senti bloccato prendi tutto il coraggio che risiede dentro di te, supera la paura di partire e spiega le vele verso il mondo dell'ignoto. Il tuo cervello ha già fatto la sua parte: ha definito budget e scelto la meta. È compito del cuore ora disegnare la tua rotta! Sii creativo, sii te stesso. Hola vagabondi... e adesso? Con questi 5 consigli sono sicuro sarai in grado di capire come scegliere la meta di un viaggio più adatta a te in ogni occasione. La creatività, la curiosità e la volontà di vivere delle emozioni pure è alla base di tutto ed è la miccia che deve spingerti a compiere esperienze di questa postata. Un viaggio zaino in spalla non è una scelta da tutti. Ci vuole coraggio, una mentalità aperta e soprattutto spirito di adattamento. Tutte doti che tu, intrepido lettore, sono certo possieda! Arrivati a questo punto a me non resta che augurarti un buon viaggio e, se ti va: seguimi su Instagram, per scoprire dove mi trovo e cosa sto facendo; leggi i miei articoli, per scoprire nuove fantastiche destinazioni, consigli di crescita personalee molti trucchi per risparmiare in viaggio; Sei alla ricerca di nuove avventure? Scopri i viaggi che ti daranno la possibilità di vagabondareassieme a me nel mondo. Alla prossima. Sogna Esplora Cresci!

  • Itinerario in Thailandia 15 giorni: nord, sud o isole?

    Un'itinerario in Thailandia di 15 giorni è l'alternativa migliore se stai cercando di ricaricare le batterie oppure di cambiare totalmente vita. La natura rigogliosa, le risaie, il sorriso della gente, i bellissimi templi e il profumo delle bancarelle del cibo di strada sapranno rendere il tuo viaggio unico. Questa nazione è straordinaria, ha la capacità di farti perdere la testa a tal punto che non vorrai più tornare indietro. Io stesso sono ne rimasto incantato e dal giorno in cui vi ho messo piede non sono più stato in grado di pensare ad altro. Farà lo stesso effetto anche a te? Viaggio in Thailandia fai da te: quando andare Il periodo migliore per trascorrere un viaggio in Thailandia va da inizio novembre fino a fine marzo. Nonostante la presenza di molti turisti, soprattutto a nord e in alcune isole, il clima è quasi sempre soleggiato. Ciò ti permette di rimanere a lungo all'aria aperta e rimanere a contatto con i locals. Durante il mio ultimo viaggio qui, a cavallo tra la fine di novembre e l'inizio di dicembre, nonostante sia un periodo di alta stagione ho visitato delle isole davvero poco frequentate e trascorso alcuni momenti incredibili. Clima della Thailandia Il clima della Thailandia, al contrario di quanto di pensa, è molto variabile. Bisogna precisare che si tratta di un clima tropicale monsonico. Questa caratteristica permette di individuare tre stagioni ben distinte: La stagione secca - si manifesta tra novembre e febbraio, le precipitazioni scarseggiano e le temperature sono in calo rispetto alla media annuale. Si gode di più ore di luce; La stagione calda - tra marzo e maggio, si percepisce un notevole aumento di temperatura e di umidità. Durante il giorno si raggiungono i 32/34°C di media (40°C nell'isola di Pucket); La stagione delle piogge - da giugno a settembre, le precipitazioni monsoniche sono abbondanti, l'umidità raggiunge livelli elevati cosi come le temperature (fino a 40°C di media). Per quanto riguarda il nord del paese la stagione secca perdura da novembre fino a giugno. Le precipitazioni sono scarse e le temperature aumentano in prossimità della stagione monsonica. Questo dettaglio rende il periodo invernale il migliore per organizzare un itinerario in Thailandia di 15 giorni e sfuggire dalla morsa del freddo europeo. Itinerario in Thailandia 15 giorni in breve Questo itinerario vuole essere un esempio per tutti i viaggiatori che si affacciano in questa nazione per la prima volta. Ho disegnato per te un percorso ad hoc nel nord della Thailandia. Vediamo in breve le tappe principali e i giorni: Tappa 1 - Bangkok (4 giorni); Tappa 2 - Chiang Mai (3 giorni); Tappa 3 - Parco Nazionale di Doi Inthanon (1 giorno); Tappa 4 - Pai (2 giorni); Tappa 5 - Chiang Rai (3 giorni); Tappa 6 - Ritorno a Bangkok (2 giorni). Per quanto riguarda l'itinerario completo e dettagliato ne parlo tra poco. Prima però ti invito a leggere qualche info utile che devi assolutamente conoscere prima di partire! Viaggio in Thailandia: documenti utili Per entrare in Thailandia dovrai essere provvisto di Passaporto in corso di validità. Questo significa che la sua data di scadenza non deve essere inferiore ai 6 mesi. E per quanto riguarda il visto? Il visto per i cittadini italiani non è necessario in Thailandia a patto che il tuo soggiorno non superi i 30 giorni. Sarà necessario fornire un biglietto d'uscita dal paese - al tuo arrivo - che soddisfi i requisiti di tempo. Come muoversi nel Paese: mezzi pubblici o noleggio? Per un itinerario in Thailandia di 15 giorni puoi scegliere tranquillamente tra due opzioni: spostarti con i mezzi pubblici o noleggiare un veicolo. Nel primo caso ti consiglio di guardare tutte le linee e compagnie su cui fare affidamento, gli orari previsti (anche se spesso sono variabili) e i costi. Nel secondo caso ti ricordo che dovrai essere provvisto di patente internazionale. Ti consiglio di richiedila per tempo in motorizzazione civile. La scelta più economica è indiscutibilmente utilizzare i mezzi pubblici come bus o treni notturni per coprire il tragitto da un punto all'altro del Paese. Il motorino d'altro canto regala molta più libertà e talvolta riduce la durata del viaggio. In ogni caso ti invito a viaggiare a bordo di un bus o di un treno almeno una volta. Sarà un'esperienza che ricorderai per tutta la vita! Itinerario in Thailandia 15 giorni: quanto costa Questa parte è dedicata a tutti i costi di un itinerario in Thailandia della durata di 15 giorni. Ci tengo a precisare che sono cifre di riferimento poiché le variabili che possono entrare in gioco sono molte. I principali fattori che possono influire sul costo della tua vacanza sono: la scelta del periodo, lo stile di viaggio e gli alloggi che intendi prenotare. Volo dall'Italia Il biglietto aereo per raggiungere la Thailandia è la voce più onerosa di tutto l'intero viaggio. Anche qui però la stagionalità e lo spirito di adattamento ne fanno da padrona. Visto che il viaggio dura 15 giorni e non mesi interi ti consiglio di investire più soldi per il biglietto aereo, in cambio di qualche ora di scalo in meno. Il tempo, in viaggi come questi, è l'elemento più prezioso da preservare. Per risparmiare puoi scovare un eventuale errore di prezzo. Costo del biglietto singolo Andata e Ritorno: da 650,00 euro fino a 850,00 euro. Voli interni e mezzi di trasporto publici I voli interni e i mezzi di trasporto pubblico ti permettono di raggiungere ogni angolo del paese comodamente. Sono entrambe delle soluzioni molto economiche che però subiscono delle variazioni di prezzo e di orario durante tutto l'anno. Il mio consiglio è quello di visitare una porzione del Paese, senza diventare matto con eventuali voli, scali e code ai gate poichè il tuo tempo è limitato. Costo del budget per voli interni o mezzi di trasporto pubblico: da 50,00 euro a 150,00 euro. Noleggio motorino Noleggiare un motorino potrebbe essere un'alternativa molto vantaggiosa per due aspetti: è molto economico, ti porta agilmente e velocemente ovunque. La benzina in Thailandia costa poco ed è altrettanto vantaggioso anche il noleggio. Se non vuoi spostarti con i mezzi pubblici ed avere quindi più libertà questo è ciò che dovrai pagare. Budget per il noleggio più benzina (10 giorni): dai 30,00 euro ai 50,00 euro per il mezzo; da 15,00 ai 25,00 euro per la benzina. Il periodo stimato di 10 giorni tiene in considerazione il tempo per il viaggio di andata e di ritorno più alcuni giorni impegnati per l'esplorazione di città come Bangkok o Chiang Mai. Alloggi Il budget per gli alloggi può variare sensibilmente in base al tipo di viaggiatore che sei. In Thailandia è possibile trovare ospitalità a prezzi irrisori come no. Ostelli e guest house sono le soluzioni più economiche. Il costo di una camera a notte si aggira dai 10,00 euro fino ai 20,00 euro nelle strutture migliori. Per quanto riguarda gli hotel a 3/4 stelle è possibile dormire con un budget che varia da 35,00 euro a notte fino a 100,00 euro. La chiave per spendere il meno possibile è possedere un buon spirito di adattamento. Vi sono infatti molte soluzioni intelligenti che ti permettono di abbattere totalmente questa voce. Una tra tutti è l'esperienza di travel exchange. Dai un'occhiata a piattaforme come Couchsurfing perche potresti trovare occasioni imperdibili! Costo a notte per gli alloggi: da 0,00 euro a 100,00 euro. Ristoranti Un itinerario in Thailandia di 15 giorni può farti vivere delle esperienze fantastiche anche dal punto di vista culinario. Questa nazione infatti è molto famosa per il buon cibo composto da ingredienti a base vegetale e molto salutari. Qui potrai assaggiare il delizioso Pahd Thai, un piatto tipico tailandese dai sapori incredibili del quale non saprai più fare a meno. In Thailandia lo streetfood va per la maggiore poiché è davvero buono ed economico. Tuttavia anche i ristoranti non sono da meno. Costo giornaliero per una persona (colazione, pranzo, cena): da 10,00 euro fino a 20,00 euro. Esperienze extra La categoria esperienze comprende: visite ai templi, acquisti al mercato locale, entrata in parchi nazionali o luoghi di interesse. Il budget extra è quel piccolo cuscinetto da utilizzare in caso di emergenza. Per un viaggio in Thailandia ti consiglio di accantonare dai 100,00 ai 150,00 euro. Itinerario in Thailandia 15 giorni fai da te: costo totale Quanto costa un viaggio in Thailandia di 15 giorni fai da te? Sommando ogni voce di spesa è possibile stimare un tetto minimo e uno massimo entro cui stare. Budget minimo: 1045,00 euro con assicurazione viaggio base inclusa e senza cuscinetto extra; Budget medio: 1425,00 euro con assicurazione viaggio media inclusa e senza cuscinetto extra; Budget massimo: 1825,00 euro con assicurazione viaggio top inclusa e senza cuscinetto extra. Queste cifre sono indicative perché è possibile che i prezzi subiscano delle variazioni sia in positivo che in negativo. Assicurazione sanitaria di viaggio: Heymondo Prima di scoprire le tappe dell' itinerario in Thailandia di 15 giorni lascia che ti parli di un aspetto fondamentale del viaggio: l'assicurazione. Io personalmente scelgo sempre di partire con una sicurezza in più, soprattutto quando prevedo di oltrepassare i confini europei. Le insidie e i problemi quando si è in viaggio sono tangibili. Ecco perchè dovresti pensare a tutelarti ed ecco perche ti consiglio di stipulare una polizza di viaggio. Con Heymondo non solo potrai partire in totale tranquillità ma il costo finale sarà molto contenuto anche grazie al mio sconto del 10% che ti metto a disposizione. Per farti capire quanto può incidere sul prezzo finale, ho elaborato un preventivo tramite la piattaforma e questo è il risultato. Queste sono le 3 opzioni che puoi acquistare per viaggiare in sicurezza. Di seguito riporto tutti i dettagli di cosa è incluso o meno nella polizza. Itinerario in Thailandia 15 giorni fai da te Veniamo al sodo della questione: il mio itinerario in Thailandia di 15 giorni da cui prendere spunto. Come in molti aspetti del viaggio, la tua creatività e curiosità deve essere al centro di ogni tuo progetto. Ecco le tappe principali da non perdere! Tappa 1 - Bangkok (4 giorni) A Bangkok ti consiglio di dedicarti alla visita dei templi, infatti devi sapere che c’è una zona della città in cui ce ne sono moltissimi e tutti relativamente vicini. Con un’ora e mezza di camminata avrai collegato ben 4 templi. Sicuramente durante il tragitto ci saranno molte meraviglie a generare altre nuove tappe. Ed è giusto così, segui il tuo istinto. Io qui ti lascio una linea guida dei 4 templi (elencati in ordine logico di percorrenza) che più mi hanno fatto innamorare di Bangkok: War Phra Kaew, aka tempio del Buddha di Smeraldo. Si trova all’interno del Gran Palazzo Reale. Per quanto il Buddha Smeraldo sia sicuramente bellissimo, ciò mi ha emozionato di più, durante il mio primo viaggio in Thailandia, è stato il tempio stesso! Talmente ricco di ornamenti e così orientaleggiante, mi ha catturato completamente. Wat Pho, sicuramente avrai già visto qualche immagine del Buddha gigante sdraiato, ecco si trova proprio lì! Il tempio rappresenta anche la prima scuola pubblica della Thailandia ed è un luogo davvero antico e, per quanto molto turistico, anche un luogo di pace e serenità. Wat Traimit, contiene una statua del Buddha alta 3 metri e d’oro! È sufficiente per convincerti? Aggiungo che questo tempio è meraviglioso anche dall’esterno: splende di energia propria. Il bianco e l’oro sono colori predominanti. Wat Saket, in cima ad una collina! Il suo prezzo d’ingresso è circa 1,50€ e ci vuole un quarto d’ora per raggiungere la cima! Insomma, lascerai la metropoli per entrare in un angolo di natura tra alberi, gong, statue…300 gradini! Il piccolo tempio in cima renderà magico anche il finale. Dall’ultimo tempio, in meno di 20 minuti a piedi, sarai nella Kao San Road, pronto per un po’ di street food tipico ed economico! Piccolo reminder: i templi sono luoghi di culto e meritano rispetto. Ricorda anche di togliere le scarpe. Questi piccoli gesti ti faranno immergere ancora di più nella cultura buddhista. Tappa 2 - Chiang Mai (3 giorni) Zaino pronto: è ora di andare verso nord. Chiang Mai è raggiungibile da Bangkok in treno in circa 12 ore, ti consiglio quindi di usare un treno notturno con cuccette, per guadagnare tempo. A Chiang Mai ti consiglio di vedere assolutamente i templi, di cui ti lascio i nomi qui di seguito, e anche il bazaar serale! Unico! Templi in ordine di percorrenza: Wat Chiang Man, Wat Chedi Luang, Wat Phra Singh, Wat Lok Moli. Si trovano tutti in centro e la soluzione migliore è visitarli a piedi; Bazaar serale: sabato e domenica sera ci sono due mercati, il primo dedicato al cibo, il secondo all’artigianato. È molto tipico e molto frequentato. Più lontano dal centro, letteralmente nel mezzo della foresta, sorge il tempio Wat Pha. Lì ho abbandonato sia fisicamente il caos della città che mentalmente il traffico di pensieri. La foresta, le liane, le statue dei draghi e i percorsi del tempio Wat Pha rallentano persino il ritmo del tuo respiro se saprai camminare piano e godere appieno la visita. Per raggiungerlo basterà prendere il bus per l’università di Chiang Mai. Nota: se deciderai di vedere gli elefanti, informati bene sulle recensioni dei santuari, alcuni sono delle “macchine per turisti” ed è questo il motivo per cui non mi soffermo su questo tipo di esperienza. Ce ne sono anche di validi e ben gestiti, spuncia bene nel web. Tappa 3 - Parco Nazionale di Doi Inthanon (1 giorno) Un’escursione in giornata da Chiang Mai verso il Doi Inthanon national park non può proprio mancare nel tuo itinerario in Thailandia. Con un tour guidato, in questa area montuosa potrai vedere: le cascate Wachirathrn, alte 80 metri la tribù Karen del villaggio Sobhad, con tradizioni e stile di vita davvero da non perdere la cima più alta della Thailandia: il monte Doi Inthalon 2565mt la foresta pluviale, grazie al sentiero Natura Angka Tappa 4 - Pai (2 giorni) Un tesoro nascosto e rurale nella Thailandia del nord è Pai collegata a Chiang Mai sia con minivan che con l’aereo! Un volo di appena 25 minuti ti porta a Pai, con circa 55€. Tuttavia, consiglio decisamente di prendere il minivan, goderti il viaggio (tortuoso, più di 300 curve!) e spendere 5€ anziché 55€. Il viaggio in minivan dura 3 ore. Un’altra alternativa è noleggiare uno scooter. In questo caso valuta bene il meteo. Perchè dovresti vedere Pai? Perché offre dai canyon mozzafiato in cui sorge una foresta rigogliosa e tu potrai vedere il tutto dall’altro! Dei sentieri di terra rossa intensa di snodano sopra i canyon, un’esperienza impagabile. Yun Lai è un ottimo view point per godere della vista sulla foresta, sulla valle e sui campi di riso. A Pai puoi camminare sui ponti di bamboo tra i campi di riso oppure fare rafting sul fiume Pai con le zattere. Molti viaggiatori zaino in spalla sono attratti da questa vallata che mostra un ritmo di vita lento e tranquillo. Tappa 5 - Chiang Rai (3 giorni) Per raggiungere Pai, se utilizzi i mezzi pubblici dovrai prendere due minibus: uno da Pai a Chiang Mai e uno da Chiang Mai a Chiang Rai. Il tragitto dura circa 7 ore. Se utilizzi il taxi ci metti 5 ore ma ovviamente il prezzo lievita. Come sempre, una parte meravigliosa della Thailandia sono i templi, e Chiang Rai non è da meno. Qui ti consiglio di visitare il Tempio Bianco, Tempio Nero, Tempio Blu oltre che il Triangolo d'oro e il fiume Mekong. Il Triangolo d’oro è in sostanza il punto di confine tra 3 Paesi: Thailandia, Laos e Myanmar. Questa è stata una zona di traffico dell’oppio, si trova a nord di Chiang Rai e merita una visita anche per vedere le acque del fiume Mekong che incontrano quelle del fiume Ruak. Tappa 5 - Ritorno a Bangkok (2 giorni) 12 ore ti serviranno per rientrare a Bangkok e sicuramente ti consiglio di essere lì con un giorno di anticipo rispetto la data del volo. Bangkok è una capitale tutta da scoprire, non ne avrai mai abbastanza! Cosa portare nello zaino: viaggio in Thailandia edition Per questo curioso itinerario in Thailandia di 15 giorni andiamo a scoprire tutto quello che puoi inserire all'interno del tuo zaino! VESTIARIO 3 paia di calze tecniche; 5 paia di mutande; 2 paia di pantaloncini; 4 t-shirt; 1 costume; 1 paio di scarpe comode; 1 paio di infradito; 1 felpa leggera; 1 k-way; 1 cappellino. VIAGGIO 1 zaino da viaggio 44L; 1 marsupio da 5L; 1 cuscino da viaggio; 1 asciugamano in microfibra. EXTRA 1 lucchetto; 1 powerbank; 1 adattatore per le prese elettriche; 1 spray zanzare repellente; 1 bag idrorepellente. Ci sono altri oggetti da viaggio indispensabili che ho tralasciato? Fammelo sapere nei commenti così posso tenere costantemente aggiornata questa lista! Hola vagabondi... e adesso? Spero che questo articolo possa servirti per organizzare al meglio il tuo prossimo itinerario in Thailandia di 15 fai da te. A me non resta che augurarti un buon viaggio e, se ti va: seguimi su Instagram, per scoprire dove mi trovo e cosa sto facendo; leggi i miei articoli, per scoprire nuove fantastiche destinazioni, consigli di crescita personalee molti trucchi per risparmiare in viaggio; Sei alla ricerca di nuove avventure? Scopri i viaggi che ti daranno la possibilità di vagabondareassieme a me nel mondo. Alla prossima. Sogna Esplora Cresci!

  • Viaggio in Thailandia fai da te: come organizzarlo al meglio e risparmiare

    "La bellezza della Thailandia sta nella semplicità e nell'autenticità della sua gente e delle sue tradizioni." - Elizabeth Gilbert Se vuoi organizzare un viaggio in Thailandia fai da te economico e ricco di emozioni sei nel posto giusto. Questo articolo fa per te se vuoi saperne di più su: Voli, alloggi, costo della vita, valuta; Cosa vedere, itinerari, festival; Patrimoni naturali e templi più belli; Sicurezza, viaggiare da soli. Pronto a scoprire come organizzare un viaggio in Thailandia zaino in spalla? Come arrivare in Thailandia: compagnie aeree Le tariffe aeree possono variare soprattutto in base al periodo, ma alcune compagnie come Thai Airways, Emirates o Qatar Airways offrono spesso tariffe competitive. Le compagnie low-cost come AirAsia possono essere una scelta economica. AirAsia opera sia voli interni che internazionali e copre una vasta gamma di rotte in tutto il continente. Ti consiglio di eseguire una ricerca dettagliata sui siti comparativi come Skyscanner o Googleflight. Questo può aiutarti a trovare le migliori offerte per volare a basso costo. In alternativa puoi sempre tenere d'occhio gli errori di prezzo delle compagnie aeree. Questo è un metodo infallibile per viaggiare low cost! Dove dormire Un viaggio in Thailandia fai da te non è autentico se non si trascorre qualche notte a dormire in ostello! Questa scelta è sicuramente quella meno costosa e ti permette di rimanere in viaggio a lungo senza intaccare troppo il tuo budget totale. Questo meraviglioso Paese è uno tra i più economici al mondo, non sarà quindi difficile trovare delle ottime alternative all'ostello che siano anche low cost. In questo caso ti consiglio di affidarti ai motori di ricerca più blasonati come Airbnb.com e Booking.com. P.s. In Thailandia sono molto in voga esperienze di travel exchange o di work exchange! Ma di questo te ne parlo tra qualche passaggio. Costo della vita Rispetto al Bel Paese, il costo della vita in Thailandia è davvero basso. Non a caso, questa meta è molto gettonata da nomadi digitali o remote workers di tutto il mondo. Si stima infatti che qui sia possibile vivere una vita dignitosa spendendo a malapena 500,00 euro al mese. Questo è possibile se ad esempio percepisci un reddito italiano. Un lavoro comune, come quelli svolti dalla popolazione locale, non basterebbe a coprire le spese del tuo viaggio nonostante tu possa essere un abile risparmiatore. Come gestire i tuoi soldi in viaggio Quando parto per un viaggio zaino in spalla sono solito a gestire il mio budget in due differenti modi che mi permettono di affrontare ogni situazione. Il mio consiglio è quello di portare sempre con te dei contanti. Una piccola parte la puoi cambiare in aeroporto per sbrigare le prime faccende: Comprare una scheda sim; Acquistare un biglietto del bus; Risolvere qualche piccolo imprevisto. La restante parte rimanente ti consiglio di cambiarla in città. Questo perché il tasso è più vantaggioso ed eviti di rimetterci soldi. Il secondo consiglio è quello di usufruire di una o più carte di credito. L'ideale sarebbe avere una carta VISA e una carta Maestro. Potrebbe succedere che in una determinata parte del mondo uno dei due circuiti non sia disponibile. Per i miei viaggi, brevi o lunghi che siano, mi affido al conto corrente online totalmente gratuito di Revolut. Cose da non perdere: Nord Thailandia Se stai organizzando un viaggio fai da te in Thailandia ti consiglio di appuntarti questi luoghi da non perdere: Wat Rong Khun - il tempio bianco di Chiang Rai che celebra la purezza buddhista; Chiang Mai - una città stupenda e caratteristica con i suoi maestosi templi: Wat Chedi Luang e Wat Phra Singh; Sukhothai - un parco archeologico immerso nel verde. Alberi, templi e specchi d'acqua sono fusi in una meravigliosa armonia; Doi Inthanon - il parco nazionale che ospita una selvaggia foresta pluviale e dei boschi in cui ancora oggi vivono 2 tribù antiche. Pai - una cittadina amata dai backpackers e con dintorni davvero verdi e pieni di vita. Canyon e hot springs non mancano! Cose da non perdere: Sud Thailandia Un viaggio nel sud della Thailandia fai da te deve assolutamente passare per questi incredibili posti: Bangkok - una città che non può certamente mancare nel tuo itinerario. Ti consiglio di dedicarle almeno 5 giorni; Krabi - una provincia del sud perfetta come base per esplorare i dintorni, come la spiaggia Ao Nang; Le cascate del Parco Nazionale Khao Phanom Bencha - semplicemente mozzafiato! Un'attrazione imperdibile; Il parco nazionale di Ao Phang Nga - grande 400 km quadrati e comprende isolette selvagge, insenature, corsi d'acqua e formazioni rocciose uniche; Khao Sok - il parco nazionale che comprende una delle foreste pluviali più antiche della terra. Cose da non perdere: Isole Thailandia Ebbene si! La Thailandia ospita alcune tra le isole più belle al mondo. Delle vere e proprie oasi di serenità e pace. Qui voglio indicarti quelle che per me sono le migliori da esplorare, ricche di natura, di spiritualità e di energia positiva. Ecco perche nel tuo itinerario in Thailandia fai da te non possono mancare: Koh Phi Phi - un arcipelago molto conosciuto, perfetto per lo snorkeling vista la grande quantità di pesci tropicali e coralli. Assicurati di vedere la Maya Bay; Phuket - un'isola molto frequentata, sicuramente meravigliosa. Non perderti il Buddha gigante del Wat Chalong; Koh Lipe - geograficamente vicino alla Malesia, quest'isola regala tramonti assurdi oltre che momenti di autentica vita thailandese; Koh Mak - è una perla nascosta e ancora poco frequentata dai turisti. Ti basterà un motorino o una bici per visitarla viste le sue dimensioni. Festival pazzeschi thailandesi La cultura tailandese è ricca di festival e celebrazioni. In questo articolo voglio suggerirtene due in particolare a cui ho avuto la fortuna di assistere e ne sono rimasto estasiato: Il Songkran - è il Capodanno thailandese e ha luogo in aprile. È detta anche la festa dell'acqua perchè in quel giorno tutto il Paese si ferma per celebrare, con giochi e rituali, l'acqua: un elemento vitale per l'uomo; Il Loy Krathong - denominato anche il festival delle luci. Questa ricorrenza si festeggia il 27 novembre e simboleggia la fine dei monsoni. Di sera si possono ammirare migliaia di lanterne che brillano nel cielo o centinaia di barchette che fluttuano lungo il corso dei fiumi. I templi più belli da visitare Scoprire la cultura tailandese attraverso i meravigliosi templi è un viaggio all'interno del viaggio. Non serve essere credenti per rimanere folgorati dalla bellezza e dalla complessità di queste opere. Se dovessi descrivere la Thailandia in 3 parole chiave utilizzerei le seguenti: templi, sorrisi e streetfood. Ecco perciò i migliori templi che puoi inserire all'interno del tuo itinerario: Wat Rong Khun - il tempio bianco come la saggezza e la purezza di Buddha; Wat Rong Seur Ten - Il tempio blu inaugurato nel 2016 e costruito sulle orme di un vecchio tempio abbandonato; Wat Phra Che Doi Suthep - il tempio d'oro che ti richiederà un certo sforzo fisico visto il numero di gradini da scalare; Wat Pho - il tempio con il famoso Buddha sdraiato, a Bangkok! Unico nel suo genere; Wat Phra Kaew - sempre a Bangkok si trova il tempio del Buddha di Smeraldo. Viaggio in Thailandia fai da te in sicurezza Ogni viaggio che programmo comincia ufficialmente con la sottoscrizione di una polizza assicurativa in grado di tutelarmi. Negli ultimi anni il tema della sicurezza in viaggio per me è diventato un tassello fondamentale. Qualsiasi sia la tua destinazione la tua salute e la tua sicurezza vengono prima di qualsiasi cosa. Ecco perche è importante portare sempre con te un'assicurazione di viaggio come quella di Heymondo. Di seguito ti lascio il mio codice sconto con il quale potrai fare un preventivo per il tuo viaggio in Thailandia fai da te. Viaggiare da soli in Thailandia La Thailandia oltre ad essere una nazione molto economica è anche una tra le più sicure al mondo. Qui infatti il tasso di criminalità è molto basso. Questa caratteristica spinge diversi viaggiatori solitari a intraprendere un viaggio attraverso le meraviglie paesaggistiche di questa fantastica terra. I tailandesi sono molto semplici, cordiali e sorridenti anche agli sconosciuti. La cultura tailandese si fonda sulla convivenza pacifica tra gli esseri umani. Se vuoi superare la paura di partire, ma non sai da dove cominciare, ti consiglio di organizzare un viaggio fai da te in Thailandia! Come viaggiare in Thailandia low cost Nonostante sia una nazione dove il costo della vita è molto inferiore al resto del mondo, anche qui puoi viaggiare spendendo poco. Ti basterà seguire questi semplici consigli per non sperperare inutilmente soldi e vivere un'esperienza più duratura. Ecco come viaggiare in Thailandia in pieno stile low cost: Prediligi gli ostelli o le esperienze di travel exchange; Mangia il cibo locale nelle numerose bancarelle dello streetfood; Spostati con i mezzi pubblici come treni, bus e autobus notturni. Viaggio in Thailandia fai da te: work exchange Se stai pensando di compiere un viaggio in Thailandia e vuoi vivere un'esperienza autentica e duratura allora ti consiglio di provare il work & travel exchange. Ma di cosa si tratta? Questo stile di viaggio è molto particolare ma è alla portata di tutti. Scopriamo assieme le sue principali caratteristiche. Nel primo caso (work exchange) potrai ricevere vitto e alloggio gratuito in cambio di qualche ora di lavoro a settimana. L'aspetto positivo in primis è la prospettiva economica che si presenta: il risparmio è assicurato. Per usufruire di questo servizio ti basterà accedere ad una piattaforma online come Workaway. Nel secondo caso (travel exchange) ci sono diverse piattaforme come Couchsurfing che mettono in contatto migliaia di host con altrettanti viaggiatori. Tramite queste piattaforme puoi ricevere ospitalità gratuita in Thailandia come nel mondo e talvolta potresti essere proprio tu a poter offrire un posto letto a qualche viaggiatore! Alla base di entrambe le esperienze c'è lo scambio culturale, il sostegno di una comunità e il networking. E tu, saresti curioso di provarlo? Cosa portare nel tuo zaino All'interno del tuo zaino da backpackers olte all'abbigliamento consono e ai beni di prima necessità non possono assolutamente mancare: Uno spray repellente per insetti e zanzare; Un paio di Sandali da trekking; Una borsa impermeabile per visitare le cascate; Una borraccia con filtro a carbone come Waterwell; Una powerbank per ricaricare pc e computer. In base alla difficoltà del sentiero o della strada che intendi percorrere ricorda di scaricare sempre le mappe offline direttamente dall'applicazione di Google Maps. P.s. porta sempre con te una buona dose di spirito di adattamento e il tuo miglior sorriso! Connessione a internet La Thailandia è un paese del sud-est asiatico che attrae sempre più persone che desiderano lavorare in remoto mentre esplorano le sue meraviglie. Negli ultimi anni il Paese ha migliorato la sua infrastruttura tecnologica. Le principali città come Bangkok, Chiang Mai e Phuket offrono una buona connessione con reti 4G e 5G. A Bangkok e Chiang Mai, puoi trovare molti spazi co-working moderni e ben attrezzati, ideali per lavorare con una connessione stabile. Mentre le principali città sono ben fornite di connettività, le aree più remote o rurali potrebbero presentare una connessione internet più lenta o meno affidabile. Chiang Mai è il paradiso per i nomadi digitali. I co-working sono abbondanti e la connettività è generalmente affidabile. Consigli Pratici per Ottimizzare la Connessione Ecco alcuni consigli pratici se vuoi ottimizzare la tua connessione in viaggio: Acquista una scheda SIM locale con operatori come AIS, TrueMove H, e DTAC; Testa diverse reti o luoghi di connessione per trovare quella migliore; Utilizza una VPN che protegga i tuoi dati. Fatti ispirare dai libri di viaggio Quando ho bisogno di trovare l'ispirazione per organizzare un viaggio cerco sempre qualche libro di avventura, di viaggi o di storie reali appassionanti. I libri sono come quella miccia in grado di far esplodere il lato più creativo, quello che ogni viaggiatore possiede. Ultimamente la mia fonte di ispirazione è Gianluca Gotto: viaggiatore, esploratore e adorabile scrittore. Il suo libro "Le coordinate della felicità" contiene uno scorcio di vita vissuta in Thailandia. Leggi le sue parole e ti sembrerà di viaggiare attraverso le meraviglie del paese con la tua mente! Hola vagabondi... e adesso? Spero che questo articolo possa esserti servito in qualche modo per organizzare il tuo prossimo viaggio in Thailandia fai da te. Voglio lasciarti con una citazione che, a mio parere, descrive perfettamente ciò che è questo meraviglioso paese e ciò che potresti trovare esplorandolo: "Nella tranquillità dei suoi templi antichi e nel fervore delle sue feste colorate, la Thailandia rivela la complessità e la magia della sua cultura millenaria." - Jim Thompson A me non resta che augurarti un buon viaggio e, se ti va: seguimi su Instagram, per scoprire dove mi trovo e cosa sto facendo; leggi i miei articoli, per scoprire nuove fantastiche destinazioni, consigli di crescita personalee molti trucchi per risparmiare in viaggio; Sei alla ricerca di nuove avventure? Scopri i viaggi che ti daranno la possibilità di vagabondareassieme a me nel mondo. Alla prossima. Sogna Esplora Cresci!

  • Come trovare la forza di cambiare vita e superare le tue paure

    Durante i miei viaggi di gruppo mi viene posta frequentemente una domanda all'apparenza semplice ma molto delicata: come posso trovare la forza di cambiare vita? Tutti noi cerchiamo le risposte alle nostre domande all'esterno, quando basterebbe partire dal guardarci dentro, conoscerci e comprenderci. In questo articolo ti svelo una nuova prospettiva che vede il viaggio, inteso come percorso personale o scelta di vita, diventare un catalizzatore per un cambiamento profondo. Per trasformare la tua vita in piccoli passi non ti resta che sederti comodo, allacciare le cinture e goderti il viaggio! Analizza cosa ti porta a voler cambiare vita Cosa ti spinge ad agire verso un cambio di rotta nella vita? Ci possono essere molti motivi alcuni dei quali hanno una rilevanza superficiale ma altre motivazioni possono avere radici più profonde e importanti. Ecco una serie di spinte che ti possono aiutare a compiere il primo passo: Cambiare aria - se a casa o nella tua città non ti senti più a tuo agio, percepisci un senso di costrizione oppure non ci sono nuovi stimoli incoraggianti, allora è giunto il momento di cambiare i tuoi orizzonti; Rapporto con le persone - un rapporto lavorativo, familiare o intimo che ti arreca preoccupazione, alterazione o dolore deve fungere come incentivo per cambiare la tua vita. Tagliare i ponti con persone tossiche deve essere un monito per inseguire la tua libertà; Il lavoro - è la prima causa di malessere interiore per molte persone. In un ambiente come quello lavorativo si possono insinuare delle dinamiche che non ti permettono di vivere serenamente. Se così fosse: è giunto il momento di trovare la forza di cambiare vita; Affinità - per stare bene in un luogo, ognuno cerca di avere dei contatti che rispecchino la propria personalità. Quando ti senti un pesce fuor d'acqua, incompreso o ti sembra di viaggiare ad altre frequenze rispetto agli altri sfrutta questa consapevolezza per cambiare. Potresti scoprire di non essere tu il problema. Immagina di risolvere il problema Per riuscire a risolvere qualsiasi problema nella tua vita, è importante che ti focalizzi sulle soluzioni. Parti dall'immaginare come potresti sentirti scegliendo una determinata ipotesi. La nostra mente ci viene in aiuto quando riusciamo ad immaginare con chiarezza una determinata situazione. Il primo passo per affrontare un ostacolo è porsi delle domande: Se riuscissi a parlare apertamente alla persona con la quale ho una questione in sospeso, se trovasi il modo di risolvere, come mi sentirei? Se cambiassi lavoro/ufficio o se il collega con cui è sorto un disguido si scusasse con me, come mi sentirei? E se fossi io a fare il primo passo, qualunque sia la ragione o il torto? Se il mio lavoro diventasse a tempo indeterminato invece? Sarei più sereno? E se fosse proprio il contratto indeterminato a farmi sentire incatenato? Se lo lasciassi e ne trovassi uno migliore cambierebbe qualcosa? La città che frequento ogni giorno, è davvero quella in cui voglio passare il resto della vita? E se partissi in viaggio, cosa potrei scoprire? So che è difficile elaborare queste ipotesi. Anche se il problema sembra irrisolvibile stai compiendo un piccolo passo verso il tuo IO più profondo. Stai esplorando quel luogo che, se conosciuto a fondo, potrebbe far emergere una nuova consapevolezza in te, incoraggiarti ad intraprendere un cambiamento nella vita. E’ una ricerca di fuga o voglia di cambiare vita? La tua voglia di cambiare vita è data da una motivazione ben precisa o senti solo la necessità di scappare da determinate situazioni? Per rispondere a questa domanda devi essere molto sincero con te stesso. Magari ti senti nel mezzo e non c’è niente di male. Da un lato la vita non ti soddisfa dall’altro senti che ricominciando daccapo avresti delle buone possibilità di cambiare con coraggio. Qualunque sia la tua motivazione tieni sempre a mente che hai la facoltà e la libertà di scegliere per te stesso. Pondera ogni cosa, prenditi del tempo e poi spiega le ali. Aver voglia di fuggire da qualcosa non è sempre sbagliato ma se è l'unica motivazione potresti portare con te tutti i problemi che ti fanno star male. Partire per un viaggio è un'opportunità per vedere determinate situazioni con un occhio più distaccato. Accetta le tue sensazioni Qualsiasi sia il tuo sentimento o le tue impressioni in merito al cambiamento, accoglile e accettale per quelle che sono. Non cadere nell'oblio dello sconforto, in quel vortice di negatività che ti trascina a fondo e non ti permette di raggiungere la luce: la tua serenità. Se ti senti turbato prendi un foglio e dividilo in due parti. Da un lato scrivi tutte le cose negative dall'altro tutto ciò che di positivo vedi nella tua vita. Strappa il foglio a meta, lascia andare la negatività e concentrati sulla parte positiva. Riparti da quel lato concreto che hai prodotto guardando dentro te con sincerità. Una volta che hai chiarito il motivo che ti spinge a cambiare vita radicalmente, hai fatto gran parte della strada. Il passo successivo è quello di uscire dal proprio guscio, di fare pace con te stesso e di abbattere le barriere della comfort zone. Trovare la forza di cambiare vita dentro di te Il coraggio di cambiare vita è proprio dentro di te. È la tua tenacia nel voler raggiungere un obiettivo, la tua testardaggine di voler arrivare dove vuoi tu. Quando il lavoro non ti soddisfa licenziati e cercane uno nuovo. Ricomincia anche da zero per far emergere la versione migliore di te stesso. Se a 18 anni hai intrapreso il corso di laurea sbagliato oppure hai iniziato a lavorare per necessità, senza considerare ciò che ti piace, fermati e comincia a inseguire i tuoi sogni. Smetti di vivere per accontentare gli altri e cambia vita per te stesso. Non c'è un'età più consona o dei limiti scritti entro cui sottostare. Si può cambiare vita a 30 anni, 50 anni o persino a 60 se lo vuoi. Dove è presente una forte motivazione, si scoprono anche costanza e perseveranza: attitudini fondamentali per trovare la forza di cambiare vita. Ogni situazione è diversa Ognuno di noi ha il suo background e le sue esperienze personali. Svoltare la propria vita è sempre possibile. Questo articolo vuole offrirti alcuni spunti e portarti a riflettere più in profondità. Non paragonarti alle altre persone poichè ognuno è diverso, con situazioni e obiettivi diversi. In alcuni frangenti della vita non ti sarà possibile attuare un cambiamento radicale. In quei momenti però puoi comunque guardare la vita da una prospettiva diversa. Se non puoi cambiare le circostanze, cambia te stesso: le tue abitudini, il tuo stile di vita. Come cambiare stile di vita Cambia abitudini, sii grato per ciò che possiedi o ti circonda, mettiti in gioco per essere utile a qualcuno o impara ad amare ciò che fai. Vivi il momento presente senza farti trascinare emotivamente da ciò che è passato o da tutto quello che potrebbe "forse" presentarsi in futuro. Dedicati del tempo per te e a capire quali sono i tuoi valori. Riparti dai tuoi pregi dalle tue caparbietà e migliora la tua vita un passo alla volta. Cambia stile di vita: lavora di meno, mangia più sano e trova degli hobby per migliorare la tua vita. Metti da parte qualche soldo e parti per un bel viaggio! Un esercizio pratico per cambiare abitudini Come mettere in pratica tutto quello che ho detto fino ad ora? Una pratica molto semplice da comprendere ma che necessita di una grande forza di volontà per essere attuata potrebbe essere quella del "lasciare andare": Lascia andare i rapporti - con le persone che non hanno un'impronta positiva nella vita; Lascia andare gli oggetti - elimina tutto ciò che è superfluo. Dona i vestiti che non usi più, vendi la macchina, vivi con più semplicità; Grazie a queste due azioni puoi fare ordine e spazio nella tua vita, sia dentro che fuori di te. Ti accorgerai ben presto che lo spazio vuoto verrà colmato con qualcosa di utile o positivo. Una volta che avrai dato il giusto valore ai rapporti e terrai con te lo stretto necessario per vivere, la tua esistenza sarà molto più semplice e genuina. Hola vagabondi... e adesso? Spero che questo articolo ti possa servire per inseguire la giusta motivazione e trovare la forza per cambiare vita. Riparti da te stesso e se proprio non sai da dove cominciare... beh... parti per un lungo viaggio! Se ti va: seguimi su Instagram, per scoprire dove mi trovo e cosa sto facendo; leggi i miei articoli, per scoprire nuove fantastiche destinazioni, consigli di crescita personalee molti trucchi per risparmiare in viaggio; Sei alla ricerca di nuove avventure? Scopri i viaggi che ti daranno la possibilità di vagabondareassieme a me nel mondo. Alla prossima. Sogna Esplora Cresci!

  • Come cambiare vita a 30 anni: come fare e dove andare

    La tua vita non è già decisa. Se stai leggendo questo articolo vuol dire che senti il desiderio di cambiare vita a 30 anni e vuoi trovare il giusto stimolo per farlo. Potresti aver notato da tempo che qualcosa non va per il verso giusto. Ti senti stanco, con l'umore a terra e ti senti anestetizzato dalla monotonia che spegne le tue emozioni giorno dopo giorno. Se stai pensando che queste sensazioni siano la normalità, ti sbagli di grosso. La vita, quella vissuta veramente, è l'esatto opposto! Non ti ho convinto del tutto? Ecco qualche campanello d'allarme utile a mostrarti che è arrivato il momento per mollare tutto e cambiare vita! Come capire che è arrivato il momento di cambiare Per capire che è giunto il momento di dare un taglio netto alle cattive abitudini e ad una vita vissuta senza brio, bisogna prima di tutto captare alcuni segnali premonitori. Le 10 domande che seguono ti permettono di riflettere profondamente sulla tua quotidianità e capire se è arrivato il momento di cambiare vita: Hai abbastanza tempo da dedicare a te stesso? Il tuo lavoro ti soddisfa? Le relazioni con le persone a te care ti fanno stare bene? Ti senti compreso da loro? Riesci ad esternare le tue emozioni? La tua vita ti soddisfa? Hai qualcosa per cui essere grato ogni giorno? Ricordi ancora i sogni che avevi da bambino? Stai cercando di realizzare quei sogni? Sei felice? Se hai risposto con un "no" ad almeno 5 di queste domande, allora dovresti trovare il coraggio di cambiare. Cosa si può fare per cambiare vita a 30 anni Cambiare vita a 30 anni non è semplice e richiede uno sforzo mentale ed emotivo non indifferente. Quello che mi sento di dirti però è che non è assolutamente impossibile. Se desideri con tutto te stesso di tornare ad essere felice, ad essere grato per ciò che ti circonda e ad emozionarti come da bambino, allora sono sicuro che ce la farai! La determinazione è un ingrediente indispensabile per generare cambiamento. Ma da dove partire? Cambiare lavoro Il tuo lavoro ti soddisfa veramente? Non a caso ti ho rivolto questa domanda. La principale fonte di stress e insoddisfazione è fare un lavoro che non piace, non gratifica o per il quale non senti di essere portato. Scegli il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno in tutta la tua vita. Confucio Così Confucio poneva il focus su un argomento delicato come quello della scelta del lavoro. Fare della propria passione un lavoro è importante. Ti permette di affrontare la vita con uno spirito intraprendente, di superare le difficoltà con l'appiglio giusto e di trovare la massima realizzazione personale in ciò che fai. Se non riesci a svegliarti con la giusta motivazione, allora dovresti considerare l'ipotesi di cambiare aria, impiego o addirittura inventarne uno nuovo! Cambiare rapporti umani L'essere umano è un animale sociale ed è grazie agli altri che un uomo si identifica tale. La società ha un ruolo fondamentale per lo sviluppo e la crescita di ogni individuo. Umberto Galimberti Ti sembrerà una banalità ma il rapporto con le persone è un pilastro della tua esistenza. Proprio per questo devi ponderare al meglio le tue scelte. A 30 anni dovresti imparare a coltivare i rapporti che ti fanno stare bene, che ti spronano a migliorare e progredire giorno dopo giorno. Lascia andare invece le amicizie tossiche e tutte quelle relazioni che non portano positività nella tua vita. Cambiare paese Una svolta significativa potrebbe essere quella di cambiare paese e cercare una qualità di vita migliore. Potresti persino abbracciare l'idea di diventare un nomade digitale, trovare lavoro da remoto e trasferirti in una nuova nazione. Parti per conoscere una cultura diversa dalla tua, per ampliare il tuo bagaglio culturale e fare nuove e stimolanti amicizie in viaggio. Viaggiare a lungo per conoscere il mondo, ad oggi, è alla portata di tutti. Anche per chi, come te, sente la necessità di cambiare vita a 30 anni. Cambiare abitudini Per cambiare vita è importante rivedere le tue abitudini, specialmente quelle che non aggiungono nulla di buono alle tue giornate. Ad esempio: Rimandare la sveglia ripetutamente; Mangiare frettolosamente; Avere una dieta non equilibrata; Procrastinare; Fumare e bere alcolici; Spendere molto tempo sui social network. A volte cambiare il mondo sembra impossibile ma se riuscissi a cambiare solo te stesso, faresti la rivoluzione. Perché un viaggio ti può aiutare a cambiare vita A tutte le età è possibile cambiare vita. A 30, 40, 50 persino 70 anni è possibile ricominciare daccapo, l'ho visto con i miei occhi, durante i miei viaggi. Sicuramente, cambiare vita a 30 anni può risultare più semplice perchè si hanno più energie e meno acciacchi. Forse anche meno "responsabilità" e più elasticità nell'imparare cose nuove. In ogni caso, è sempre la determinazione a fare la differenza. Un metodo per cambiare vita, cambiare rapporti, cambiare lavoro e anche abitudini, tutto in un colpo solo è intraprendere un lungo viaggio. In viaggio ti trovi a condividere tempo e spazio con persone nuove, quindi ti sarà più semplice mostrarti per quello che sei. Inoltre, potrai valutare quali sono le relazioni importanti della tua vita. Chi hai il piacere di sentire quando sei lontano, chi ti scrive e si interessa alle tue avventure, le persone per le quali provi nostalgia. Sono tutti indizi per capire chi conta davvero nella tua vita. Infine, in viaggio la tua quotidianità sarà sicuramente scombussolata e questa è un'ottima occasione per definire nuove abitudini o impararne di nuove dagli abitanti dei Paesi che visiti. Dove andare a vivere all’estero Se in questo periodo di grande rivoluzione stai decidendo di voltare pagina, ecco i 3 Paesi che offrono più opportunità per chi vuole cambiare vita a 30 anni e non solo. CANADA Questo Paese offre una qualità di vita tra le più elevate al mondo, è ricco di opportunità e la sua economia è ottima. Se ami il freddo, il clima canadese può fare il caso tuo. AUSTRALIA Un Paese immenso, con un'accoglienza senza eguali e un'economia solida che necessita di persone specializzate in tantissimi ambiti. Il governo australiano stila delle liste di lavori essenziali nel Paese, spulcia tra quegli elenchi, magari trovi un lavoro che stuzzica la tua curiosità! Lo stile di vita degli australiani potrebbe insegnarti anche molte buone abitudini, come fare sport al mattino e vivere in armonia con la natura! In Australia potrai trovare tanti climi differenti essendo che il Paese è più grande dell'Europa interna. Studia bene la sua geografia e individua le località che più ti si addicono. THAILANDIA Il Paese del sorriso può fare il caso tuo, in particolare se ti piacerebbe svolgere un lavoro da remoto. Come dicevo nei paragrafi precedenti, lavorare al computer ti permette di essere indipendente in qualsiasi posto in cui ci sia una connessione stabile. La Thailandia ha un costo della vita molto basso e questo ti permette di vivere bene, guadagnando soldi in euro (o dollari) dal tuo lavoro e spendendo in baht. Il clima thailandese si divide in stagione secca e stagione delle piogge. Troverai quindi mesi con clima caldo e belle giornate, e mesi con clima molto umido e piogge frequenti. Precisazioni importanti sul cambiare vita a 30 anni Ci tengo infine a fare una precisazione: se hai delle competenze spendibili nel mondo del lavoro, sono molti i Paesi in cui puoi iniziare una nuova vita a 30 anni e trovare ottime opportunità. Ricordati anche di considerare il tuo sè più profondo: ti piace il caldo o preferisci il freddo? Ti va bene un lavoro per il quale hai già delle competenze o vuoi lanciarti in qualcosa di nuovo? Di quanti soldi al mese hai bisogno per vivere bene in un dato Paese? Se decidi di cambiare vita, fallo fatto bene! Mettiti al centro e considera ciò che ti piace e ciò che detesti. Dedica tutto te stesso alla realizzazione del tuo progetto, sii concreto e fissa degli obiettivi. Hola vagabondi... e adesso? Spero che questo articolo ti possa servire per trovare la forza interiore e le motivazioni corrette per cambiare vita a 30 anni. A prescindere però dalla tua età, il cambiamento è sempre possibile e, in alcuni casi, avviene proprio quando meno te lo aspetti. Riparti da te stesso e se proprio non sai da dove cominciare... beh... parti per un lungo viaggio! Se ti va: seguimi su Instagram, per scoprire dove mi trovo e cosa sto facendo; leggi i miei articoli, per scoprire nuove fantastiche destinazioni, consigli di crescita personalee molti trucchi per risparmiare in viaggio; Sei alla ricerca di nuove avventure? Scopri i viaggi che ti daranno la possibilità di vagabondareassieme a me nel mondo. Alla prossima. Sogna Esplora Cresci!

  • Paura di viaggiare da sola? Scopri il work exchange di Nomad Sister

    La paura di viaggiare da sola e compiere un salto nel vuoto potrebbe spaventarti a tal punto da rinunciare al tuo sogno. Questo perché la solitudine desta preoccupazione soprattutto per una donna che ogni giorno legge notizie da articoli e notiziari che non lasciano presagire nulla di positivo. Il pianeta terra sembra inospitale. Ma se ci fossero uno o più modi che ti permettono di superare la paura di viaggiare da sola? Nomad sister: come viaggiare da sola donna Nomad sister è una piattaforma francese che permette alle donne di tutto il mondo di trovare ospitalità in casa di altre donne. Questo per garantire un maggior livello di sicurezza e tranquillità. Puoi superare la paura di viaggiare da sola sapendo di poter contare su una comunità coesa. Con Nomad sister è possibile sia ospitare che essere ospitati. In altre parole, è un'autentica opportunità di viaggiare pur rimanendo a casa. Viene favorito lo scambio culturale, la condivisione di esperienze e la possibilità di conoscere altre viaggiatrici in tutta Europa. La quota annuale di iscrizione è di 79 euro e ti permette di essere ospitata gratuitamente da host presenti in tutto il suolo europeo. Anche in Italia, da qualche mese, sono fioccate le prime opportunità. All'interno della piattaforma è possibile selezionare il proprio host in base a: esperienza di viaggio con un'amica; esperienza di viaggio da sola; viaggio per lavoro; esperienza di viaggio con i figli. Spero vivamente che altre start up come Nomad Sister nascano in tutto il mondo per permettere a sempre più donne di vincere la paura di viaggiare da sole senza timore. Come viaggiare da sola con 5 piattaforme Grazie allo sviluppo di Internet hai la possibilità di scoprire ogni giorno interessanti novità anche nell'ambito dei viaggi. Esistono infatti delle piattaforme dedicate a coloro che vogliono partire da soli e che permettono di viaggiare spendendo poco: Couchsurfing - trovi alloggio in tutto il mondo e viaggi in sicurezza grazie alle migliaia di recensioni scritte da altri viaggiatori e viaggiatrici prima di te. Tramite couchsurfing puoi scoprire nuove culture, persone e paesi con facilità e calma; Workaway - ti permette di ricevere vitto e alloggio gratuiti in tutto il mondo in cambio di qualche ora del tuo tempo libero. Anche in questo caso è possibile orientare la tua scelta in base alle recensioni di persone hanno viaggiato da sole prima di te; Worldpackers - ti permette di scambiare vitto e alloggio in oltre 140 paesi nel mondo in cambio di qualche ora di lavoro. È una piattaforma adatta sia a chi vuole viaggiare in compagnia che in solitaria; Wwoof - qui puoi trovare esperienze educative che insegnano al viaggiatore pratiche agricole ecologiche. È una piattaforma molto simile a Workaway ma offre uno scorcio interessante sul mondo dell'agricoltura; Scambio Casa - è una piattaforma che permette di scoprire come viaggiare da sola sfruttando il travel exchange. Iscriversi alla piattaforma costa 160$ all'anno. Perché viaggiare da soli Spesso i viaggi di coppia o di gruppo limitano le persone, specialmente quando si tratta di uscire dal proprio guscio. Mi spiego meglio. Quando decidi di superare la paura di viaggiare da sola hai maggiori possibilità di vincere la timidezza conoscere altri viaggiatori e vivere il viaggio in maniera autentica. In compagnia invece, tendi ad essere maggiormente restia a spingerti oltre i tuoi limiti. Ti appoggi alla comodità delle persone a te familiari e i alcuni casi rinunci alle esperienze che desideri fare da una vita per appoggiare le idee altrui. Ma quindi, cosa rende viaggiare in solitaria così speciale? Viaggiare in solitaria ti spinge ad uscire dalla comfort zone Uscire dalla comfort zone significa anche trovare il coraggio per affrontare la paura di viaggiare da sola. Grazie alla tua determinazione, allo spirito di adattamento e all'intuitività potrai affrontare ogni situazione che si presenta lungo il tuo percorso. Viaggiare da sola ti permette di compiere un passo significativo oltre le barriere della tua comfort zone, superare la paura di partire e vincere le tue insicurezze. Ti permette di scoprire nuove energie che tenevi nascoste dentro di te e diverse capacità di reagire agli stimoli o inconvenienti. Viaggiare da sola ti aiuta ad aprire la mente Viaggiare in solitaria ti apre la mente. Sbaraglia tutte le convinzioni e i castelli mentali che col tempo hai costruito nei confronti del mondo e delle persone. Hai l'opportunità di conoscere diversi popoli e culture, scoprire nuove ed entusiasmanti tradizioni oltre ad altri fantastici modi alternativi di viaggiare. Puoi gestire il tuo tempo, decidere che luoghi visitare e come esplorarli. Conoscendo altri viaggiatori puoi imparare come migliorare il rapporto con il prossimo e con te stessa. In viaggio capisci che rimanere ancorati alle proprie credenze ti limita. Abbi fede nell'umanità perché la fiducia è la scintilla che porta al cambiamento. Fare un viaggio da sola aumentare l'autostima All'inizio ti sembrerà di non potercela fare. Man mano che la tua autostima aumenta capisci che niente o nessuno è più in grado di fermarti. Superare la paura di viaggiare da sola diventa è come nascere nuovmente. Ti senti più indipendente, con più forza mentale e capace di adattarti ad ogni situazione. Questa consapevolezza ti aiuta ad essere più serena e propensa ad aprirti alle novità. Superare la paura di viaggiare da sola in 8 consigli Spesso si tende erroneamente a pensare che gli uomini, per carattere, siano più impavidi e adattabili. Sbagliato. Ogni persona ospita dentro se mille insicurezze e dubbi. Uomo o donna non fa differenza. Di fronte all'opportunità di cambiare o di vivere in maniera alternativa il timore prende il sopravvento. Come puoi affrontare la paura di viaggiare da sola? Non è dura come immagini Durante i miei itinerari zaino in spalla ho conosciuto molte donne che da anni viaggiano da sole. La cosa che mi ha colpito maggiormente è stata una semplice frase: "Viaggiare da sola non è dura come pensano in molte" Questo mi ha fatto riflettere molto. Sono giunto alla conclusione che la mente è la nostra peggior nemica quando si tratta di uscire dal guscio, di andare a conoscere l'ignoto. Sabotiamo i nostri sogni per paura di chissà che. Allora ciò che mi sento di consigliarti è una parola, un motto: vivi! Rischia, amati, piangi, emozionati, sogna, esplora, cresci. Supera quella paura di viaggiare da sola, lascia il porto sicuro per esplorare i mari del mondo. Sei libera! Non ascoltare i media Sono esterrefatto da come i media, i social network o gli articoli di giornale tendono ad estremizzare dei concetti per spaventare le persone. Il mondo non è come racconta la televisione. Le persone non sono tutte malvagie ma al contrario esiste ancora la bontà d'animo, l'ospitalità, l'amicizia e l'amore. Questo non lo si può capire rimanendo a poltrire sul divano di casa. Bisogna andare là fuori, dove si vive davvero. Sono consapevole che questo concetto detto da un uomo può sempbrare superficiale. Il fatto di spronarti a partire in viaggio da sola è frutto della mia considerazione della donna. Avete una forza interiore in grado di spostare una montagna, siete potenza allo stato puro, siete dotate di un'intelligenza raffinata e inoltre avete coraggio da vendere! Utilizza il buonsenso Questo paragrafo vale tanto per le donne quanto per gli uomini. Evita le situazioni ambigue, impara a non indugiare per rifiutare un invito. Non camminare da sola di notte, al buio. Sii vigile e mostrati sicura di te. Per non attirare l'attenzione di malintenzionati cerca di comportarti come una local. Non mostrarti disorientata o in cerca di indizi. Un oggetto utile da tenere nello zaino potrebbe essere un fischietto. In situazioni di pericolo torna utile per attirare l'attenzione o dare l'allarme. Impara a dire di no Impara a dire di no con convinzione. In determinate situazioni questa semplice parola può risultare molto efficace. Usalo tutte le volte che delle richieste ti rendono insicura. Usalo per allontanare una minaccia, per rifiutare delle proposte che ti rendono infelice. Fai però attenzione a non usarlo troppo frequentemente. Se è vero che dire di NO può essere efficace in molti frangenti per altri potrebbe limitare la tua esperienza. Non aver paura di prenderti del tempo per riflettere e trova il giusto compromesso per accettare o rifiutare qualsiasi cosa. Compi scelte salutari: no alchool Compiere delle scelte salutari soprattutto quando vuoi viaggiare da sola dfonna è sempre opportuno. Mangia cibo salutare, riposa il tempo necessario e non fare uso di sostanze inibitorie. Non abusare ad esempio dell'alchool! Sarebbe inopportuno trovarti dall'altra parte del mondo, in uno stato alterato, senza persone fidate su cui contare veramente. Potresti essere una facile preda di persone malintenzionate. La sicurezza in viaggio è un principio da non dimenticare mai. Sfrutta a tuo vantaggio la paura La paura può bloccare oppure, al contrario, essere una vera e propria rampa di lancio. Viaggiare in solitaria e avere paura è del tutto normale. In alcune occasioni, questo stato d'animo ti permette di essere molto più attenta. Ti offre la possibilità di non compiere scelte azzardate. La paura mette in allerta il corpo e la mente e aguzza il tuo istinto nei confronti di particolari situazioni. Ma come trasformare l'incertezza da nemica a complice? Impara ad ascoltarti. Fermati, prenditi del tempo e analizza le tue impressioni e le tue sensazioni. Poniti mille domande, con estrema serenità. Dormi negli ostelli Dormire negli ostelli è la scelta migliore se vuoi affrontare la paura di viaggiare da sola. È un'ottima occasione per farti nuovi amici anche se sei alle prime esperienze di viaggio. Gli ostelli sono frequentati da persone provenienti da tutto il mondo, backpackers e nomadi digitali con interessanti storie da raccontare. Prendi spunto dalle esperienze dei tuoi coinquilini, impara a sfruttare i loro consigli per conoscere diversi aspetti di una cultura a te sconosciuta. Mettiti in gioco e vedrai che non potrai più tornare alle tue vecchie abitudini! Mantieni un atteggiamento positivo Il pensiero positivo in ogni aspetto della nostra vita è un pilastro fondamentale. In viaggio da sola, dove le situazioni cambiano velocemente e si è soggetti a forti stress, mantenere un atteggiamento positivo fa davvero la differenza. Ci saranno dei momenti felici durante i quali dovrai imparare a ragionare senza farti prendere dalle emozioni. Altri periodi meno sereni invece dove riporre maggiore fiducia in te stessa, mantenere il tuo morale alto, pensare positivo ed essere pronta ad abbracciare il cambiamento. Dove una donna può fare un viaggio da sola: i migliori paesi al mondo È sorprendente leggere che negli ultimi anni sempre più donne decidono di viaggiare da sole in Italia come nel resto del mondo. Sono numeri decisamente confortanti, sinonimo che questo approccio al viaggio è sempre più pratico, sicuro e condiviso. Ma quali sono i paesi più sicuri dove viaggiare da sola donna? Portogallo, Austria e Danimarca sono i paesi europei dove viaggiare in solitaria per una donna è molto sicuro e semplice. Per quanto riguarda il sudest asiatico troviamo stati come la Thailandia, Bali e il Vietnam. Spostandoci nel continente americano invece, le migliori nazioni dove fare un viaggio da sola sono il Messico e la Costa Rica. Questi sono solo alcuni tra i più famosi ed importanti. Il mio consiglio è quello di studiare a fondo il paese che intendi esplorare. Cerca più informazioni possibili, consulta molte guide di viaggio, leggi tutte le dispense fornite dai siti istituzionali. Per non avere paura di viaggiare da sola, in sicurezza, l'unico metodo efficace è quello di informarsi per bene. Quali sono i rischi di un viaggio in solitaria Per fare un viaggio da sola devi essere consapevole dei rischi che talvolta possono verificarsi lungo il tuo cammino. Potresti conoscere altri viaggiatori che hanno scopi differenti dai tuoi, che ti propongono strade alternative poco sicure con l'intento di approfittarsi di te. È una realtà remota ma da tenere in considerazione. Potresti inoltre trovarti a dover camminare la sera da sola per qualche circostanza avversa. Potrei elencare svariate situazioni precarie o di pericolo. Ma ciò che mi sento di dirti è che le insidie esistono nel mondo come tra le mura della città in cui vivi. Non lasciare che la paura di viaggiare da sola prenda il sopravvento su tutte le cose positive che puoi vivere se decidi di partire. Come viaggiare da sola e vincere la paura Lo sapevi che il 62% circa dei viaggiatori solitari è di sesso femminile? Questo dato non mi sorprende affatto e ogni donna dovrebbe essere orgogliosa di leggerlo. Questo è un numero che dovrebbe spronarti ad abbattere le tue insicurezze per andare alla scoperta del mondo. Tuttavia ci sono delle realtà tangibili che ancora oggi spaventano le donne che decidono di viaggiare da sole: Femminicidi in viaggio; Furti; Molestie verbali e fisiche; Culture dove la donna non viene considerata libera. Sono convinto, però, che se tante donne trovano il coraggio di viaggiare da sole nel mondo allora questa terra non è così inospitale come sembra. Con questo non voglio esortare a non pensare alla sicurezza o a trascurare il fatto che viviamo in una società dove le donne non sono libere e sicure al 100%. Voglio mostrarti tutte le possibilità che un'esperienza simile può donarti, come ad esempio essere parte di una comunità di donne emancipate che superano la paura di viaggiare da sole. Fare un viaggio da sola e conoscere altre persone Ci sono molti metodi che si possono utilizzare per conoscere altre persone in viaggio pur essendo da soli: Gruppi Facebook - esistono migliaia di gruppi in questa piattaforma che ti permettono di espandere la tua rete sociale anche in viaggio; Tinder - in Italia viene usato relativamente poco ma all'estero questa applicazione ti permette di conoscere altri viaggiatori o viaggiatrici solitarie come te; Dormire in ostello - è il metodo più efficace per interagire con altri viaggiatore, conoscerli in maniera più diretta e senza filtri. E tu, conosci altri escamotage per incontrare persone nuove durante i viaggi? Fammelo sapere nei commenti! 3 esperienze per viaggiare da sola Di seguito voglio elencarti almeno 3 esperienze da provare se stai pensando di viaggiare da sola donna. Per metterti in cammino e vivere in maniera autentica alle volte basta veramente poco. Cammino di Santiago Una tra le esperienze di viaggio più famose in Europa è proprio il cammino di Santiago. Il percorso più frequentato è quello francese che inizia alle porte dei Pirenei e termina a Finisterre. Questo viaggio, con un pò di preparazione, è alla portata di tutti. Camminando per 30 giorni, attraverso paesaggi mozzafiato, potrai incontrare pellegrini da tutto il monto e vivere delle emozioni uniche. È un'alternativa utile per apprendere che è possibile risparmiare viaggiando se realmente si è intenzionati a farlo. Via degli dei È simile al cammino di Santiago ma si trova in Italia e la sua durata è molto più breve. Si tratta di un percorso escursionistico che collega le città di Bologna e Firenze. Si può viaggiare in solitaria o in gruppo e si ha la possibilità di soggiornare in moltissimi ostelli frequentati da ragazzi e ragazze di tutto il mondo. Imparerai, grazie a questa esperienza, ad allestire uno zaino backpackers con dentro tutto lo stretto necessario per viaggiare leggeri. Altavia delle Dolomiti Sono 7 trekking di durata differente che si snodano attraverso le meraviglie delle Dolomiti. Alcuni percorsi richiedono un buon allenamento per essere affrontati. I più frequentati e amati sono l'Altavia 1 e 2. Potrai vivere fantastiche emozioni in cammino, superare i tuoi limiti fisici e conoscere persone amanti della natura provenienti da ogni angolo della terra. È possibile dormire in tenda oppure appoggiarsi ai rifugi. Hola vagabondi... e adesso? Spero che questa guida ti qbboa spronato a superare la paura di viaggiare da sola e vivere senza timore delle esperienze uniche. Spero inoltre che quanto scritto sia di grande ispirazione per tutte quelle donne che hanno il sogno di esplorare il mondo ma rinunciano a questa opportunità. Un ultimo consiglio. Oltre alle cose materiali che inserirai all'interno del tuo bagaglio, ricorda di portare in viaggio il tuo miglior sorriso. Se ti va: seguimi su Instagram, per scoprire dove mi trovo e cosa sto facendo; leggi i miei articoli, per scoprire nuove fantastiche destinazioni, consigli di crescita personale e molti trucchi per risparmiare in viaggio; Sei alla ricerca di nuove avventure? Scopri i viaggi che ti daranno la possibilità di vagabondare assieme a me nel mondo. Alla prossima. Sogna Esplora Cresci!

  • Dormire in ostello: tutto quello che devi sapere

    Ogni volta che parto per un viaggio in solitaria cerco sempre di trovare un modo per viaggiare low cost come quello di trascorrere le mie notti a dormire in ostello. Sono un vero e proprio amante di queste strutture. Dei posti in cui pullula la vita, l'allegria e lo scambio culturale. Gli ostelli non sono solo un'alternativa che ti permette di risparmiare viaggiando, sono molto di più. Proprio per questo ho deciso di condensare tutti i miei consigli maturati durante le mie esperienze in questa mini guida. Riuscirò nell'intento di farti conoscere un modo alternativo, economico e stimolante che ti permetta di dormire comodamente in tutto il mondo? Ostello cos'è L'ostello è una struttura ricettiva che ospita, all'interno dei suoi spazi, viaggiatori provenienti da tutti i luoghi del mondo. È simile ad un'albergo, non solo per le dimensioni ma anche per la suo concezione. A differenza di questo però in un ostello tutti gli spazi sono in condivisione, a disposizione di tutti gli ospiti. Questa caratteristica lo rende, a mio avviso, un luogo davvero fuori dal comune dove conoscere altri viaggiatori, una pratica utile per uscire dalla comfort zone. Cosa cambia da ostello a hotel? Un hotel offre solamente stanze private, con bagno privato e include molti servizi che nell'ostello non vengono elargiti. In ostello è comune condividere la propria stanza con varie persone, generalmente da 4 fino addirittura a 20, e di conseguenza anche i bagni sono condivisi. Insomma, non è una scelta che tutte le persone sarebbero in grado di compiere, ma questo non è per forza un aspetto negativo! Ostelli come funzionano Se hai la passione per i viaggi zaino in spalla, on the road, o se ami viaggiare spendendo poco, allora dormire in ostello potrebbe essere l'esperienza giusta per te. Ma gli ostelli come funzionano? Come funziona il check-in in ostello La maggior parte dei viaggiatori pensa che il check-in in ostello sia uguale a quello di un hotel. Devo ammettere che questo pensiero non è del tutto vero. In queste strutture infatti non è sempre prevista la figura del receptionist. Talvolta è possibile eseguire l'inserimento direttamente online. In questi casi potrebbe essere necessario caricare in una piattaforma la tua carta d'identità o passaporto, oppure fornire le tue generalità al direttore della struttura tramite un messaggio. Quando invece trovi il gestore o un receptionist ad attenderti alla porta, potrai consegnare tutto nelle loro mani. Dormire in ostello con sconosciuti: camera mista o divisa Per viaggiare low cost e dormire in ostello bisogna essere consapevoli di dover condividere il proprio spazio vitale con molte altre persone. In alcuni casi, però, è possibile compiere una scelta in base alle caratteristiche dell'alloggio. Gli ostelli generalmente prevedono 3 tipologie di stanze: Camerata mista - dormire in ostello con sconosciuti da ogni parte del mondo, talvolta fino a 20 persone per camera; Camerata femminile - ossia un dormitorio riservato solamente al genere femminile; Camera privata - una camera che può contenere fino a 3 letti con più privaci e tranquillità rispetto alle due precedenti. Per quanto riguarda il tema del bagno è possibile trovarlo in camera come anche fuori da essa. Cosa vuol dire posto letto in dormitorio Quando stai prenotando il tuo posto letto per dormire in ostello una o più notti, potrebbe comparirti la dicitura "posto letto in dormitorio". In questo caso stai riservando un letto, solitamente a castello, nella camerata mista più ampia della struttura. Dormire in ostello: letto sopra o sotto? Io personalmente cerco di scegliere sempre il letto sopra. Durante la notte mi giro raramente da un lato all'altro del materasso quindi il rumore e il movimento sono minimi. Amo anche svegliarmi presto la mattina e questo è un valido motivo per prediligere la parte bassa, ma ciò nonostante trovo che sia più comodo e con più privaci dormire di sopra. In molti invece prediligono il materasso al piano inferiore che, talvolta, può costare di più perché più gettonato. In una camerata non tutte le persone sono simili a te. Per questo motivo ti consiglio di presentarti e confrontarti con i tuoi coinquilini e trovare una soluzione convenevole alla maggior parte di loro. Io, a prescindere, resto comunque un grande sostenitore della parte sopra del letto quando si tratta di dormire in ostello! Come scegliere un ostello? Mi piace pensare che ogni tipologia di viaggiatore abbia il suo ostello preferito. In viaggio si può fare la conoscenza di persone tranquille e solitarie come di altre più attive che amano fare festa. Solitamente i primi ricercano delle strutture meno frequentate, più calme e che non prevedano camerate troppo numerose. I secondi invece preferiscono alle volte dormire nei party hostel. Durante i miei viaggi ho cercato di sperimentare entrambe queste alternative. Dalla mia esperienza è emerso che preferisco di gran lunga evitare i party hostel, dormire tranquillo senza essere disturbato a tutte le ore da viaggiatori intenti a fare casino. Per scegliere l'ostello più adatto alle tue corde ti consiglio di dedicare del tempo ad eseguire una ricerca puntigliosa. Controlla la capienza delle camerate oppure fermati a leggere le recensioni della struttura, il miglior metodo per farti un idea a riguardo. Che cosa sono i party hostel? Se sei un viaggiatore che non ama la confusione allora cerca di evitare questi ostelli! I party hostel sono strutture pensate appositamente per intrattenere e far divertire gli ospiti a tutte le ore. In questi ostelli la parola d'ordine non è di certo "noia" bensì vitalità, euforia, baldoria! Perché conviene dormire in ostello: pro e contro Dormire in ostello è una soluzione che ti permette di guadagnare sotto molti punti di vista, non strettamente legati alla sfera economica del viaggio. Tuttavia sono convinto che per innamorarsi di questo modo di viaggiare alternativo bisogna conoscere anche i suoi lati negativi o, per meglio dire, le difficolta che si possono riscontrare. I pro di dormire in ostello: Conoscere persone da tutto il mondo e con esse alcune tradizioni, modi di dire e aspetti culturali che altrimenti non avresti la possibilità di scoprire; Viaggiare low cost grazie ai prezzi accessibili delle strutture. Non prevedono tutte le comodità di una stanza privata in hotel, ma il prezzo è sicuramente molto vantaggioso; Questa esperienza ti permette di allargare i tuoi orizzonti e ampliare il tuo bagaglio culturale, oltre che sperimentare il piacere della condivisione; Alcune strutture presentano un design molto curato, della tecnologia all'ultimo grido o altri particolari che rendono la tua esperienza unica e memorabile; Possibilità di fare networking con altri viaggiatori. Spesso i nomadi digitali utilizzano questi alloggi per incontrare altre figure professionali con cui collaborare per progetti futuri. I contro di dormire in ostello: Incontrare persone di cattivo gusto, con abitudini totalmente differenti dalle tue e comportamenti irrispettosi nei confronti degli altri ospiti; Mancanza della privacy, soprattutto nelle camerate miste dove uomini e donne devono condividere gli stessi spazi; Dover prestare molta attenzione ai propri oggetti personali perché può capitare che qualche altro ospite abbia cattive intenzioni; Condividere la camera con un russatole seriale; Condividere la stanza con chi non non si fa problemi a fare sesso affianco a te o addirittura sul letto a castello sopra al tuo. Consigli utili per la tua prima esperienza in ostello La tua prima esperienza di hostel travel sono sicuro diventerà un ricordo indelebile che porterai sempre nel cuore. Ma cosa c'è da sapere per dormire in ostello? Ecco una serie di consigli possono tornarti utili una volta prenotato il tuo posto letto! Cosa portare per dormire in ostello Quando stai per partire iper un lungo viaggio e prevedi di dormire in ostello per più sere, questo elenco allora fa proprio al caso tuo. Ecco cosa portare nel tuo bagaglio per dormire indisturbato: Mascherina per gli occhi - utile se sei abituato a dormire nella totale oscurità; Tappi per le orecchie - per dormire serenamente anche quando condividi la camera con qualche trattore atomico; Lucchetto di sicurezza - per serrare le cerniere dei tuoi bagagli. Può tornare utile anche nel caso in cui sia presente in ostello una stanza con armadietti porta oggetti; Powerbank - per caricare i tuoi dispositivi anche quando non puoi usufruire di una presa elettrica; Pila o torcia frontale - per non inciampare sugli oggetti personali degli altri viaggiatori di notte; Asciugamano in microfibra - super compatto, leggero e rapido ad asciugarsi; Infradito - per non camminare a piedi nudi nei corridoi e bagni comuni; Bagnoschiuma e shampoo - gli ostelli non mettono in dotazione questi comfort; Presa multipla o piccola prolunga - le prese a disposizione in una camerata spesso non coprono adeguatamente il numero di ospiti; Sacco letto o sacco a pelo - per avere una sicurezza in più la dove le condizioni igieniche scarseggiano; Spago e mollette - per poter asciugare i tuoi vestiti quando le strutture sono affollate da troppi viaggiatori. Come proteggere i tuoi oggetti di valore in ostello Anche se la possibilità di essere derubati in ostello è remota ci sono delle accortezze che è sempre bene prendere in considerazione e ricordare: Porta una sacca o marsupio dove riporre i documenti o oggetti di valore e tenerli sempre con te; La notte riponi i tuoi beni dentro al sacco a pelo in modo tale che nessuno riesca a raggiungerli; Non attirare l'attenzione con oggetti di valore e non atteggiarti in modo da indurre gli altri a pensare che tu possa avere con te beni preziosi; Riponi tutto negli armadietti che l'ostello mette a disposizione e ricorda di chiudere sempre la serratura con il lucchetto; Leggi le recensioni che altri viaggiatori scrivono sull'ostello per capire se in passato ci sono stati casi di furti; Stipula un'assicurazione di viaggio che ti permette viaggiare in sicurezza. Cucinare in ostello Cucinare in ostello può risultare un momento indimenticabile del tuo viaggio. La cucina è a disposizione di tutti gli ospiti. Sfrutta questo ambiente per invitare le altre persone a conversare e a mangiare con te, apriti a loro con sincerità e fiducia e noterai come da un semplice momento possono nascere conversazioni stimolanti. I migliori incontri e le amicizie più sentite spesso nascono da gesti semplici e genuini come quello di condividere un pasto con degli sconosciuti. Ricorda di non cucinare ad orari improbabili per non disturbare la quiete pubblica e, una volta sporcata la cucina e le stoviglie, pulisci tutto e sistema il disordine. Quando prenoti il tuo posto letto in ostello rispetta sempre lo spazio che vivi e le persone con cui lo condividi. Quali sono le migliori app per dormire in ostello Per viaggiare low cost, scovare le migliori strutture e le offerte più convenienti, in ogni mio viaggio utilizzo varie piattaforme. Con queste app dormire in ostello è semplicissimo: Hostelword; Booking.com; Airbnb; Europe's Famous Hostel; Hostelsclub; Agoda; Ostellidellagioventu.com; Hola vagabondo... e adesso? Viaggiare a basso costo ad oggi non è mai stato così semplice. Abbiamo a nostra disposizione molte soluzioni che ci permettono di risparmiare se non addirittura di viaggiare gratis. Una di queste sembra proprio essere quella di dormire in ostello e spero con tutto me stesso di averti trasmesso un briciolo di curiosità riguardo a questo fantastico modo di viaggiare. Sei pronto a partire verso mille avventure nel mondo? A me non resta che invitarti a: Seguirmi su Instagram, per scoprire dove mi trovo e cosa sto facendo; Leggere i miei articoli, per scoprire nuove fantastiche destinazioni, consigli di crescita personalee molti trucchi per risparmiare in viaggio; Scoprire i viaggi che ti daranno la possibilità di vagabondare assieme a me nel mondo con SiVola. Alla prossima. Sogna Esplora Cresci!

  • Come viaggiare spendendo poco nel 2024 - guida completa

    Per viaggiare a lungo non serve essere ricchi! Voglio sfatare questo mito una volta per tutte scrivendo una guida completa sul come viaggiare spendendo poco! Dal 2020 viaggio attraverso le meraviglie di questa Terra scovando metodi alternativi alla classica vacanza di relax. Grazie alla mia esperienza di viaggiatore e nomade digitale ho provato sulla mia pelle che non serve possedere un conto corrente a 6 cifre per vivere una vita intera in viaggio. In questo articolo, una vera e propria guida, troverai ben 10 consigli per viaggiare low cost e a lungo. Leggi tutto fino alla fine perché potresti trovare delle tips aggiuntive che non voglio ancora spoilerare. Ma ora basta con le chiacchiere e passiamo al sodo. Sei pronto a scoprire come risparmiare i tuoi soldi in viaggio? Come viaggiare spendendo poco: 10 consigli Sul web puoi facilmente reperire molti consigli. Questi, a mio avviso, sono i 10 pilastri che devi conoscere per viaggiare spendendo poco nel mondo. Sono consigli efficaci che ho provato in prima persona. Per metterli in pratica dovrai armarti di buona volontà, un pizzico di spirito di adattamento e una buona dose di pazienza! Ecco i 10 pilastri del viaggiare a basso costo: 1 - La scelta del periodo Il primo step per cominciare a viaggiare spendendo poco è capire e scegliere la stagionalità dei tuoi viaggi. Può sembrare strano detto così. Il turismo però segue dei flussi ben scanditi che alle volte è intelligente saper sfruttare. In fase di progettazione del viaggio ti consiglio di informarti riguardo ad eventuali periodi di alta o bassa stagione che influenzano la nazione che intendi visitare. Sfrutta i periodi di bassa stagione per risparmiare sul vitto e l'alloggio e godere della poca presenza di turisti nei paraggi. I periodi di bassa stagione ti permettono anche di entrare più in contatto con la popolazione locale, capire i loro usi e costumi e vivere la vita come loro. 2 - Progetta un itinerario intelligente Dopo aver scelto il periodo migliore per viaggiare ti consiglio di pensare agli spostamenti che devi affrontare lungo il tuo itinerario. Progetta degli spostamenti lineari e logici. Evita di rimbalzare da un posto all'altro di un paese attraverso tragitti improbabili. Non farti prendere dal panico del turista: visitare tutti i punti di interesse di una nazione con fretta perché limitato dal tempo a disposizione. Se hai poco tempo a disposizione ti consiglio di dedicare molto tempo alla pianificazione del viaggio e alla scelta dei mezzi di trasporto. Per conoscere ogni dettaglio sulla progettazione dell'itinerario per i tuoi prossimi viaggi zaino in spalla ti consiglio di leggere Vagabonding: l'arte di girare il mondo. 3 - Come trovare un volo a basso costo e risparmiare Hai scelto la tua destinazione? Hai progettato l'itinerario da seguire? Non resta che cercare un biglietto aereo economico ed il gioco è fatto! Ad oggi esistono molti trucchi per volare low cost. Vediamo assieme i più comuni ed efficaci: Vola con compagnie low cost - soprattutto per le tratte brevi e per volare in Europa o nel nord dell'Africa; Evita il bagaglio da stiva - viaggia solo con il bagaglio a mano incluso nel costo del biglietto. Per conoscere le misure e tutti i trucchi da conoscere leggi il mio articolo sul miglior zaino backpackers; Errori di prezzo - sfruttare gli errori di prezzo delle compagnie aeree per pttenere degli sconti incredibili sui voli aerei; Motori di ricerca - Skyscanner o Google Flights sono le migliori piattaforme per prenotare un biglietto aereo al miglior prezzo; Naviga in incognito - esegui sempre le tue ricerche in "modalità incognito". Questo trucco evita che i prezzi subiscano modifiche; Usa una VPN - spostando la tua posizione geografica virtuale potresti accedere a tariffe e scontistiche differenti rispetto al Paese in cui risiedi. Se non sai cosa sia una VPN ti consiglio di leggere viaggiare con la VPN di Surfshark; Skiplagged - è una pratica che consiste nel prenotare un volo con coincidenza verso un'altra destinazione che costa meno di un volo diretto verso la meta e poi non prendere la coincidenza una volta atterrati. 4 - Come viaggiare spendendo poco con bagaglio a mano Viaggiare leggero con un bagaglio a mano ti permette di risparmiare sul biglietto aereo e ti fa scoprire uno stile di viaggio alternativo a quelli tradizionali. I viaggi zaino in spalla ti costringono a compiere delle scelte: scegliere di portare con te solo lo stretto necessario, ciò di cui hai realmente bisogno. Ti accorgerai ben presto che questa pratica ti semplifica la vita e il viaggio. I tuoi spostamenti diventano non solo più rapidi ma anche più economici! Per non parlare del fatto che il tuo zaino sarà più ordinato oltre che veloce da disfare e assemblare. È proprio il caso di dirlo: a volte meno si ha e meglio si sta. Se vuoi approfondire la tecnica del saper lasciare andare, che ho imparato durante i miei viaggi, ti consiglio di leggere il mio approfondimento dedicato. 5 - Evita lo spreco di plastica in viaggio e risparmia Il viaggio impatta dal punto di vista ambientale. Puoi fare quindi del tuo meglio per migliorare questo aspetto? Decisamente si, ma come? Puoi ad esempio prestare attenzione alle tue azioni e a ciò che metti nel tuo zaino. Un oggetto a cui non dovresti mai rinunciare, ad esempio, è la borraccia Waterwell. Grazie a Waterwell non solo eviti lo spreco di plastica ma hai anche la possibilità di filtrare l'acqua per eliminare le sue impurità grazie al filtro a carbone. Il filtro è un elemento utile per la tua sicurezza, soprattutto se esplori zone del mondo in cui l'acqua non viene purificata come in Italia. Anche dal punto di vista economico eliminare la spesa fissa dell'acqua può portare ad un risparmio significativo a fine viaggio. 6 - Trucchi per mangiare economico in viaggio Per mantenere il tuo corpo in salute devi idratarti correttamente e mangiare sano. Ecco perché, per ogni viaggio, la voce "cibo" è una spesa fissa da prendere in considerazione. Esistono alcuni trucchi per mangiare economico. Scopriamo assieme i migliori: Cucina in viaggio - è una pratica che ti consente di risparmiare notevolmente. Cucinando, mangi sano, riduci lo spreco di cibo e mantieni un regime alimentare bilanciato; Acquista dal mercato locale - scegliere il mercato locale piuttosto di un supermercato è la scelta migliore. Potresti infatti trovare alimenti di qualità ad un prezzo molto inferiore; Prediligi lo stretfood - in alcune parti del mondo come il sud est asiatico è possibile mangiare nei mercati locali o nelle bancarelle dello streetfood spendendo solo pochi euro; Colazione inclusa - sfrutta la colazione inclusa nelle offerte degli alloggi. Una colazione sostanziosa ti permette di arrivare sazio fino a cena risparmiando i soldi del pranzo. Bin diving - è una pratica molto estrema che alcuni viaggiatori low cost sfruttano. Si tratta di ricercare gli alimenti confezionati buttati nei rifiuti dai grandi supermercati. 7 - Risparmiare sugli spostamenti Un buon metotodo per viaggiare spendendo poco è scegliere il mezzo migliore per giungere alla tua destinazione. Di soluzioni ne esistono differenti. Ecco quelle che sono per me le migliori per un viaggiatore low cost: Spostamenti a piedi - camminare per raggiungere le varie tappe del tuo itinerario è gratis e fa bene alla salute; Spostamenti in bici - in alcune mete questo mezzo è estremamente versatile e pratico da utilizzare per evitare il traffico e spostarsi rapidamente da un posto all'altro; Autostop - una pratica che devo ancora sperimentare in prima persona ma che permette di risparmiare molti soldi soprattutto su tratte di lunga percorrenza; Mezzi di trasporto pubblici - i mezzi pubblici sono un'alternativa economica. In Marocco, ad esempio, i bus collegano ogni parte del Paese al costo di poche decine di Dihram; Mezzi pubblici notturni - viaggiare sfruttando il trasporto pubblico notturno è un buon metodo per risparmiare soldi sugli spostamenti in viaggio. Potresti tuttavia aver bisogno di un taxi in via eccezionale. In questo caso ti consiglio di informarti sull'esistenza di app come Uber o BlaBlacar, più economiche rispetto al taxi classico. 8 - Fissare un budget di spesa Questo consiglio sembra banale ma è uno dei pilastri su cui si fonda tutto il viaggio low cost di breve o lunga durata. Fissare un budget, il più dettagliato possibile, ti permette di avere sotto controllo le tue finanze, ti educa a spendere i soldi consapevolmente e ad evitare gli sprechi. Per non incorrere in spiacevoli imprevisti prevedi sempre un budget di copertura extra: un piccolo cuscinetto che ti permette di superare difficoltà o imprevisti. Dedica del tempo alla stesura del piano di spesa di qualità. Se non sai come crearne uno te lo spiego in un articolo dettagliato: budget di viaggio - 6 step per crearlo e seguirlo. 9 - Attivare un conto corrente per i viaggi Durante il mio percorso di viaggiatore low cost ho sperimentato molti conti correnti comuni. Le commissioni e le spese che sostenevo erano davvero folli. Cosi un giorno mi sono chiesto: come posso viaggiare spendendo poco partendo dal proprio conto corrente? Ho investito del tempo a cercare un conto corrente pratico, versatile ed economico e cambiare la gestione dei miei soldi. Così ho scoperto il conto standard di Revolut. Oltre ad essere gratuito non prevede commissioni sui prelievi, cambio valuta e pagamenti dal lunedì al venerdì in qualsiasi parte del mondo. Inutile dire che sono rimasto sorpreso a tal punto da scrivere un articolo dedicato a Revolut: il miglior conto corrente online per un viaggiatore low cost. 10 - Viaggiare con l'assicurazione sanitaria I miei viaggi non cominciano senza prima averla attivata! L'assicurazione sanitaria di viaggio è utile e ti permette anche di risparmiare. Ogni viaggiatore deve essere consapevole dei rischi e pericoli che potrebbero presentarsi strada facendo. Ed è proprio per questo che un viaggiatore intelligente investe poche decine di euro in un servizio completo come l'assicurazione di viaggio Heymondo. Heymondo ha molti piani a disposizione e le sue polizze sono personalizzabili oltre che alla portata di tutti. Tramite la piattaforma puoi generare in ogni istante un preventivo in base alle tue esigenze. Che sia un viaggio di una settimana o di un anno, ti consiglio di portare sempre con te l'assicurazione! Consiglio Bonus: dormire in ostello per risparmiare in viaggio Dormire in ostello è una tra le migliori pratiche per viaggiare e spendere poco sull'alloggio. Ma sono solo questi i vantaggi di queste sistemazioni? In base alla mia esperienza di viaggiatore posso trovartene molte altre, tra cui: Fare nuovi incontri curiosi; Conoscere aspetti vari di culture diverse attraverso gli altri viaggiatori; Combattere l'imbarazzo e la timidezza ed aprirti al prossimo; Fare conversazioni stimolanti e allenare il tuo inglese; Condividere parte del viaggio con una o più persone conosciute in ostello; Scoprire un nuovo mondo sociale di viaggiatori come te. 10 piattaforme per dormire gratis in Italia e all'estero I 10 consigli che ho inserito all'inizio dell'articolo sono molto utili per capire come viaggiare spendendo poco. Esiste però qualche possibilità per viaggiare gratis o quasi? Ebbene si, ci sono moltissime soluzioni vantaggiose a cui prendere parte. Vediamo assieme quelle che per me sono le 10 migliori piattaforme per vivere in viaggio gratis (o quasi) in tutto il mondo: Couchsurfing - ti permette di ospitare viaggiatori ed essere a tua volta ospitato in tutto il mondo. Tramite couchsurfing puoi scoprire nuove culture, persone e paesi con un semplice click; Workaway - ti permette di ricevere vitto e alloggio gratuiti in tutto il mondo in cambio di qualche ora del tuo tempo libero. Aiuta la famiglio o l'azienda che ti ospita, renditi utile al prossimo e condividi la tua storia; Hospitality Club - un portale totalmente gratuito che mette in comunicazione i viaggiatori con gli host volontari sparsi nel globo. La comunità di HospitalityClub si fonda su una parola molto potente: CONDIVISIONE; Be Welcome - è una community autogestita di viaggiatori che offrono ospitalità, nei propri alloggi, ad altri nomadi; House Carers - ti permette di trovare alloggio gratis in tutto il mondo. In questo caso il padrone di casa ti affida la gestione dell'abitazione mentre lui è in vacanza o viaggio. Il tuo compito è quello di mantenerla in ordine e sicura fino al suo ritorno; Scambio Casa - una piattaforma che favorisce il travel exchange. Puoi scambiare la tua casa per un periodo di tempo con la persona del paese che intendi visitare. Iscriversi alla piattaforma costa 160$ all'anno ma ti permette di vivere molte esperienze indimenticabili dal valore inestimabile; Worldpackers - ti permette di scambiare vito e alloggio in oltre 140 paesi nel mondo in cambio di qualche ora di lavoro; Nightswapping - ti permette di scambiare la stanza o la casa con i membri della community. Non è previsto alcuno scambio di denaro per favorire un modo di viaggiare sostenibile sotto tutti gli aspetti; Nomadsister - una piattaforma di travel exchange rivolta interamente al pubblico femminile. Tramite Nomadsister ogni donna può sentirsi libera e sicura di viaggiare, anche in solitaria, in tutto il mondo. Wwoof - mette in contatto visitatori e host promuovendo esperienze educative che insegnano al viaggiatore pratiche agricole ecologiche. È una piattaforma molto simile a Worldpakers o Workaway ma incentrata sul mondo agricolo. Le migliori destinazioni per viaggiare spendendo poco In tutto il mondo c'è la possibilità di risparmiare in viaggio. Per cogliere delle occasioni imperdibili bisogna ricercare attentamente le mete che intendi visitare. Per darti un'idea ho deciso di selezionarti 9 paesi, di 3 continenti differenti, dove poter dare sfogo alla tua irrefrenabile voglia di viaggiare low cost. Le migliori destinazioni low cost in Europa Grecia: la penisola greca è una meta molto economica e semplice da girare, le isole invece sono generalmente più costose ma comunque abbordabili. Considera che alcune isole meno frequentate come Kos e Kalymnos offrono paesaggi mozzafiato, villaggi tipici, un mare stupendo e prezzi davvero vantaggiosi. Portogallo: uno dei paesi europei più economici è proprio il Portogallo. Ti consiglio di non prenotare nulla e utilizzare solo le app per trovare alloggio giorno per giorno. Spostarsi è molto semplice, e lo è altrettanto trovare alloggio. Anche esperienze di Workaway o Worldpackers sono ottimi modi per godere delle bellezze portoghesi e viaggiare spendendo poco. Spagna: essendo uno dei Paesi europei più turistici, la differenza tra un viaggio economico e uno più costoso la fa la destinazione precisa. Se sceglierai Barcellona, Madrid o Ibiza sicuramente dovrai fare i conti con prezzi alti, soprattutto in estate. Se invece andrai in paesi meno turistici sicuramente risparmierai moltissimo e conoscerai una Spagna più autentica e genuina. Se viaggi fuori stagione sicuramente risparmi e a settembre e ottobre potrai godere ancora di un ottimo clima nella costa meridionale o nelle isole. Le migliori destinazioni low cost in Asia Nepal: il costo della vita rende il Nepal una delle mete più economiche dell'Asia, considera però che il prezzo del volo sarà piuttosto alto. Cerca di comprarlo con anticipo e accetta di fare qualche scalo in più, pur di risparmiare. Viaggiare in Nepal è di per sè molto vantaggioso, fatta eccezione per i trekking in Himalaya che richiedono permessi particolari, attrezzature e accompagnamento organizzato con guide esperte. Thailandia: la Thailandia è una meta asiatica dall'ottimo rapporto qualità-prezzo. Se sarai flessibile, dormirai in ostello e mangerai allo street food potresti cavartela con 800 euro al mese (volo escluso). Il periodo più costoso è tra le feste natalizie e capodanno. Il periodo più economico corrisponde alla nostra primavera ed estate, tuttavia il meteo sarà più instabile. Infine se prevedi di utilizzare spesso il bus, opta per un abbonamento: il costo è irrisorio. Vietnam: Cibo, alloggi e trasporti sono sicuramente economici in tutto il suolo. Come per gli altri paesi del sud est asiatico un costo alto è quello del volo. I trasporti notturni sono molto economici (sui 5 €) e le visite culturali hanno spesso un prezzo basso: quasi tutti i musei costano 2-3€. Ti consiglio questo paese se vuoi ricaricare le batterie con tanta natura, paesi verdeggianti e incontri che rimarranno impressi nel cuore. Le migliori destinazioni low cost in sud America Perù: Generalmente l'America Latina è più costosa del Sud-est Asiatico, tuttavia il Perù ti offre la possibilità di risparmiare su diversi fronti. Nonostante la spesa ingente del volo (700-1200€) potrai viaggiare in Perù risparmiando sulle destinazioni: per esempio il nord del Paese è meno conosciuto e più vantaggioso per le tue tasche. Infine le meraviglie più belle sono naturali: l'Oceano Pacifico, l'Amazzonia e le Ande sono gratuite! Bolivia: Il vantaggio numero uno dei viaggi in Bolivia è che questo paese può essere visitato durante tutto l'anno. In base al periodo, potrai vedere il Salar de Uyuni completamente arido oppure ricoperto con uno strato d'acqua. Insieme alla Colombia, è il paese più economico dell'America Latina, occorre però organizzarsi con anticipo e pianificare i propri spostamenti con una certa flessibilità, poiché è probabile che capiti qualche imprevisto. Messico: sebbene si trovi in Centro America, merità comunque una menzione visto che è un paese davvero economico per i viaggiatori zaino in spalla. Gli spostamenti costano poco e anche la vita in generale. Alcune mete turistiche sono da evitare, come ad esempio Cancun, perchè i prezzi lievitano. Migliori app per viaggiare low cost La tecnologia ti permette di scoprire delle ottime soluzioni per viaggiare spendendo poco. Sto parlando di alcune app o piattaforme che potrebbero tornarti utili. Ecco quali dovrebbero essere le 10 migliori app per viaggiare low cost da portare al tuo fianco: Google Maps - per non perdere mai le coordinate della tua felicità in viaggio; Park4night - per scovare molti wild spot gratuiti con la tua auto, il tuo van o camper; Booking.com - per prenotare il tuo prossimo alloggio a prezzi super scontati; Airbnb - per dormire sfruttando le migliori offerte e location in tutto il mondo; Letyshop - per rimanere in viaggio più a lungo sfruttando il cashback dei tuoi acquisti; TripAdvisor - per valutare le migliori esperienze, location o ristoranti in Europa e nel mondo; Skyscanner - per volare low cost con le migliori compagnie aeree; Googleflight - per monitorare ed acquistare biglietti aerei al miglior prezzo sul mercato; Heymondo - per viaggiare tranquillo con la copertura sanitaria inclusa nel prezzo; Surfshark - per proteggere i tuoi dati virtuali a casa come nel mondo; Revolut - per non sprecare il bene che ti permette di viaggiare a lungo: i tuoi soldi; Uber - per raggiungere agilmente la tua destinazione ad un prezzo esclusivo; Traduttore - per comprendere e comunicare con le persone durante i tuoi viaggi; Hostelworld - i migliori ostelli e le migliori offerte nel mondo a portata di mano; Glovo - dove non arrivi tu ci pensa Glovo; Hola vagabondo... e adesso? Ora che sei a conoscenza di come viaggiare spendendo poco non ti resta che progettare il tuo prossimo viaggio low cost e partire alla scoperta di questo meraviglioso pianeta. Spero di incontrarti di persona in uno dei tuoi viaggi, di parlare con te e scambiare pensieri ed opinioni in merito al mondo dei viaggi a lungo termine zaino in spalla. Nel frattempo ti invito a: seguirmi su Instagram, per scoprire dove mi trovo e cosa sto facendo; leggere i miei articoli, per scoprire nuove fantastiche destinazioni, consigli di crescita personalee molti trucchi per risparmiare in viaggio; Sei alla ricerca di nuove avventure? Scopri i viaggi che ti daranno la possibilità di vagabondareassieme a me nel mondo con SiVola. Alla prossima. Sogna Esplora Cresci!

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