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Immagine del redattoreAlberto Carnio

Budget di viaggio: 6 step per sceglierlo e rispettarlo

Ricevo molti messaggi sul mio profilo Instagram inerenti ad un tema a cui tengo particolarmente: come definire il budget di un viaggio.

Durante la mia vita da nomade digitale e viaggiatore zaino in spalla mi sono spesso ritrovato nella situazione di dover delineare le spese giornaliere di ogni mia esperienza.

Mi sono quindi chiesto: perché non riportare un esempio pratico come il mio ultimo on the road in Thailandia per spiegare questo argomento?

In questo articolo ti mostro quali sono i 6 step per redigere il budget di viaggio adatto alle tue finanze (e rispettarlo).



Perché scegliere un budget di viaggio

Come ben sai, all'interno del mio blog amo scrivere articoli inerenti alle alternative che permettono di viaggiare spendendo veramente poco.

Ecco perché do molta importanza alla scelta di un budget. Avere sotto controllo le varie voci di spesa è un primo passo volto al risparmio intelligente.

Fissare nero su bianco quanto hai intenzione di investire sull'alloggio, sul cibo e sulle attrazioni, ti permette di avere il quadro completo della situazione. Il tutto ancor prima di partire!

Avendo le idee chiare ti sarà molto più semplice risolvere eventuali imprevisti, spostare il budget da una spesa all'altra oppure intervenire con dei soldi extra in caso di difficoltà.

Perché scegliere un budget di viaggio? Per gestire il tuo patrimonio, per risparmiare, per compiere scelte ponderate e per intervenire prontamente quando serve.


come organizzare un viaggio da zero

Come definire un budget di viaggio - parte 1

Solitamente preferisco dividere in 2 parti la definizione del budget. La prima, che approfondisco qui di seguito, è una fase preliminare.

Con questa procedura ricerco tutte le informazioni che servono per definire in seconda battuta un impegno di spesa adeguato.

Vediamo tutti gli step che mi garantiscono di formulare il giusto equilibrio per ogni spesa:

1. Definisco le mie possibilità

Ogni viaggio comincia con la verifica delle disponibilità economiche. Sarebbe stupido partire allo sbaraglio pensando di cavarsela in ogni situazione.

Durante la mia esperienza di vagabondo ho affrontato alcune situazioni simili: risparmi quasi estinti e difficoltà a reperire lavoro per mantenermi.

Proprio per questo ti consiglio di evitare un'ingenuità simile. Oltre a compromettere il viaggio in sè, danneggia anche l'esperienza che stai vivendo.

Mantenere la serenità anche in momenti di difficoltà aiuta a superare meglio gli ostacoli. Partendo svantaggiato anche dal punto di vista economico tutto ti sembrerà insormontabile.

Perciò assicurati di avere un gruzzolo di soldi che ti permetta di essere sereno: a volte basta poco!

2. Individuo l'itinerario di viaggio

Per sviluppare un'idea di itinerario ti invito a leggere il mio itinerario di 15 giorni in Thailandia oppure itinerario in marocco di 15 giorni.

Questo per capire la struttura e le eventuali spese che potresti affrontare in un viaggio di media durata.

Collocando i vari punti di interesse sulla mappa non solo progetti degli spostamenti logici ma puoi verificare il mezzo e il modo con cui intendi raggiungere ogni tappa.

Questo è fondamentale per capire quanto segue!

3. Guardo voli e visto

Dopo essermi fatto un idea del percorso da seguire svolgo una ricerca scrupolosa in merito al periodo migliore per visitare un Paese, come raggiungerlo e quali documenti portare con me.

Nel caso della Thailandia, ad esempio, il periodo più gettonato è da ottobre fino a maggio. Il clima è più secco, il caldo meno torrido e soprattutto non piove spesso come in estate.

Se si sceglie di partire in questo periodo bisogna però fare i conti con voli meno economici e prezzi di vitto e alloggio più consistenti.

Il visto dal 2023 non è più un problema. Se la tua permanenza è inferiore ai 30 giorni basterà presentare il passaporto in corso di validità assieme al biglietto di rientro per ottenerlo al tuo arrivo.

Una volta preso nota del costo del biglietto non ti resta quindi che proseguire con gli spostamenti interni.

4. Pianifico gli spostamenti

In Thailandia scegliere il mezzo più adatto ad ogni tipo di spostamento è molto facile. Partendo dall'idea che i voli interni sono più costosi le alternative sono ben 3:

  • Autobus o minivan giornalieri;

  • Autobus o treni notturni;

  • Moto, motorino o bicicletta.

Per quanto riguarda il costo di questi mezzi tradizionali si parla di pochi euro per tratte anche molto lunghe.

Nel caso dei motorini invece, il costo medio tende a rimanere attorno ai 5/10 euro al giorno che, con il prezzo della benzina molto basso, risulta un mezzo economico.

Ma economico spesso non è sinonimo di sicuro, perciò la tua incolumità deve essere sempre messa al primo posto.

Per risparmiare utilizza spesso i bus o i treni notturni non solo in Thailandia ma anche nel resto del mondo (se sono disponibili).

Una volta capito il costo generale dei mezzi di trasporto si può passare al mio tema preferito: gli alloggi!

5. Do un’occhiata agli alloggi (senza prenotarli)

Solitamente dormire in ostello è la pratica più comune se si vuole viaggiare low cost nel mondo. In Thailandia il discorso è leggermente diverso.

Spulciando su Booking.com o Airbnb.com si possono trovare delle ottime occasioni di alloggi privati o camere di hotel ad un prezzo molto basso e con ottime recensioni.

Piccolo spoiler: quando esegui la ricerca del tuo alloggio inserisci nella categoria pulizia il parametro da voto 8.0 in su.

Questo perché gli standard di pulizia sono diversi da quelli europei o italiani nello specifico. Gli alloggi con recensioni basse solitamente riservano brutte sorprese!

Come si evince dal titolo, non aver fretta di prenotare tutti gli alloggi. Ferma la stanza per le prime 2 notti al massimo, giusto il tempo per ambientarti e ricaricare le energie.

Dopodiché impara a contrattare il prezzo.

Nella cultura thailandese, come in tante altre parti del mondo, è ben accetta questa pratica. In alcuni casi le persone potrebbero offendersi se non provi a contrattare con loro!

6. Mi informo sul costo della vita

Il costo della vita in Thailandia è molto più basso rispetto a tutti i paesi Europei. Qui si può vivere senza rinunce spedendo un minimo di 15 euro al giorno.

Il cibo ha un costo irrisorio, così come l'acqua, il carburante e alcune tra le esperienze più belle da vivere in loco.

La maggior parte delle meraviglie naturalistiche è gratis e nel patrimonio sono incluse spiagge paradisiache, foreste di mangrovie, colline rigogliose con vista mozzafiato.

Nonostante questo è giusto prendere in considerazione l'idea di fissare un budget anche per il costo della vita che nel resto del mondo potrete subire forti variazioni.


budget di viaggio

Come redigere il budget di viaggio - parte 2

Vediamo ora come rendere tutte le informazioni assorbite delle note concrete. Per questa fase mi servo solitamente di un foglio di carta.

Divido il foglio in due parti: a sinistra scrivo tutte le voci di spesa mentre a destra metto le cifre del budget corrisposto.

Riservo sempre uno spazio iniziale per inserire la destinazione e il budget totale che ho intenzione di investire. Questo per visualizzare chiaramente ogni intenzione.

Una volta inserite tutte le voci di spesa (alloggi, cibo, biglietto aereo, extras) inserisco a matita una cifra ipotetica. A matita perché in caso di inesattezze posso procedere a correggere.

Dopo aver compilato attentamente ogni voce calcolo il totale e verifico nuovamente gli importi per cercare di gestire meglio il budget.

Quando sono certo di ciò che ho inserito ripasso il tutto a penna, in modo tale da fissare simbolicamente anche nella mia mente quanto ho deciso.

Questa procedura aiuta anche a livello visivo. Il cervello elabora tutte le informazioni che dalla mente vengono trasformate in immagini concrete (inchiostro su carta).

Fissare il budget extra di viaggio

Questa nota è davvero molto importante. Ogni mio viaggio comprende anche un piccolo paracadute che attivo solamente in caso di reale necessità.

Con un cuscinetto extra posso superare cancellazioni improvvise di biglietti, infortuni o malattie e variazione di prezzi repentine.

Quando si sta per affrontare un viaggio a lungo termine partendo con un biglietto di solo andata è fondamentale assicurarsi di avere del budget a disposizione per eventuali extra.

Consigli utili per viaggiare in sicurezza

Per viaggiare in sicurezza nel mondo ci sono due azioni che puoi tranquillamente fare semplicemente usando il tuo smartphone.

La prima è quella di stipulare una polizza assicurativa che prevede anche la copertura e l'assistenza sanitaria.

Io ad esempio da anni viaggio in compagnia di Heymondo.

La seconda è quella di mettere in sicurezza i tuoi dati personali e la tua connessione acquistando un servizio di VPN.

Per capire come funziona una VPN e quali sono i suoi vantaggi ti consiglio di leggere l'articolo dedicato a Surfshark.

Hola vagabondi... e adesso?

Per concludere, sono certo che questo pratico esempio ti abbia aiutato capire quanto sia importante fissare un budget di viaggio.

Il costo di un viaggio in Thailandia può variare in base alle tue intenzioni, alla durata del viaggio e alle esperienze che vivi.

Proprio per questo è importante avere un quadro generale della situazione per spostare le tue spese da una parte all'altra senza incorrere in spiacevoli imprevisti.

Arrivati a questo punto a me non resta che augurarti un buon viaggio e, se ti va:

  • seguimi su Instagram, per scoprire dove mi trovo e cosa sto facendo;

  • leggi i miei articoli, per scoprire nuove fantastiche destinazioni, consigli di crescita personale e molti trucchi per risparmiare in viaggio;

  • Scopri i viaggi che ti daranno la possibilità di vagabondare assieme a me nel mondo.

Alla prossima.

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