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  • Mollare tutto e partire senza soldi

    So come ci si sente quando l'unica cosa che desideri è quella di mollare tutto e partire, anche senza soldi. Una scelta che la maggior parte delle persone considera folle, spregiudicata e puramente istintiva. Io invece ti capisco, perché l'ho vissuta sulla mia pelle. Tu per me sei un rivoluzionario, un alternativo che non ha timore di andare contro corrente. E per questo hai tutta la mia stima. Se sei ancora in quella fase decisionale, in cui la tua mente è annebbiata da mille pensieri e timori, allora lascia che questo articolo ti porti un po' di chiarezza. Qui troverai come riuscire a mollare tutto e partire senza soldi, alcuni consigli utili da adottare prima di partire e tre elementi che hanno segnato il mio cambiamento. Io ci ho messo passione per scrivere questo blog. Ora sta a te mettere in campo la concentrazione e la curiosità per scoprire qualcosa di nuovo. Sei pronto a partire con me? Le motivazioni per mollare tutto e partire senza soldi In base alla mia esperienza ho potuto constatare che le motivazioni più comuni che spingono le persone a mollare tutto e partire sono le seguenti: Insoddisfazione personale - quando tutto ti sembra piatto, privo di significato e le giornate somigliano luna all'altra; Stress lavorativo - lo percepisci quando perdi ogni voglia e motivazione di recarti dentro le solite quattro mura. Oppure quando dai il 100% senza ricevere nulla; Ricerca di avventura - quando ti sembra di mangiare la solita minestra è naturale pensare che la fuori ci sia un mondo tutto da scoprire e mille avventure ad attenderti; Sfiducia - quando ti senti annullato dal contesto in cui vivi e vorresti essere preso in considerazione, soprattutto dalle persone per cui lotti ogni giorno; Voglia di crescere - quando hai capito che la vita non ti appartiene più e hai bisogno di riprendere in mano le redini del tuo viaggio personale. Queste sono solo alcune motivazioni che ti porti dentro e che, come una pentola a pressione, se alimentate da una fiamma molto calda prima o poi esplodono. I macigni che ti porti possono schiacciarti oppure darti la spinta necessaria per trovare la forza di cambiare vita. Dipende tutto da te stesso. O affoghi o impari a nuotare e a riemergere! È possibile mollare tutto e partire senza soldi? È realmente possibile viaggiare senza soldi? La mia risposta è indubbiamente si! Un si, in questo caso, dona speranza e apre le persone al cambiamento. Tuttavia sorge spontaneo un secondo quesito: è intelligente partire senza soldi? In questo caso devo rispondere no, non è intelligente. Però puoi seguire i seguenti step che ti forniranno il giusto supporto per: Semplificare la tua vita prima di partire; Organizzare la tua partenza; Trovare il modo per risparmiare quanto basta per viaggiare in sicurezza; Scoprire come mantenerti in viaggio; Studiare le alternative che ti permettono di viaggiare spendendo poco; Non è follia. Usando la tua intelligenza e le risorse di cui disponi, mollare tutto e partire per cambiare vita è possibile. Devi solo volerlo fortemente! Ecco tutti gli step utili per partire in viaggio con un budget ridotto: Semplifica la tua vita con il decluttering Uno dei primi cambiamenti che puoi apportare alla tua vita ancor prima di partire in viaggio è quello di semplificarla per vivere serenamente. Questo concetto è più comunemente definito decluttering. Il decluttering sposa la filosofia del "less is more" che tradotto significa: meno possiedi e meglio è. In poche parole devi abituarti, o meglio allenarti, a lasciare andare tutto ciò che di negativo presenzia nella tua vita. Lascia andare le relazioni tossiche, i ricordi malinconici, le sensazioni angoscianti, la rabbia, la frustrazione e tutto ciò che ti trascina nel vortice dell'infelicità. Lascia andare tutti gli oggetti che non utilizzi più o di cui ti senti fortemente dipendente. Crea ordine attorno a te e dentro di te. Conducendo una vita molto più minimalista riuscirai a godere delle piccole cose, a risparmiare soldi e a trovare la pace che da tempo cerchi. Definisci un budget minimo e accumula un capitale Mollare tutto e partire senza soldi è possibile solamente se prima pianifichi al meglio la tua partenza. Dovrai quindi stilare una lista di tutte le spese necessarie che dovrai sostenere per ricominciare la tua vita in viaggio come ad esempio: Biglietto aereo; Assicurazione di viaggio; Iscrizione a portali di work and travel exchange. Dopodiché dovrai definire un budget da accantonare per riuscire a coprire tutte queste spese necessarie. Una volta individuate le necessità e definito un budget di viaggio allora non ti resta che trovare un modo per racimolare i soldi in fretta. Se hai già un lavoro che ti garantisce uno stipendio sicuro mensile il mio consiglio è quello di stringere i denti e sfruttarlo fino al raggiungimento del tuo obiettivo. Se non hai un lavoro puoi sempre optare per lavorare come stagionale. Un impiego stagionale ti permette di racimolare soldi in fretta e di avere uno stipendio più alto della media. Pianifica la partenza Pianificare la tua partenza ti consente di abbassare i livelli di stress e ansia, di non sperperare i tuoi soldi inutilmente e soprattutto di essere più focalizzato. In questa fase quindi dovrai decidere ad esempio: La data di partenza; La meta di destinazione; Le strategie per mantenerti in viaggio; Ottimizzare gli spostamenti; Programmare un piano "b" in caso di emergenza o necessità. Non commettere l'errore di partire con leggerezza. Con questo non voglio dirti di pianificare tutto nei minimi dettagli. Potresti perdere la magia di scoprire dei posti fantastici o inesplorati solo perché i tuoi piani erano prestabliti. L'improvvisazione e la fiducia sono due componenti fondamentali dei viaggi. Trova il tuo equilibrio tra progettazione e improvvisazione e vedrai che tutto andrà bene. Costruisci un itinerario in linea con i tuoi obiettivi Lo step successivo per viaggiare a lungo termine con budget budget ridotto è quello di costruire un itinerario in linea con i tuoi obiettivi. Ciò significa informarti sui mezzi di trasporto, conoscere in anticipo eventuali difficoltà che si possono presentare. Impara a pianificare dei trasferimenti logici per non sperperare i tuoi risparmi rimbalzando da un posto all'altro con mezzi costosi come gli aerei o i treni. Viaggiare low cost significa sfruttare soluzioni intelligenti ed economiche per arrivare alla destinazione prefissata. Ti consiglio di disegnare una mappa cartacea del paese appuntando ogni luogo che intendi visitare e il mezzo da utilizzare compreso di costo. A lato della mappa definisci una lista con criticità e punti a favore per ogni segmento del tuo viaggio. Sviluppa abilità e competenze utili per vivere in viaggio Prima di partire dovresti investire una parte dei tuoi risparmi sulla tua formazione. È molto intelligente sviluppare abilità e competenze spendibili in viaggio. Alcune skill potrebbero permettere di vivere in viaggio a lungo, trovare dei lavori ben retribuiti oppure aprirti a mondi meravigliosi come quello del work exchange. Potresti imparare a cucinare, a fare il muratore, l'insegnante di inglese oppure il giardiniere. Se hai una passione smisurata per la natura e le attività all'aria aperta potresti studiare l'universo dei lavori agricoli e le sue applicazioni. Esistono alcune piattaforme che ti garantiscono un alloggio e del cibo gratuiti in cambio delle tue abilità. Incrementare il tuo bagaglio nozionistico con competenze mirate potrebbe esserti necessario anche in Paesi come l'Australia, la Nuova Zelanda, il Canada o gli Stati Uniti. Nazioni dove, grazie al Working Holiday Visa, è possibile vivere, viaggiare e lavorare. Trova metodi efficaci per viaggiare spendendo poco Quando decidi di mollare tutto e partire senza soldi il tema del risparmio è di fondamentale importanza. Non vorrai tornare indietro dal tuo viaggio perché hai terminato tutti i tuoi soldi vero? Oppure perché non sei stato in grado di trovare un metodo efficace per mantenerti. In merito a questo paragrafo vorrei consigliarti due approfondimenti mirati. Leggili attentamente perché ti saranno utili per non fallire la tua occasione. Il primo riguarda tutto ciò da sapere per viaggiare low cost: Come viaggiare spendendo poco nel 2024. Il secondo illustra 10 pratiche utili per risparmiare i tuoi soldi: Risparmiare viaggiando - 10 pratici consigli. Le piattaforme che ti permettono di viaggiare senza soldi Lo sapevi che esistono alcune piattaforme che ti permetto di viaggiare gratis nel 2024 anche senza lavorare? Di seguito voglio elencarti quelle più usate da tutti i viaggiatori low cost e nomadi digitali come me: Couchsurfing - la migliore nel campo del travel exchange. Per sapere come funziona e tutti i suoi vantaggi leggi qui: Couchsurfing come funzione; NomadSister - per tutte le donne che vogliono viaggiare da sole in Europa senza sentirsi in pericolo. Scopri i suoi servizi leggendo qui: Come funziona NomadSister; Workaway - la piattaforma più conosciuta nel campo del work exchange. Puoi trovare tutti i pro e contro qui: Workaway pro e contro; Worldpackers - il mio sito preferito e il più completo sul mercato. Sei alle prime esperienze? Ti consiglio di approfondire come funziona Worldpackers e perché fa al caso tuo; Wwoof - un work exchange dedicato al mondo dell'agricoltura ecosostenibile. Scopri come vivere avventure incredibili leggendo qui: Wwoof all'estero; So che te lo stai chiedendo: perché viaggiare con il work and travel exchange? Ecco le mie considerazioni: Ti permette di mantenerti in viaggio a lungo; Conoscere culture nel profondo; Vivere come un vero local; Incontrare persone provenienti da tutto il mondo; Imparare nuove abilità e competenze; Aprire la tua mente e guardare verso nuovi orizzonti; Vivere esperienze autentiche che ti cambiano la vita. What else? Esempi di chi ce l’ha fatta Arrivati a questo punto dell'articolo avrai sicuramente imparato dei particolari interessanti. Potresti tuttavia essere ancora confuso oppure scettico. Io però voglio piantare dentro te il seme della speranza. Cosa c'é di meglio del conoscere la testimonianza di altri viaggiatori che ce l'hanno fatta? Le storie sono una fonte di ispirazione molto potente. Ed è proprio per questo che voglio raccontarti la storia di tre viaggiatrici che hanno deciso di mollare tutto e partire senza soldi per cambiare vita. Alessia Piperno - Viaggiare da sola nel mondo; Jessica Pignatelli - Cambiare vita e Partire da sola; Sara Katsukawa - Viaggiare con il work and travel exchange. Libri utili per trovare uno spunto importante Come ho detto nell'introduzione di questo articolo, la mia rivoluzione personale è iniziata grazie ad alcuni elementi. Ma cosa saranno mai? Sono quattro libri che tutt'oggi conservo nel cuore e che ad ogni occasione utile suggerisco. Leggendoli troverai sicuramente molti spunti per cambiare vita, troverai ispirazione e coraggio per affrontare ogni ostacolo. Ecco i libri che ti consiglio: Gianluca Gotto - Le coordinate della felicità; Tiziano Terzani - La fine è il mio inizio; Rolf Potts - Vagabonding; Jon Krakauer - Into the wild. Hola vagabondi... e adesso? Credo di poterlo dire con fierezza: ora conosci davvero ciò che ti serve per mollare tutto e partire senza soldi. Sono felice tu sia arrivato fino a questo punto. Intraprendere un viaggio in questo mondo non è cosa per tutti! Un mondo che voglio continuare a raccontarti articolo dopo articolo per affrontare tutte le tematiche inerenti al nomadismo digitale ed esperienze di vita. Viaggerò quindi per conoscermi meglio ed esplorare il globo e le sue infinite possibilità. Nel frattempo però, ti invito a: Prenotare una consulenza - per ricevere consigli utili ad affrontare i tuoi timori in base alla mia esperienza da viaggiatore e nomade digitale; seguirmi su Instagram - per scoprire dove mi trovo e cosa sto facendo; leggere i miei articoli - per scoprire nuove fantastiche destinazioni, consigli di crescita personale e molti trucchi per risparmiare in viaggio; Scoprire i viaggi - che ti daranno la possibilità di vagabondare assieme a me nel mondo. Alla prossima. Sogna Esplora Cresci

  • Come viaggiare gratis (anche senza lavorare!)

    Ti scrivo questo articolo da una spiaggia in Messico. Mentre il sole pian piano scende dietro l'orizzonte ho pensato: perché non scrivere un articolo dedicato a come viaggiare gratis (o quasi) anche senza lavorare? Sarebbe la testimonianza di quello che sto vivendo proprio in queste settimane, in Centro America. E così ho deciso! In questo articolo ti mostrerò tutti i siti di travel exchange che ti permettono di viaggiare spendendo poco e scoprire luoghi incredibili. E se proprio non hai la passione per i viaggi all'estero, alla fine troverai dei consigli utili per viaggiare low cost anche in Italia! Direi che di carne al fuoco oggi ce n'é parecchia! Perciò basta con le chiacchiere e scopriamo come viaggiare gratis in Italia e nel mondo senza pensieri. Come trovare alloggio gratis in cambio di lavoro Voglio che questo sia un articolo completo, una guida da utilizzare in ogni momento con un semplice click. Ecco perché ci tengo a darti un quadro generale ampio, partendo proprio dal come trovare un alloggio gratis in cambio di lavoro. Non temere: dopo vedremo anche le alternative possibili che non richiedono sforzi ulteriori se non quello di prenotare un biglietto di sola andata e partire! Viaggiare gratis in cambio di lavoro Le principali piattaforme per viaggiare gratis in cambio di lavoro sono: Workaway Workaway è uno tra i siti più conosciuti che, con soli 49$ all'anno, ti permette di viaggiare gratis nel mondo alloggiando a casa di un host. In cambio dovrai solamente lavorare per qualche ora a settimana per ricevere vitto e alloggio spesso gratuiti. In questa piattaforma è possibile trovare delle offerte di lavoro volontario retribuito. Se vuoi approfondire questa magnifica possibilità ti invito a leggere tutti i pro e contro di Workaway e i migliori Workaway nel mondo. Worldpackers Un'ottima alternativa a Workaway è proprio Worldpachers: ma come funziona? Anche in questo caso per aderire ad un'esperienza di work and travel exchange dovrai sfruttare le potenzialità di uno dei molti piani annuali messi a disposizione dalla piattaforma. La forza di Worldpackers è certamente la qualità delle attività, la possibilità di leggere e ricevere recensioni autenticate e infine la facilità di alloggiare da host verificati. Potrai inoltre partire con un'assicurazione inclusa e avrai un servizio clienti attivo h24 7 su 7 sul quale fare affidamento in qualsiasi momento. Insomma: è una vera e propria garanzia, soprattutto per chi si affaccia a questo universo per la prima volta. Per approfondire ogni dettaglio e differenza con la piattaforma concorrente ti invito a leggere un articolo interessante che mette a confronto Workaway vs Worldpackers. Wwoof Un altro colosso nel campo del travel exchange. Questo sito è specializzato nell'offrire attività nel ramo dell'agricoltura biologica. Viaggiando con Wwoof infatti potrai vivere esperienze indimenticabili lavorando in contesti dinamici e innovativi.. Non sono esperienze adatte a tutti. I lavori spesso sono faticosi e nella maggior parte dei casi all'aria aperta. Imparerai tuttavia nuove tecniche di agricoltura ecosostenibile, sarai a contatto con gli animali e ti prenderai cura della natura assieme a persone provenienti da tutto il mondo. Anche in questo caso è previsto vitto e alloggio gratuito ma ti consiglio di leggere sempre attentamente gli annunci e contattare l'host per fugare ogni tuo dubbio. Per conoscere a 360 gradi il funzionamento della piattaforma ti invito a dare un'occhiata alle 10 cose da sapere prima di partire con Wwoof! Helpx Helpx è un sito di scambio culturale che mette a disposizione di migliaia di viaggiatori altrettanti host in tutto il mondo, pronti ad accoglierli nelle loro case. Anche in questo caso per godere di vitto e alloggio gratuiti ti basterà lavorare qualche ora al giorno. Grazie a questa iniziativa potrai: Conoscere una o più culture - lavorerai e viaggerai assieme a molte persone provenienti da ogni parte del mondo. Potrai avviare degli intensi scambi culturali con loro e conoscere nuove lingue usanze e costumi che mai avresti pensato di scoprire; Viaggi a basso costo - l'iscrizione all'account premium costa solamente 20$ e ha validità 24 mesi. In questo lasso di tempo più viaggi e più risparmi, alloggiando nelle abitazioni degli host presenti in tutto il mondo; Imparare mettendoti alla prova - potrai mettere in campo le tue abilità per aiutare la gente a gestire la loro realtà aziendale (ostelli, fattorie biologiche, aziende agricole ecc...). Imparerai anche molte tecniche e abilità che non conoscevi prima di partire; Generare ricordi indimenticabili - ogni esperienza, unica nel suo genere, ti darà moltissimo dal punto di vista emotivo. Ogni attività genererà in te dei ricordi che difficilmente scorderai. Conoscerai persone incredibili e realtà genuine che ti faranno crescere come individuo. Viaggiare gratis in cambio di house sitting e pet sitting Sai che esiste la possibilità di prendersi cura della casa o di un animale per ricevere in cambio un alloggio e cibo gratuito? Ebbene si, esistono ben due piattaforme online per che ti permettono di viaggiare gratis nel mondo semplicemente prendendoti cura dei beni delle persone. È proprio il caso di: Trusted House Sitters - crea il tuo profilo all'interno del loro sito e completalo con foto ed esperienze in ambito di pet care. Dopodiché abbonati ad uno dei piani annuali disponibili e scopri migliaia di occasioni imperdibili in tutto il mondo; Nomador - un servizio simile al precedente ma totalmente gratuito. Nonostante non sia richiesto il pagamento di alcuna somma questa piattaforma offre un servizio di supporto 7 su 7 per i membri, recensioni verificate e host autenticati. Come viaggiare gratis senza lavorare La seconda parte di questa utile guida su come viaggiare gratis in Italia e nel mondo continua con la sezione dedicata ai travel exchange senza lavoro. Ho voluto raccogliere una serie di piattaforme, tra le più importanti del settore, per le quali ti darò una breve descrizione e la possibilità di approfondire con un articolo mirato. Ecco quindi tutto ciò che puoi prendere in considerazione per viaggiare low cost da ora in avanti: Come viaggiare gratis nel mondo Couchsurfing - è la piattaforma numero uno al mondo se stai pensando di compiere un viaggio a lungo termine ma non hai grandi budget a disposizione. Couchsurfing ti consente di trovare un alloggio gratuito in casa mi migliaia di persone sparse nel mondo. È una possibilità davvero speciale perché ti consente di allargare la tua cerchia di amici e conoscenti, vivere come un vero local e aumentare il tuo bagaglio culturale. Se vuoi sapere come funziona Couchsurfing allora leggi il mio articolo approfondito; BeWelcome - è una comunità di oltre 200 mila viaggiatori e nomadi digitali che favorisce lo scambio culturale e sociale garantendo vicendevolmente un posto tranquillo e sicuro dove dormire in viaggio. Anche in questo caso vivere delle esperienze autentiche ti porterà molti benefici: conoscerai persone in tutto il mondo con cui restare in contatto, allenerai la tua mente ad essere elastica e aperta a tutto, vivrai come un vero abitante del posto. Con pochi dollari investiti ogni anno risparmiare in viaggio sarà un gioco da ragazzi. Come viaggiare gratis in Europa Nomad Sister – è la piattaforma studiata per tutte quelle donne che vogliono viaggiare gratis in Europa, e in particolare in Francia, in totale sicurezza. Aderendo ad uno dei piani online disponibili ogni donna potrà godere di vantaggi esclusivi come: viaggiare da sola senza timore, viaggiare con un'amica oppure con figli e animali domestici a seguito, contare su un sistema di recensioni verificate per viaggiare in sicurezza. Ho preparato un articolo dedicato per te se questa piattaforma ha stuzzicato la tua curiosità. Si intitola: Paura di viaggiare da sola? Scopri il travel exchange di NomadSister. Buona lettura! BarattoBB – questa possibilità è adatta a tutti i viaggiatori italiani amanti del nostro Bel Paese. Questo sito infatti di permette di viaggiare gratis nei B&B in Italia in cambio del baratto di beni o servizi che viene condiviso con i proprietari. La piattaforma è totalmente gratuita e l'idea alla base del suo funzionamento è davvero unica e stimolante. Da provare almeno una volta nella vita! Il modo più economico per viaggiare in Italia Piccola curiosità sul nostro Paese. Lo sai qual è il modo più economico per spostarsi e viaggiare in Italia? Dopo alcune ricerche personali eseguite e testate in prima persona, posso garantirti che il mezzo più economico è il pullman! Nell'ultimo anno ho avuto modo di testare alcune compagnie italiane ed estere che mi hanno fatto scoprire un mondo a me tutto nuovo! Viaggiare low cost in italia è possibilie. Io fino ad ora mi sono sempre affidato a Flixbus e ad Itabus, due delle compagnie più competitive con un raggio d'azione sorprendente. Ti invito a verificare tu stesso le possibilità che ti offrono e conoscere la loro gamma di servizi a 360°. Sono sicuro che rimarrai sorpreso tanto quanto me! Hola vagabondi... e adesso? Hai notato quante alternative esistono per viaggiare low cost ovunque tu voglia andare? Capire come viaggiare gratis è semplicemente la punta dell'iceberg di questo mondo incredibile. Un mondo che voglio continuare a raccontarti articolo dopo articolo per affrontare tutte le tematiche inerenti al nomadismo digitale ed esperienze di vita. Viaggerò quindi per conoscermi meglio ed esplorare il mondo e le sue infinite occasioni Nel frattempo però, ti invito a: Prenotare una consulenza - per ricevere consigli utili ad affrontare i tuoi timori in base alla mia esperienza da viaggiatore e nomade digitale; seguirmi su Instagram - per scoprire dove mi trovo e cosa sto facendo; leggere i miei articoli - per scoprire nuove fantastiche destinazioni, consigli di crescita personale e molti trucchi per risparmiare in viaggio; Scoprire i viaggi - che ti daranno la possibilità di vagabondare assieme a me nel mondo. Alla prossima. Sogna Esplora Cresci

  • Workaway retribuito: 5 posti che ti pagano in viaggio

    Esiste un metodo infallibile per viaggiare low cost in tutto il mondo. Spoiler: è alla portata di tutti. Hai mai sentito parlare di Workaway retribuito? All'inizio della mia carriera da viaggiatore credevo fosse impossibile lavorare come volontario ed essere persino pagato. Poi ho scoperto questa possibilità e da allora il mio approccio ai viaggi di avventura è cambiato radicalmente. In questo articolo voglio parlarti di 5 esperienze di volontariato retribuito nel mondo oltre a come fare per scovarle nella piattaforma di Workaway. Mi raccomando: leggi fino alla fine per capire come non prendere delle fregature! Un viaggio è memorabile se tutto, o quasi tutto, fila per il verso giusto. Ora però basta con le chiacchiere, voglio andare subito al sodo! Come trovare un workaway retribuito Per ricercare una posizione di Workaway retribuito è necessario armarsi di tanta pazienza. Nonostante ci sia la possibiltà di scovare gli annunci tramite keyword, quelli retribuiti sono molto difficili da trovare. Io personalmente eseguo la ricerca in questo modo: Digito la parola" paid position" o semplicemente "paid" nel riquadro dedicato alla ricerca tramite parole; Guardo attentamente ogni annuncio dove compare la scritta paid position sull'immagine. Fai attenzione: quando trovi un workaway retribuito l'unico metodo infallibile per capire se sia vero o meno è quello di contattare direttamente l'host. Ecco perché devi armarti di molta pazienza. Il minimum stay delle "paid position" Se per ogni esperienza di work exchange ti viene richiesto di fermarti almeno 14 giorni, per le esperienze di workaway retribuito il periodo di permanenza potrebbe aumentare. In base alla mia esperienza, ogni annuncio che ho trovato su questa piattaforma richiede un minimum stay di almeno 3 settimane. Probabilmente è una politica adottata per dare continuità ai vari progetti che altrimenti vedrebbero cambiare troppe persone di settimana in settimana. È legale ricevere una retribuzione con Workaway? Se hai già letto i precedenti articoli del mio blog saprai già come funziona Workaway e tutti i suoi pro e contro. Ti sarà balzato all'occhio come il work exchange offerto da questa piattaforma sia praticamente gratuito. Come è possibile che il volontariato sia quindi retribuito? Esistono alcuni casi in cui l'host preveda una retribuzione in cambio di prestazioni lavorative specifiche o nel caso in cui non possa essere garantito il vitto e l'alloggio.. Potrebbe accadere anche che la professione svolta sia molto particolare o rischiosa nel suo svolgimento. In tutti questi casi potrebbe essere prevista una paga settimanale. 5 posti che offrono workaway retribuito nel 2024 Di seguito ho voluto selezionare alcuni annunci retribuiti tra i migliori di Workaway. Leggi attentamente se vuoi viaggiare spendendo poco in: Croazia; Canada; Perù; Lituania; Panama. 1. Croazia Fai i bagagli e prendi al volo questa meravigliosa opportunità di workaway retribuito in Croazia: https://www.workaway.info/en/host/152456726316. Conoscerai molti giovani provenienti da tutto il mondo, sarai immerso in una realtà molto dinamica e non dovrai nemmeno pensare all'alloggio. Il cibo è contato come extra: dovrai quindi provvedere tu stesso a comprarlo. Con 15 recensioni positive questo work exchange pagato si aggiudica una menzione d'onore in questa lista! 2. Canada Hai il sogno nel cassetto di visitare il Canada ma hai sempre rinunciato a causa del suo costo elevato della vita? Non temere ho ben 2 esperienza da proporti. La prima si trova a Radium Hot Spring, nel sud ovest della nazione a qualche ora di distanza da Calgary. Il contesto è immerso nella natura selvaggia. Il tuo compito è quello di aiutare la famiglia nella gestione dei loro alloggi di casa vacanze. Dovrai accogliere i clienti, pulire le camere e, se necessario, trasportare gli ospiti ad esempio dall'aeroporto all'alloggio. Per ogni dettaglio visita il link: https://www.workaway.info/en/host/879826993788. Il secondo annuncio invece si trova a Mayo, nello Yukon. Anche qui sarai immerso in un contesto selvaggio davvero unico. Ti occuperai di giardinaggio, baby sitting, faccende domestiche e molto altro ancora. Il minimum stay richiesto è di 3 settimane e dovrai lavorare per 10/15 ore a settimana. Se vuoi ricevere una paga settimanale invece le ore aumentano fino a 40. Vitto e alloggio, in entrambi i casi sono compresi. Ti lascio il link per tutti i dettagli: https://www.workaway.info/en/host/745674575156. 3. Perù Sole, caldo, natura e animali meravigliosi. Questo è solo un piccolo scorcio di ciò che ti attende a Colca Valley, in Perù. All'interno di questa azienda agricola svolgerai le più svariate attività: giardinaggio, pulizia degli ambienti domestici, animal care e sviluppo di progetti ecologici. Il contesto familiare è stato molto apprezzato dagli altri viaggiatori che hanno provato questa esperienza. Le 69 recensioni lo confermano appieno. Dovrai lavorare 5 ore al giorno per un massimo di 5 giorni a settimana, l'host offre la possibilità di ospitare un amico o la tua dolce metà e l'esperienza prevede una piccola retribuzione. Se non vuoi farti scappare questa offerta allettante dai un occhio qui: https://www.workaway.info/en/host/282641293712. 4. Panama Spostandoti poco più a nord ho trovato per te una chicca niente male a Panama: https://www.workaway.info/en/host/415872424819. Se sei amante del mare e adori navigare in acque cristalline godendo della vista di posti incantati allora questo host ha l'attività giusta per te. Dovrai imbarcati a bordo di un bellissimo catamarano di lusso e aiutare i proprietari a ricevere gli ospiti. Compreso nell'esperienza avrai sia vitto che alloggio con la possibilità di riceve anche una retribuzione in base al tuo operato. Se non sei amante di questo tipo di avventure ti scoraggio a salire a bordo: la vita in mare aperto non è semplice come sembra. Spirito di adattamento, empatia e una conoscenza minima dello spagnolo sono le uniche prerogative che l'host richiede. Sei pronto a navigare a vista nel mar dei Caraibi? 5. Lituania Hai un'ottima conoscenza della lingua inglese e ti senti portato per insegnarla ad una classe di bambini? Allora questo campus in Lituania è la scelta migliore per te. Potrai divertirti insegnando a molti giovani provenienti da tutta Europa, stare all'aria aperta e vivere fantastiche avventure. Il cibo e l'alloggio sono inclusi e cliccando al link puoi scoprire la paga settimanale per la tua posizione lavorativa: https://www.workaway.info/en/host/643191928465 Dovrai preferibilmente essere madrelingua inglese. Tuttavia il livello minimo richiesto per poter aderire a questa iniziativa è il B2. Potrai portare con te il tuo animale domestico, l'alloggio è condiviso con altri insegnanti e l'host è disposto ad ospitare un workawayer che viaggia con te. Se hai in mente di esplorare una nazione poco frequentata e vuoi vivere esperienze autentiche allora questa occasione non devi fartela scappare! Consigli per cercare workaway retribuito Come fare ad evitare le fregature? Quando hai trovato un workaway retribuito ti consiglio di compiere due passaggi per verificare che tutto sia come descritto nell'annuncio: Parla direttamente con l’host in merito alla retribuzione; Leggi le recensioni di chi ci è già stato. Non mi stancherò mai di dirlo perché nella maggior parte dei casi questi sono gli unici step che ti permettono di partire in totale serenità. Se hai qualche dubbio chiedi o per lo meno leggi la testimonianza di ciò che altri viaggiatori hanno vissuto prima di te sulla loro pelle. Ad oggi le recensioni sono il filtro che tutti noi utilizziamo per compiere delle scelte. Perciò sfrutta questo mezzo potente per viaggiare senza timore o incomprensioni. Consiglio bonus prima di scegliere il tuo workaway Prima di concludere voglio darti un ultimo consiglio spassionato. Non lasciare che i soldi fungano da unico ago della bilancia per compiere la tua scelta. Perché dico questo? Esistono migliaia di esperienze di Workaway non retribuito capaci di farti vivere un'avventura qualitativamente migliore rispetto a molte posizioni retribuite. Ci sono attività che non prevedono una paga ma che riescono a regalarti emozioni incredibili. Non lasciarti abbindolare dalla possibilità di guadagnare. Dai ad ogni annuncio il suo peso reale basandoti su tutto ciò che l'host ha da offrire e su ciò che gli altri raccontano in merito. A tal proposito ho pubblicato un articolo che elenca i migliori 10 Workaway gratuiti in tutto il mondo. Ti servirà per prendere qualche appunto! Hola vagabondi... e adesso? Ora che hai scoperto come viaggiare low cost attraverso le esperienze di Workaway retribuito direi che non hai più scuse: prenota un biglietto di solo andata e viaggia senza pensieri! Io però voglio continuare a scrivere per te articoli sempre più dettagliati in merito ai viaggi low cost, nomadismo digitale ed esperienze di vita. Continuerò quindi a viaggiare per conoscermi meglio ed esplorare di conseguenza il mondo e le sue infinite possibilità Nel frattempo però, ti invito a: Prenotare una consulenza - per ricevere consigli utili ad affrontare i tuoi timori in base alla mia esperienza da viaggiatore e nomade digitale; seguirmi su Instagram - per scoprire dove mi trovo e cosa sto facendo; leggere i miei articoli - per scoprire nuove fantastiche destinazioni, consigli di crescita personale e molti trucchi per risparmiare in viaggio; Scoprire i viaggi - che ti daranno la possibilità di vagabondare assieme a me nel mondo. Alla prossima. Sogna Esplora Cresci!

  • I migliori workaway: 10 posti con recensioni super!

    Stai cercando la giusta ispirazione per viaggiare spendendo poco? Mettiti comodo perché voglio presentarti: i 10 migliori Workaway del mondo! 10 posti con ottime recensioni ed esperienze incredibili. Ho voluto scrivere questo articolo arricchendolo con ogni dettaglio disponibile solo per te! Di seguito troverai: il link ad un articolo su come funziona la piattaforma Workaway, cosa sapere prima di partire e delle valide alternative per viaggiare low cost. Come direbbe il mitico Giovanni Storti "si ma niente di serio"! Sono certo che apprezzerai ogni paragrafo proprio come tanti altri viaggiatori stanno facendo in questo stesso istante. Non perdere l'occasione che stai aspettando da una vita e parti assieme a me alla scoperta del work and travel exchange di Workaway. Cos’è e come funziona Workaway Workaway è una piattaforma che ti permette di trovare vitto e alloggio gratuito nel mondo in cambio di qualche ora a settimana di lavoro. È la scelta migliore se vuoi viaggiare e risparmiare allo stesso tempo. È inoltre un'ottima occasione per conoscere una lingua nuova o scoprire nel profondo una cultura. Se vuoi approfondire il suo funzionamento, il costo e tutti i pro e i contro del caso ti lascio il link al mio articolo dedicato: Workaway pro e contro - come funziona davvero. Dopo questa breve presentazione direi di andare al nocciolo della questione: i migliori workaway nel mondo. Disclaimer Prima di prenotare qualsiasi avventura informati molto bene in merito a tutti i dettagli forniti dall'inserzionista! Non prendere le cose alla leggera perché in viaggio non sempre è facile affrontare problemi o difficoltà. Ogni esperienza ha un minimum stay e delle condizioni diverse. Quindi devi avere ben presente le tue necessità e disponibilità. Per evitare seccature inserisci i filtri corretti per trovare il posto adatto a te. Il sistema di ricerca è molto dettagliato in questa piattaforma. Un'altra azione molto utile che puoi compiere è quella di contattare l'host accedendo alla sezione dedicata ai messaggi. Parla con lui, chiedi di fornirti dati a supporto che riescano a fugare ogni tuo dubbio. Se non sei sicuro temporeggia e cerca di ottenere molte più informazioni. Detto questo, posso affermare che sei veramente pronto per scoprire i 5 migliori workaway in Europa. I 5 migliori workaway in Europa Quelle trovate sono tutte le esperienze che ho selezionato con cura dando sfogo alla mia curiosità. Ognuna di esse rappresenta ciò che vorrei provare anche io prossimamente. Ecco perché ho scelto solamente le migliori in tutto il mondo. Perché voglio offrirti un consiglio sincero, come se stessi scegliendo per me stesso. Iniziamo? 1 - Portogallo Il Portogallo è un paese meraviglioso, abitato da persone semplicemente uniche, con panorami e luoghi dall'incredibile bellezza. Ho selezionato questa offerta per te: https://www.workaway.info/en/host/619141422718 Ripristina il suolo, coltiva ortaggi e cura la foresta e le infrastrutture per una fattoria autosufficiente. Questo posto si trova vicino ad Aljezur (che è stupenda) e vicino a praya do amorerira, perfetta per il surf. Qui offrono l’alloggio e non il vitto, tuttavia lavori solo 12 ore a settimana! le recensioni sono tutte positive e questo è un bel punto a favore. 2 - Spagna Sole, mare, sangria e bella gente. La Spagna da sempre mi ispira moltissimo per la sua cultura, la lingua e i paesaggi naturali della costa e dell'entroterra. Scoprila alloggiando in questo posto: https://www.workaway.info/en/host/26273942294c Dovrai fare giardinaggio e aiutare i proprietari della fattoria. Con 118 recensioni, quasi totalmente positive, questo posto remoto, perso nelle montagne della Spagna meridionale mi ispira! Sono richieste 25 ore di lavoro a settimana, 2 giorni liberi, vitto e alloggio incluso e il cibo è principalmente quello prodotto in fattoria! What else? 3 - Grecia Della Grecia amo follemente il mare cristallino, i pomodori succulenti e il sorrido genuino delle persone. Di per se è già una meta molto ambita dai viaggiatori low cost. Ho scovato questa esperienza per te: https://www.workaway.info/en/host/833784711718. A Rodi c’è un camping che per 15 ore di lavoro a settimana, e 2 giorni liberi, ti offre alloggio e vista spaziale sul mar egeo. Questa zona è perfetta per te se adori gli sport di mare come il windsurf, kitesurf o le immersioni! I lavori richiesti cambiano in base alla stagione: in inverno giardinaggio e manutenzione, in estate pulizia delle zone comuni, innaffiare le piante e le colture, riordino generale degli ambienti. 4 - Norvegia Non ho mai esplorato a fondo la Norvegia ma resta comunque una meta da me molto ambita. Me la immagino molto verde, spazi ampi e animali selvatici sparsi ovunque. Per questo viaggio sceglierei senza dubbi: https://www.workaway.info/en/host/992232142749 Questo host oltre ad offrire alloggio gratuito ti garantisce una piccola retribuzione. È un'occasione molto ghiotta visto il costo della vita qui. Da notare anche oltre 30 recensioni positive. In questi casi è sempre bene contattare l’host e pattuire l’importo orario. Se hai a cuore la natura, ti piace lavorare in fattoria e ami gli animali, questo posto potrebbe fare il caso tuo. 5 - Albania Se ti piace la vita cittadina e vuoi esplorare una delle nazioni più emergenti turisticamente parlando dei prossimi 10 anni allora ti consiglio: https://www.workaway.info/en/host/697414521458 Si trova a Tirana, in un ostello in centro dove ti viene richiesto di lavorare 5 ore al giorno in cambio di un letto, colazione, cena e la bici in dotazione. Con più di 120 feedback credo che anche questa opportunità sia davvero eccezionale! Inoltre questa nazione offre parchi naturali bellissimi, spiagge dorate e mare caldo e cristallino ovunque. I 5 migliori workaway nel mondo Pensavi mi fossi dimenticato dei restanti 5 migliori workaway eh? Invece no, io mantengo le promesse! Ecco quindi 5 luoghi nel mondo dove vivere esperienze autentiche e formative con questa magnifica piattaforma: 1 - Thailandia La Thailandia è una tra le nazioni che più mi appassionano da sempre. È inoltre la meta perfetta per viaggiare spendendo poco grazie alle esperienze di Work and travel exchange. Questa è l'offerta che vorrei prenotare prossimamente: https://www.workaway.info/en/host/611416638252 25 ore di lavoro a settimana e una gamma di emozioni da vivere. In questo villaggio nel nord della Thailandia, non lontano da Chiang Mai, potrai immergerti nella cultura locale: visitare i monasteri, parlare con i monaci, vedere un autentico mercato di contadini e partecipare ad una cooking class. Starai a stretto contatto con i local e imparerai a seguire gli usi e i costumi del posto. 2 - Mauritius Solo a sentire "Mauritius" so già che immagini il sole caldo sulla pelle, tanta natura rigogliosa, spiagge da sogno e un mare turchese come quelli delle cartoline. Perché immaginarlo se puoi semplicemente viverlo? Ma ti dirò di più: puoi viverlo spendendo veramente poco. Ti basterà recarti qui: https://www.workaway.info/en/host/174184141689 Si tratta di un rifugio per cani situato nel sud dell'isola. Dovrai lavorare 25 ore a settimana (a volte anche il weekend) ma il vitto e l'alloggio sono a tua completa disposizione. La location si trova immersa nella natura lussureggiante e dalla casa è possibile vedere il mare poco distante. Sono presenti bus di collegamento con i principali punti di interesse e inoltre, se sei un'amante delle camminate, puoi raggiungere numerosi trekking nelle vicinanze. 3 - Messico Se sei abile con i lavori manuali, te ne intendi un po' di elettricità, giardinaggio o carpenteria ti ho selezionato un'offerta imperdibile: https://www.workaway.info/en/host/358648512219 L'host è situato a Temascalapa distante appena 1 ora di macchina Città del Messico. Il posto è immerso nella natura selvaggia e vicino ad alcuni meravigliosi trekking. Dovrai lavorare dalle 4 alle 5 ore al giorno con due giorni di riposo. Il proprietario, dalle recensioni, risulta essere molto disponibile ad accompagnarti ovunque. Io sono letteralmente innamorato del Messico (dove mi trovo tutt'ora fino a fine aprile). Ti posso garantire che piacerà anche a te se sei amante del cibo piccante, della natura rigogliosa e delle persone sorridenti. 4 - Costarica La Costa Rica è una nazione meravigliosa, patria del motto "Pura Vida". Per quanto graziosa ed interessante tuttavia è molto costosa. Ecco perché un'esperienza con Workaway qui potrebbe essere interessante per visitare questo Paese. Ho voluto selezionare la scelta migliore, sorattutto per le recensioni rilasciate dagli altri workawaier: https://www.workaway.info/en/host/6413236624db Dovrai rimanere nell'ostello per un minimo di 3 settimane, un ambiente giovane, dinamico e molto stimolante. Il tuo aiuto servirà soprattutto per pulire le camere e gli ambienti domestici, fare giardinaggio e interagire con gli ospiti. In cambio otterrai l'alloggio gratuito e tutti i servizi offerti dalla;ostello, ad eccezione del cibo. 5 - Nuova Zelanda La Nuova Zelanda è la patria dei workawayer che amano stare all'aria aperta e fare attività fisica come trekking e sport acquatici. L'host selezionato si trova in un posto magico: https://www.workaway.info/en/host/666586267733 Qui dovrai lavorare per sole 20 ore a settimana, l'alloggio è gratuito come parte del cibo che i due proprietari riescono a coltivare (se sei vegetariano potrebbe bastarti così). La spiaggia è a soli 8km di distanza, hai a disposizione anche la bici da Mtb e moltissima natura da esplorare. Se hai competenze come costruttore o carpentiere sappi che le tue abilità potrebbero tornare molto utili per questa esperienza! Altri siti simili a Workaway Se credi che esista solamente una piattaforma di work and travel exchange posso assicurarti che ti sbagli di grosso. Ad oggi, grazie anche ad internet, possiamo scovare moltissime altre occasioni per viaggiare low cost in tutto il mondo. Alcuni siti possono essere come Workaway ma totalmente gratis, altri invece sono a pagamento. Ogni piattaforma ha caratteristiche e peculiarità differenti. Vediamo quali alternative potresti scegliere se Workaway non è ciò che fa per te: Siti come Workaway GRATIS HippoHelp - una piattaforma gratuita con un'interfaccia molto basica ma una sostanza semplice ed efficace. Molto valida come alternativa per esplorare l'Europa low cost; Volunteer base - anche questa presenta un'interfaccia molto basica ma una vasta gamma di esperienze nel mondo. Da verificare se effettivamente siano tutte attive!; Voluntouring - a primo impatto sembra semplicemente un blog ma inserendo una keyword nella search box ti compariranno le esperienze che cerchi. È molto valida per l'Africa. Siti simili a Workaway A PAGAMENTO Worldpackers - l'acerrimo competitor di Workaway. A mio avviso, tra le due, è la piattaforma più completa. Ti invito a farti un'idea leggendo il mio articolo Worldpackers vs Workaway; Wwoof - un programma culturale di work exchange specifico per il mondo dell'agricoltura biologica ed ecosostenibile. Per approfondire scopri cosa sapere prima di partire con Wwoof; NomadSister - il travel exchange per sole donne. È una piattaforma ancora giovane che punta ad espandersi in tutta Europa. Ne parlo proprio in un articolo dedicato alla paura di viaggiare da sola. Hola vagabondi... e adesso? Portarti alla scoperta dei migliori workaway nel mondo mi ha fatto scoprire diverse alternative interessanti. Spero con tutto il cuore sia stato lo stesso per te. Voglio continuare a regalarti emozioni scrivendo articoli sempre più dettagliati in merito ai viaggi low cost, nomadismo digitale ed esperienze di vita. Continuerò quindi a viaggiare per conoscermi meglio ed esplorare di conseguenza il mondo e le sue infinite possibilità Nel frattempo però, ti invito a: Prenotare una consulenza - per ricevere consigli utili ad affrontare i tuoi timori in base alla mia esperienza da viaggiatore e nomade digitale; seguirmi su Instagram - per scoprire dove mi trovo e cosa sto facendo; leggere i miei articoli - per scoprire nuove fantastiche destinazioni, consigli di crescita personale e molti trucchi per risparmiare in viaggio; Scoprire i viaggi - che ti daranno la possibilità di vagabondare assieme a me nel mondo. Alla prossima. Sogna Esplora Cresci!

  • Couchsurfing: come funziona e cosa sapere prima di provare!

    Se ti piace esplorare il mondo, le sue culture e i suoi luoghi più mistici allora sapere come funziona Couchsurfing potrebbe aprirti ad una entusiasmante realtà. Un universo composto da esperienze culturali, amicizie e rapporti sinceri. Un universo creato appositamente per i viaggiatori low cost per esprimersi al meglio del loro potenziale. Nel 2021 ho potuto provarlo di persona viaggiando tra Messico e Guatemala vivendo con meno di 14 euro al giorno per più di 8 mesi. No, non è una favola! Il mio blog è la testimonianza diretta che viaggiare spendendo poco è pura realtà. In questo articolo troverai infatti il segreto per abbattere i costi fissi di un viaggio a lungo termine e come utilizzarlo in totale sicurezza. Scopri assieme a me tutto quello che devi conoscere prima di provare un'esperienza autentica con Couchsurfing! Cos’è Couchsurfing Counchsurfing è una piattaforma web all'interno del quale si è formata una comunità di viaggiatori con un interesse comune: lo scambio culturale proattivo. Tramite il sito web infatti puoi: Trovare ospitalità nella casa di un local; Ospitare a tua volta un viaggiatore; Incontrare i membri della comunità nel mondo. Questa realtà alimenta tre benefici specifici in base al ruolo che vuoi ricoprire in questo magnifico mondo: Viaggiatore - puoi conoscere nel profondo le peculiarità, gli usi e i costumi di una cultura in modo totalmente unico e diverso dal resto degli altri "viaggiatori"; Host - puoi ospitare persone provenienti da tutto il mondo. Di conseguenza potrai viaggiare, conoscere nuovi amici e culture pur rimanendo comodo a casa tua; Membro della comunità - puoi vivere dei momenti indimenticabili con persone affini a te, che vivono e viaggiano alla tua stessa frequenza d'onda. Ma come funziona esattamente Couchsurfing? Come funziona Couchsurfing In questa sezione voglio fornirti una panoramica dell'interfaccia utente, di tutti i passaggi da effettuare e di come interagire con la piattaforma. Ti mostrerò passo dopo passo come funziona Couchsurfing e come scegliere l'host più adatto allo stile di viaggiatore che vuoi essere o diventare. Ecco quindi tutto ciò che devi fare per viaggiare gratis (o quasi) scoprendo come funziona il mondo del travel exchange: Crea un profilo Couchsurfing Il primo passo è quello di effettuare il login nella piattaforma compilando alcuni campi obbligatori prima di procedere con la creazione di un profilo. Se vuoi curiosare per capire l'interfaccia e tutte le potenzialità di Couchsurfing la versione gratuita saprà fornirti molte indicazioni. Per accedere invece a tutte le funzioni senza limiti dovrai sottoscrivere l'iscrizione mensile o annuale a pagamento. Le tariffe sono le seguenti: Abbonamento mensile: 2,90 euro; Abbonamento annuale: 14,50 euro. Una volta scelto il tuo piano e il metodo di pagamento potrai creare il tuo profilo personale. Viaggiatore ed host hanno due pagine separate. Compila entrambe se sei interessato sia a viaggiare che a ospitare altre persone. All'interno del profilo dovrai descriverti e scegliere i filtri più adatti a te. NB! Autenticare il tuo profilo è importante per rendere più sicuro il tuo approccio verso gli altri membri della comunità e soprattutto ricevere feedback positivi sin dal primo istante. Come trovare un alloggio Dopo aver completato e autenticato il tuo profilo non ti resta che interfacciarti con la piattaforma. Noterai che sarà disponibile un vasto elenco di paesi e città nel mondo. Scegli la tua destinazione in base al viaggio che vuoi compiere o in base alla cultura che vuoi scoprire. Successivamente clicca sul luogo scelto. Si aprirà un'altra pagina che indica quanti host sono presenti nella città selezionata e quanti viaggiatori sono in cerca di un alloggio nel tuo stesso periodo. In questa facciata potrai anche trovare gli eventi che si terranno nei dintorni del tuo alloggio e le domande con risposte più frequenti dei viaggiatori. Hangout invece è un'applicazione integrata a Couchsurfing che ti permette di chattare ed incontrare altri travellers come te. Questa funzione la trovo stupenda perché ti spinge ad uscire dal tuo guscio, dalla comfort zone per conoscere gli altri e vivere esperienze indimenticabili. Come scegliere l’host adatto a te Una volta aperta la lista di tutti gli host presenti nelle vicinanze del luogo in cui ti trovi, o intenti visitare, non ti resta che scegliere quello più adatto a te. Il primo consiglio è quello di guardare le recensioni fornite da altri viaggiatori prima di te. Le recensioni sono uno dei principali metri di giudizio che una persona guarda prima di prendere una decisione. È cosí per un prodotto, per un ristorante e per moltissime altre cose tra cui la scelta di un host. La seconda mossa che puoi mettere in atto è leggere con cura la presentazione dell'host che stai prendendo in considerazione. Controlla tutti i servizi che offre, i suoi interessi, le sue passioni e soprattutto cosa cerca da un esperienza di travel exchange. Hai difronte una persona interessante? Ti sembra sincera? Possiede buone recensioni? Allora è giunto il momento di dare un'occhiata alla tipologia di alloggio che offre. Controlla bene se sarai ospitato in una stanza, magari con un letto. Capita a volte che gli annunci siano fuorvianti. Ecco perché devi sempre prestare la massima attenzione. Una volta studiate le caratteristiche dell'annuncio, puoi passare allo step successivo: come interagire con un host in Couchsurfing? Come approcciarti con l’host Mai giudicare un libro dalla sua copertina. Quante volte hai sentito questa citazione nella tua vita? Eppure al giorno d'oggi, apparire al meglio è un biglietto da visita importante. Cura bene la tua immagine e la descrizione del tuo profilo perché, in mancanza di esperienze pregresse con Couchsurfing, è l'unica cosa su cui un host si farà un'idea iniziale su di te. Ma non demordere, puoi usare un trucchetto che utilizzo personalmente ogni volta che viaggio con il travel exchange: spedire la tua lettera di presentazione. Come per la candidatura di una posizione lavorativa online, anche in questo ambito ti consiglio di esprimerti con sincerità e creatività dal tuo host attraverso una lettera. Non deve essere professionale. Deve essere autentica, deve raccontarti e descriverti in modo semplice e sincero. In un secondo momento puoi interagire direttamente con il tuo host attraverso il servizio di messaggistica presente all'interno della piattaforma. Concludendo: cerca di porti nel migliore dei modi tramite processi creativi e autentici. Scrivi una lettera da inviare all'host e sii sempre te stesso. L'occasione giusta per te arriverà in men che non si dica! Couchsurfing è gratuito? Abbiamo accennato qualche dettaglio nel paragrafo dedicato a come funziona Couchsurfing. Ma è davvero gratuito? Si viaggia realmente gratis? Partiamo ad analizzare la piattaforma: l'iscrizione è gratuita ma se vuoi accedere a tutti i servizi e possibilità allora dovrai sottoscrivere un abbonamento. Il secondo aspetto invece è da prendere con le pinze. Sostanzialmente Couchsurfing ti permette di trovare alloggio gratuito ma si può estendere realmente al concetto di viaggiare gratis? Purtroppo no e lo dico apertamente. Viaggiare gratis è impossibile ma viaggiare low cost è alla portata di tutti. Banalmente: l'iscrizione è a pagamento, il volo ha un costo, il cibo anche e tutte le esperienze o spostamenti connessi al tuo viaggio costano. Anche impegnandoti per ricercare alternative gratuite, da qualche parte una minima somma di denaro fuoriesce sempre (pensa anche solo all'assicurazione di viaggio). Le piattaforme di work and travel exchange tuttavia offrono valide alternative per ridurre drasticamente il costo vivo di un viaggio. Ecco perché vengono utilizzate da viaggiatori backpackers o da persone che vogliono vivere a lungo in viaggio. Fare couchsurfing è sicuro? Parlando in base alla mia esperienza personale posso dirti che viaggiare con Couchsurfing è sostanzialmente sicuro. Ma come ogni cosa reperibile in rete bisogna prestare un minimo di attenzione. Ecco quindi tutti i miei consigli per viaggiare in sicurezza con il travel exchange. Consigli per viaggiare in sicurezza con Couchsurfing Esegui delle ricerche approfondite in merito alla zona o alla città in cui intendi alloggiare; Scegli di alloggiare solamente dagli host verificati; Spendi gran parte del tuo tempo a leggere le recensioni (sia positive che negative); Se non ti fidi o hai bad ribes puoi sempre tornare sui tuoi passi; Contatta direttamente il tuo host e chiedigli se è disponibile a conoscerti di persona prima di trascorrere la notte in casa sua (offrigli un caffé); Chiedi più info possibili a tutti i viaggiatori che hanno alloggiato in questo posto prima di te; Prepara sempre un piano B in caso di necessità. Couchsurfing pro e contro? Ho voluto analizzare i principali punti di forza e debolezza di questa piattaforma. Ecco quindi una tabella riassuntiva che ti fornirà un quadro generale completo di Couchsurfing: Couchsurfing: la recensione di chi l’ha usato per un anno! Se sei arrivato fino a questo punto sono convinto tu abbia trovato interessante sapere come funziona Couchsurfing in tutte le sue sfumature. Probabilmente sei entusiasta di provarlo ma, nel caso tu non lo fossi, ti consiglio caldamente di leggere l'esperienza diretta di chi lo ha usato per quasi 1 anno intero. Jessica, in arte respirando, è una donna che ama viaggiare in solitaria e a 33 anni ha cambiato vita per partire alla volta dell'Australia. Grazie a Couchsurfing ha vissuto delle esperienze incredibili oltre al fatto di essere riuscita a risparmiare molto sugli alloggi. Se vuoi essere ispirato dalla storia di chi ce l'ha fatta allora non puoi perderti l'articolo: cambiare vita e partire da sola - Reaspiramondo. Couchsurfing la mia esperienza La mia esperienza con Couchsurfing? La definirei davvero stupenda. Ti racconto di quella volta che sono partito per l'India, un viaggio quasi mai cominciato realmente. Ad inizio 2020 ho deciso di mollare tutto per iniziare la mia carriera da viaggiatore low cost e nomade digitale, partendo proprio dalla nazione più sensazionale e controversa del mondo. Mi ero fissato un budget di 15 euro al giorno e per risparmiare sulle spese vive del viaggio decisi di iscrivermi a Couchsurfing. La mia prima esperienza fu a casa di Jai, un ragazzo indiano di Udaipur che aspirava a diventare un dj. Trascorsi a casa sua in totale 6 notti. Jai era molto disponibile: con il motorino mi ha portato nei luoghi meno turistici della città, mi ha insegnato alcuni piatti tipici della cucina locale oltre ad insegnarmi come fare il chai. Ci siamo persino divertiti a fare alcuni video delle sue canzoni con il mio drone e tutt'oggi siamo rimasti in contatto. La mia esperienza è stata davvero unica e indimenticabile perché oltre ad aver approfondito una cultura (che mi è sempre piaciuta) ho trovato un amico sincero. Couchsurfing: piattaforme alternative Di seguito voglio elencarti 5 alternative a Couchsurfing che possono tornarti utili in viaggio: BeWelcome - molto simile a Couchsurfing con la differenza di essere gratuita; Hostwriter - adatta agli scrittori, copywriter o articolisti nomadi digitali; Warmshower - per tutti i cicloturisti in circolazione; GoCambio - offri il tuo tempo e conoscenza per ricevere un posto dove stare liberamente; NomadSister - il travel exchange dedicato alle sole donne. Hola vagabondi... e adesso? Portarti alla scoperta di come funziona Couchsurfing è stato molto bello. Da un lato perchè ho vissuto dei ricordi cari, dall'altro perché credo molto nelle potenzialità della piattaforma. Poter creare una comunità libera di viaggiatori e persone con valori simili ai nostri è una cosa meravigliosa. Non smettere mai di alimentare questo stile di vita! Per spronarti quindi voglio continuare a regalarti emozioni scrivendo articoli sempre più dettagliati in merito ai viaggi low cost, nomadismo digitale ed esperienze di vita. Continuerò quindi a viaggiare per conoscermi meglio ed esplorare di conseguenza il mondo e le sue infinite possibilità Nel frattempo però, ti invito a: Prenotare una consulenza - per ricevere consigli utili ad affrontare i tuoi timori in base alla mia esperienza da viaggiatore e nomade digitale; seguirmi su Instagram - per scoprire dove mi trovo e cosa sto facendo; leggere i miei articoli - per scoprire nuove fantastiche destinazioni, consigli di crescita personale e molti trucchi per risparmiare in viaggio; Scoprire i viaggi - che ti daranno la possibilità di vagabondare assieme a me nel mondo. Alla prossima. Sogna Esplora Cresci!

  • Worldpackers vs Workaway: scegli il work exchange giusto per te

    Due realtà messe a confronto: Worldpackers vs Workaway. L'articolo sarà il campo di gioco e tu, vagabondo, sarai il giudice di gara. A me spetta invece l'arduo compito di sviscerare i punti di forza e di debolezza degli sfidanti per darti la possibilità di decretare la migliore piattaforma del mondo. Troverai tutti i pro e i contro, consigli utili per compiere una scelta mirata e l'esperienza diretta di viaggiatori autentici. Il tempo per le chiacchiere è terminato! Il fischio d'inizio sta per rompere gli indugi e gli sfidanti scalpitano prima dell'inizio del match. Chi vincerà il titolo di campione del mondo della categoria pesi massimi "work and travel exchange 2024"? A te la scelta! Principali differenze tra Worldpackers e Workaway In questo paragrafo voglio sviluppare un quadro della realtà di entrambe le piattaforme il più completo possibile. Analizzerò per te i punti di forza e di debolezza dei due migliori colossi del mercato tralasciando l'aspetto economico. Questo perché voglio dedicargli un focus maggiore nel paragrafo sottostante. Ecco quindi tutte le caratteristiche di Workaway vs Worldpackers: Vantaggi di Worldpackers Come vedrai tra poco, il punto di forza migliore di Worldpacker è l'ottimo rapporto qualità prezzo. Ma ci sono altri vantaggi di cui godere se scegli di viaggiare con questa piattaforma. Potrai infatti far parte di una comunità mondiale di supporto, imparare grazie all'accademia dedicata ai travellers, interagire con host verificati viaggiare in sicurezza con l'assicurazione. Di seguito ti elenco tutti i pro di Worldpackers, la piattaforma migliore per i viaggiatori alle prime armi: È conveniente; Ha una comunità mondiale attiva; L'interfaccia è molto user-friendly; Copertura assicurativa per i tuoi viaggi; Chat diretta con il team di Worldpackers. Vantaggi di Workaway Workaway a mio avviso è la migliore piattaforma per i viaggiatori più esperti. Presenta infatti molte più esperienze di scambio culturale della prima (circa 50.000) sparse equamente in tutto il mondo. In alcuni casi prevede la possibilità di ricevere una retribuzione per il proprio lavoro. Essendo molto conosciuta, questa piattaforma ospita annunci di ogni genere, spesso però con poche recensioni. Ecco perché la consiglio a viaggiatori esperti: un traveller alle prime armi, a mio avviso, ha bisogno di più rassicurazioni. Ecco nel dettaglio tutte le principali info di Workaway: Più economico rispetto a Worldpackers; Molte più esperienze a cui prendere parte; Più attività nel campo agricolo e delle ONG; Possiede un'estensione per trovare dei compagni di viaggio; A volte può essere retribuito; Possibilità di scrivere una lettera personalizzata per presentarti all'host. Worldpackers vs Workaway: il più economico In questo paragrafo voglio fornirti una panoramica dettagliata su quale sia la piattaforma più economica tra Workaway vs Worldpackers. Con queste info sarai in grado di prendere una decisione basata su dati concreti ma, come spesso accade in questo mondo, i soldi non sono tutto. Ti consiglio di non considerarli come l'ago della bilancia su cui basare ogni tua decisione. Hanno importanza, ma devi riuscire a dargli il peso che meritano. Ecco quindi il costo di Worldpackers vs Workaway: Quanto costano i servizi di Worldpackers In queste due tabelle puoi vedere in maniera trasparente quelli che sono i piani annuali per il singolo viaggiatore o la coppia di viaggiatori. Non farti spaventare dal costo perché di seguito vedrai tutto quello che è compreso sottoscrivendo uno dei 3 piani disponibili in questa piattaforma. Ecco tutti i vantaggi che puoi ricevere in base al tipo di account che sottoscrivi: Accedendo al piano medium hai a disposizione un'interessante gamma di sconti e vantaggi che non puoi fare a meno di usufruire. Per scoprirli tutti ti invito a visitare l'area dedicata di Worldpackers. Quanto costano i servizi di Workaway Ecco invece le caratteristiche della piattaforma sfidante. Non sono strutturate come quelle di Worldpackers ma hanno anche loro alcuni punti di forza: uno tra tutti è sicuramente il prezzo. Ecco quindi la tabella con tutti i dettagli: Worldpackers vs Workaway: quale costa meno? Tirando le conclusioni posso dire che la piattaforma più economica tra le due analizzate è Workaway a pagamento. Di poco però! Se confrontiamo la qualità del servizio, la user experience e la quantità di servizi prestati devo ammettere che la vittoria di questa challenge va senza dubbio a Worldpackers. Una domanda sorge dunque spontanea: Posso basarmi solo su questo o c'è altro da sapere? Scoprilo nei paragrafi successivi. Worldpackers vs Workaway: lavori retribuiti Come può un'esperienza di lavoro volontariato essere retribuita? Ci sono alcune aziende o organizzazioni che in cambio del tuo prevedono il pagamento di una piccola retribuzione. Analizzando le due piattaforme puoi notare che per Worldpackers questa alternativa non c'é. Il suo concorrente invece mette a disposizione alcune alternative di Workaway retribuito. Ma come trovare un lavoro volontario retribuito con Workaway? La risposta è molto semplice: In fase di esplorazione delle varie attività è possibile effettuare una ricerca per parole chiave. Digitando infatti il termine "paid" l'algoritmo ti agevola nel farti comparire alcune attività appunto retribuite. Ripeto "alcune" perché dovrai spulciare autonomamente tutti gli annunci. Distinguere quelli retribuiti da quelli normali è molto semplice perché sull'immagine e sul head title dell'annuncio comparirà la scritta "paid position". Worldpackers vs Workaway: le destinazioni In questo caso le zone maggiormente coperte da queste piattaforme sono sostanzialmente differenti. Se stai pensando di compiere un viaggio attraverso le meraviglie dell'America latina e più in generale di tutto il continente allora ti consiglio di viaggiare con Worldpackers. Se stai cercando come viaggiare spendendo poco in Europa e Asia allora Workaway potrebbe fare proprio al caso tuo. Nel secondo caso puoi trovare delle alternative molto interessanti anche per gran parte del continente africano. Insomma, nonostante entrambe le piattaforme abbiano una copertura mondiale, sono più in voga nel luoghi appena citati. E se volessi viaggiare low cost in Australia e Nuova Zelanda? Per scoprirlo continua a leggere! Worldpackers vs Workaway: sistema di recensioni Nel campo della gestione, verifica e esposizione delle recensioni abbiamo alcune differenze che è giusto prendere in considerazione. Ecco le differenze tra le recensioni di Worldpackers vs Workaway: Worldpackers - prevede un sistema di revisione trasparente progettato per evitare commenti invalidanti. Ogni host viene controllato manualmente dagli operatori e di conseguenza le recensioni vengono moderate e approvate seguendo degli scrupolosi passaggi di verifica. Questo per garantire un feedback trasparente sia in caso positivo che negativo; Workaway - non sempre il testo delle recensioni negative viene pubblicato e questo potrebbe essere invalidante soprattutto per un viaggiatore alle prime armi. La piattaforma inoltre non filtra ne controlla le pubblicazioni come la prima. La mancanza di un'autenticazione potrebbe fungere da terreno fertile per feedback fuorvianti o danneggianti (sia per il viaggiatore che nei confronti dell'host). Come utilizzare le recensioni in modo efficace? Il mio consiglio è quello di leggere quanti più feedback positivi e negativi possibili, per avere un quadro generale a tua disposizione. Una volta ricevute tutte le informazioni ti invito a contattare direttamente l'host, presentandoti e rivolgendogli tutti i dubbi che hai. Come scegliere il work exchange giusto per te Per esperienza personale puoi prendere in considerazione un dettaglio fondamentale: il tuo livello di viaggiatore. Sei alle prime esperienze? Hai un background significativo nel campo del work and travel exchange? Successivamente potresti chiederti: sono in grado di affrontare le difficoltà che si presentano lungo il mio percorso? Questo perché non puoi avere il controllo su tutto, soprattutto su tutte quelle esperienze di vita che organizzi da dietro lo schermo di un pc. Nessuno ha la sfera di cristallo per prevedere che tutto vada bene. L'unica cosa sotto al tuo controllo è la tua attitudine al cambiamento e alla gestione degli eventi. Potresti anche chiederti: quante ore del mio tempo sono disposto ad impiegare? In base alle domande che ti poni voglio illustrarti quello che può essere il work exchange più adatto a te: Worldpackers - è la piattaforma migliore per chi è alle prime armi, la sua interfaccia permette di navigare facilmente sul sito, ricercare esperienze intuitivamente e soprattutto rassicurarti leggendo le recensioni. È adatta anche a chi è disposto a impiegare più tempo da dedicare alle esperienze. Con Worldpackers infatti potrebbe essere necessario lavorare fino a 32 ore per settimana; Workaway - è più adatta ad un pubblico più esperto o di intrepidi viaggiatori che sono consapevoli di possedere buone capacità organizzative e spirito di adattamento. È inoltre adatta a tutte le persone che vogliono risparmiare ma allo stesso tempo godere delle meraviglie del viaggio. Con Workaway infatti potrai lavorare fino ad un massimo di 25 ore a settimana avendo così a disposizione molto più tempo libero da dedicare a te stesso. Recensioni Workaway Fino ad ora ho analizzato vari aspetti di entrambe le piattaforme. Sono convinto però che per darti un quadro più ampio serva mettere in gioco anche la parte emotiva. Per questo ho il piacere di suggerirti un articolo che, sono sicuro, saprà ispirarti a compiere una scelta ponderata. Scopri la storia di Sara, partita in viaggio alla scoperta di se stessa e del mondo grazie al work and travel di Workaway. La sua testimonianza saprà donarti positività e serenità, due ingredienti magici per la buona riuscita di ogni tuo viaggio futuro. Recensioni Worldpackers Anche la storia di Jessica, partita a 33 anni per cambiare vita in Australia, è una testimonianza degna di nota. A breve sarà in Indonesia per vivere un'esperienza di volontariato con Worldpackers. Leggi la sua storia per capire come è riuscita a vivere low cost in uno dei continenti più cari del mondo: l'Australia. Nel suo articolo potrai conoscere un'altra piattaforma molto utile che potrebbe tornarti utile qualora volessi seguire le orme di Jessica e cambiare vita nella terra dei canguri! Altre piattaforme alternative per viaggiare come volontario Abbiamo visto il confronto tra due giganti del Travel exchange: Worldpackers vs Workaway. Ma esistono solamente queste due piattaforme per viaggiare low cost? La risposta è no! Negli anni infatti sono sorti sempre più siti e applicazioni simili ma con caratteristiche molto diverse. Ad esempio: se sei una donna e vuoi partire per un lungo viaggio in sicurezza potresti affidarti a NomadSister, una piattaforma dedicata alle donne di tutta Europa. Approfondisci questa opportunità leggendo: Paura di viaggiare da sola? Scopri il work exchange di Nomad Sister. Se invece stai pensando di esplorare zaino in spalla l'Australia o la Nuova Zelanda le applicazioni che ti consiglio sono ben 2: Couchsurfing - una piattaforma che ti permette di trovare ospitalità a casa degli host e che favorisce lo scambio culturale senza prestazioni in cambio; Wwoof - il work exchange dedicato al mondo agricolo e con un occhio di riguardo verso la sostenibilità ambientale e tecniche di agricoltura sostenibili. Nel secondo caso ho scritto un articolo molto esaustivo e interessante. Se vuoi approfondire questo argomento puoi leggere Wwoof all'estero - 10 cose da sapere prima di partire. Ti ho incuriosito? Per non perderti nemmeno una virgola in questo campo puoi spulciare qualche informazione in più leggendo come lavorare in cambio di vitto e alloggio. Hola vagabondi... e adesso? Ora che hai un quadro dettagliato delle differenze tra Worldpackers vs Workaway non ti resta che fare la tua scelta! Io invece voglio continuare a regalarti emozioni scrivendo articoli sempre più dettagliati in merito ai viaggi low cost, nomadismo digitale ed esperienze di vita. Continuerò quindi a viaggiare per conoscermi meglio ed esplorare di conseguenza il mondo e le sue infinite possibilità Nel frattempo però, ti invito a: seguirmi su Instagram, per scoprire dove mi trovo e cosa sto facendo; leggere i miei articoli, per scoprire nuove fantastiche destinazioni, consigli di crescita personale e molti trucchi per risparmiare in viaggio; Scoprire i viaggi che ti daranno la possibilità di vagabondare assieme a me nel mondo. Alla prossima. Sogna Esplora Cresci!

  • Respiramondo: cambiare vita e partire da sola

    A 33 anni Jessica, in arte Respiramondo, ha deciso di cambiare vita e partire in viaggio da sola. Questa è una testimonianza di coraggio, determinazione ed emancipazione. Una storia che svela che non è mai troppo tardi per affrontare i tuoi timori e ricominciare da capo, persino dall'altra parte del mondo. Se pensi di voler cambiare vita le sue parole saranno una fonte preziosa per te. Come si affronta la paura di cambiare vita e partire? Come trovare il coraggio di saltare verso l'ignoto? Lo scoprirai solo leggendo. Come era la tua vita prima di intraprendere il grande viaggio? La mia vita, prima di cominciare a viaggiare, la definirei: normale. Mi piaceva studiare! Amavo approfondire ogni argomento e mi appassionavo a molte materie. Questo mi ha spinto dopo le superiori ad intraprendere un percorso accademico. Mi sono laureata consapevole che non avrei dato seguito al titolo che avrei conseguito. Sin dalle superiori avevo capito che i lavori tradizionali non facevano per me. Amavo stare a contatto con le persone, fare sport, stare all'aria aperta. Non mi vedevo rinchiusa dentro ad un ufficio, 8 ore al giorno, 6 su 7. Poi un giorno, a 26 anni, decisi di fare il mio primo, vero, grande viaggio. Sarei partita per l’America accompagnata da un’amica. Un'emozione incredibile! Quell'avventura, che ancora oggi ricordo nitidamente, seminò dentro me un germoglio che, con il tempo, radicò sempre più. Nel 2020 scoppiò la pandemia - tutti noi la ricordiamo molto bene! Poco prima avevo iniziato a leggere alcuni libri di viaggi e cambio vita. Uno tra tutti era "Le Coordinate Della Felicità" di Gianluca Gotto. Non lo avessi mai fatto... Se prima vedevo la mia vita in viaggio un traguardo lontano, da quel momento in poi qualcosa iniziò a cambiare dentro me. Qual è stato il momento in cui hai capito che volevi cambiare vita? Il momento in cui ho capito che avrei voluto cambiare vita è stato appunto durante il primo lockdown. Quello che molti hanno vissuto come un periodo di chiusura e claustrofobia per me si è rivelato il momento dell'illuminazione. In quel periodo I libri sono stati la mia salvezza. Leggevo racconti di viaggi, autobiografie e storie autentiche. Ognuno di questi libri alimentava un fuoco dentro me che mi spingeva ad aprirmi verso nuove possibilità. Così decisi di assecondare la mia curiosità, partendo proprio da quello che mi aveva sempre appassionato: lo studio. Che cosa hai fatto per cambiare vita e partire? La scintilla è stata la curiosità. In quel periodo dove molte persone si fermavano io invece muovevo i primi passi dentro il mondo del digital marketing. Ho intrapreso un corso specifico a Milano e, grazie ad esso, ho iniziato a conoscere questo vasto universo. Più apprendevo e più capivo che le mie passioni e abilità erano spendibili nel mercato del lavoro digitale. Addirittura ne riscoprivo alcune che negli anni avevo messo da parte. Durante il corso volevo mettermi in gioco. Iniziai cosi a scrivere creando contenuti per alcuni blog. Ciò che editavo veniva apprezzato e questo, in un primo momento, mi suonava strano! Avevo sempre pensato di non essere portata per la scrittura. I feedback che ricevevo invece erano tutt’altro che negativi. Terminata la pandemia mi sono trovata difronte ad un bivio: tornare alla mia vecchia vita oppure buttarmi, sperimentare e disegnarne una a mio piacimento. Cosa ti ha portato a compiere la scelta che hai fatto? Ad inizio 2022, mi posi una semplice domanda: Per creare la vita che voglio, cosa devo fare? Mi chiedevo quali conoscenze e abilità potevo sfruttare per intraprendere una carriera da nomade digitale. Non avevo molti risparmi messi da parte, il corso di digital marketing era appena terminato, vivevo da sola e la pandemia mi aveva fatto perdere il mio lavoro principale. Partii quindi dal pormi alcuni obiettivi. Il primo era compiere almeno un viaggio al mese low cost. Volevo mettermi alla prova per scoprirmi passo dopo passo. Il primo viaggio lo feci in Portogallo, a Lisbona. Li il costo della vita era basso, potevo conoscere molti giovani e inoltre avrei assaporato la vita da nomade digitale. A Lisbona incontrai molti ragazzi e ragazzi. A cavallo tra la fine del 2021 e il 2022 viaggiai una o più volte al mese con l’intento di andare a trovare amici e conoscenti in tutta Europa. Viaggiare low cost mi faceva provare delle emozioni uniche. Capii che per viaggiare non serviva essere ricca. Dovevo solamente trovare il coraggio di cambiare, credere più in me stessa, pianificare e... partire. Perché hai mollato tutto e cambiato vita in Australia? Leggevo i libri di alcuni viaggiatori che avevano rivoluzionato la loro vita dopo un'esperienza in Australia. Così decisi di mollare tutto e reinventarmi proprio nella terra dei canguri. Purtroppo però scoprii che Il Working Holiday Visa non era valido per gli italiani che avevano più di 30 anni. Non mi scoraggiai! Sapevo che se avessi desiderato fortemente quell'avventura prima o poi la mia occasione sarebbe arrivata. Ricordo che mi trovavo ad uno yoga retreat dove conobbi un'insegnante che diventò per me una vera musa ispiratrice. Mi ripeteva sempre che se fossi stata positiva e aperta al cambiamento qualcosa di buono sarebbe arrivato. Nemmeno il tempo di dirlo che un mese dopo scoprii una notizia entusiasmante. Il Working Holiday Visa per gli italiani veniva esteso fino ai 35 anni compresi. La mia occasione era finalmente arrivata! L’universo mi aveva ascoltato! Perché l’Australia? Perché non ti pone limiti (tranne i vincoli delle farm per rinnovare il visto), offre a tutti una possibilità di guadagnare e risparmiare per viaggiare. Nonostante le difficoltà con la lingua in Australia si trova sempre un’opportunità lavorativa. Inoltre se hai delle passioni puoi trasformarle in un lavoro vero e proprio, basta crederci. L’Australia era il posto giusto per reinventarmi, cambiare vita e ri-partire. Quali sono i momenti più belli che ricordi dell'Australia? I momenti che ricordo con più felicità riguardano tutto il periodo delle farm. Una volta atterrata nel continente alloggiai per qualche giorno in ostello dove incontrai una ragazza con le mie stesse passioni. Anche lei voleva visitare l’Australia on the road. Partimmo poco dopo a bordo di un vecchio van. Viaggiando in 2 potevamo dividere le spese e supportarci. Dopo 15 gg di viaggio trovammo lavoro in una farm. Condividevamo lo spiazzo con tantissimi ragazzi e ragazzi come noi, usavamo i bagni in comune, facevamo serate assieme e lavoravamo tutti assieme. Quell’avventura mi portò ad abbattere tanti pregiudizi e stereotipi che avevo sulle persone sconosciute. La prima esperienza lavorativa in Australia, la vanlife e le persone incontrate quindi non le scorderò mai! Quali difficoltà hai riscontrato invece e come le hai superate? Difficoltà ce ne sono state tante, anche prima di partire. Avevo una casa mia e dovevo vendere tutto il superfluo per poi partire. Avrei dovuto lasciare la mia famiglia e alcuni amici importanti. Diciamo che la decisione non è stata facile. In Australia invece il momento più difficile l'ho vissuto quando, terminati gli 88 giorni nelle farm, sono arrivata a Sidney, una metropoli gigantesca. Abituarmi nuovamente ai ritmi della città e al caos non è stato per nulla semplice. La vita costava molto e per non dimezzare i miei risparmi dovevo trovare un lavoro alla svelta. Lavoro che tuttavia non arrivò immediatamente. In viaggio le difficoltà sono sempre dietro l'angolo e bisogna imparare a superarle. Ho superato gli ostacoli mettendo da parte l’orgoglio e chiedendo semplicemente aiuto. In questo Paese, se chiedi troverai molte persone disposte a porgerti la mano. Come è stato viaggiare spendendo poco con Couchsurfing? In Australia si usa molto Couchsurfing. È in voga tra i giovani viaggiatori perché ti offre un servizio diverso rispetto agli hotel. Ti fa risparmiare sull’alloggio, puoi prenotare anche all’ultimo e comunque ricevere un’ospitalità senza eguali. Le mie esperienze con questa piattaforma sono state quasi tutte positive. Ho conosciuto ragazzi e ragazze molto cordiali e disponibili. Grazie a Couchsurfing ho riscoperto le persone, il piacere di condividere con loro un pezzo della mia vita e perdermi ad ascoltare le loro storie. Nelle zone remote dell’Australia ho vissuto degli exchange unici. Come la mia prima esperienza a casa di un signore nudista. Nonostante i miei pregiudizi iniziali, l'host aveva moltissime recensioni positive. Ero indecisa ma dopo aver letto tutte quelle testimonianze ho deciso di buttarmi. La casa era meravigliosa, eravamo in 2 ospiti con la propria stanza e bagno privato. Il signore era super disponibile e ci accompagnava in ogni angolo della città. Gli piaceva conversare e ci aiutava con l’inglese. La sua disponibilità e generosità mi ha convinta a proseguire con questo stile: viaggiare spendendo poco con il travel exchange. Hai in mente di viaggiare utilizzando altre piattaforme alternative? l mio stile di viaggio è low cost. Voglio viaggiare da sola e vivere esperienze autentiche. Sto progettando di viaggiare prossimamente sfruttando i vantaggi di un’altra bella piattaforma: WorldPackers. Perché viaggiare con WorldPackers? Perché grazie alle tue skills trovi vitto e alloggio in tutto il mondo. Lavori qualche ora a settimana ma risparmi molto sulle spese vive di un viaggio! Di occasioni ne ho trovate moltissime. Una in particolare che sperimenterò a breve è lavorare come fotografa e videomaker (la mia più grande passione) in Indonesia. Mi affido a questa piattaforma perché mi ha dato più garanzie. Io mi baso molto sulle recensioni e i feedback di Worldpackers sono super positivi. Inoltre hai la possibilità di contattare altri viaggiatori che hanno provato quella determinata avventura prima di te. Sentirli e ricevere un riscontro diretto della loro esperienza è molto importante. Torneresti mai indietro dopo tutto quello che hai fatto? In 11 mesi di viaggio ho vissuto più esperienze che in 30 anni di vita. Questo è imparagonabile. Sono grata a me stessa di essere partita, ringrazio chi sono stata e non giudicherò mai il mio passato. E proprio per questo sono contenta a dire che non tornerei mai indietro. Rifarei tutto da capo! La mia vita ora è ricca di emozioni. Non che prima non lo fosse, ma ora ha decisamente una marcia in più. Quindi no, nonostante gli alti e i bassi non tornerei mai indietro! Cosa consigli a chi si trova ad avere paura di partire per un viaggio o di cambiare vita? A chi ha paura di partire dico che è comprensibile, io stessa ho avuto paura. È impossibile non provare questa emozione. Quello che voglio dire loro però è che è molto più semplice di quel che sembra. Tutto si può realizzare. L’importante a mio avviso è agire, dare vita al cambiamento a piccoli passi. Le opportunità arrivano da se. Se ce l’ho fatta io a cambiare vita dopo i 30 anni che non avevo mai viaggiato, non conoscevo l’inglese, non avevo risparmi da parte, allora possono farcela tutti! Le paure hanno senso di esistere perché a volte fungono da stimolo per il cambiamento. Bisogna esserne consapevoli, affrontarle e buttarsi. Ama il processo, prendi sotto braccio tutte le tue emozioni e parti verso l’avventura più incredibile della tua vita. La felicità saprà come trovarti. Hola vagabondi... e adesso? Sono convinto che la storia di Jessica, in arte Respiramondo, sia una testimonianza potente per ispirare le persone a prendere in mano la propria vita e in caso aggiustare il tiro. Se vuoi seguire le sue avventure ti consiglio a scoprirla attraverso il suo blog e i suoi canali social: Blog: https://respiramondo.com Instagram: https://www.instagram.com/respiramondo/ YouTube: https://www.youtube.com/@respiramondo Io invece non vedo l'ora di raccontarti la prossima storia di vita qui, sul mio blog. Nel frattempo però, ti invito a: seguirmi su Instagram, per scoprire dove mi trovo e cosa sto facendo; leggere i miei articoli, per scoprire nuove fantastiche destinazioni, consigli di crescita personale e molti trucchi per risparmiare in viaggio; Scoprire i viaggi che ti daranno la possibilità di vagabondare assieme a me nel mondo. Alla prossima. Sogna Esplora Cresci!

  • Lavoro in cambio di vitto e alloggio: le 6 piattaforme migliori

    Quante volte hai pensato che per viaggiare serva mettere da parte decine di migliaia di euro? Mi spiace deluderti ma devo proprio dirlo: non è affatto cosí! Quello che sto per svelarti qui è il trucco per risparmiare in viaggio offrendo qualche ora di lavoro gratuito (o quasi) in cambio di vitto e alloggio. No, non è uno scherzo! L'ho provato in prima persona durante uno dei miei viaggi tra Messico e Guatemala ed è stato incredibile! Sei pronto a scoprire il segreto che tutti i viaggiatori a lungo termine conoscono? O forse dovrei dire i segreti... ti suggerisco di leggere fino alla fine 😏 ! Cos’è il work exchange Voglio iniziare con una promessa: giuro solennemente di non prenderti in giro. Perché? Perché il web è pieno di fake news o articoli esca che ti fanno perdere tempo. Ma non è questo il caso... Quello che interessa a me invece è parlarti del primo trucco che tutti i viaggiatori low cost come me, e probabilmente anche te, devono conoscere: Sto parlando del Work and Travel Exchange! Si tratta di viaggiare in tutto il mondo lavorando, in cambio di vitto e alloggio, solamente qualche ora al giorno. In parole ancora più semplici: verrai ospitato gratuitamente per lavorare un po'! So a cosa stai pensando! Voglio subito dirti che no, non vivrai la maggior parte del tuo viaggio a lavorare. Avrai molto tempo a disposizione da dedicare all'avventura! Cosa sapere prima di iniziare il lavoro in cambio di vitto e alloggio Frena l'entusiasmo vagabondo! La parte più interessante sta per arrivare.... Prima però voglio metterti al corrente di tutto quello che devi sapere per rendere la tua esperienza unica! Ecco quindi alcune informazioni utili da conoscere prima di iniziare a lavorare in cambio di vitto e alloggio: Non è una vacanza relax - durante la tua esperienza di work exchange dovrai appunto investire 25 ore settimanali (a volte anche meno) per lavorare. Non è quindi una vacanza di piacere o relax; Puoi sempre scegliere - qualunque cosa accada, qualsiasi sia il tuo stato d'animo ricorda: puoi sempre scegliere. Se l'esperienza non rispecchia gli accordi pattuiti... Cambia! Se non ti piace ciò che fai... Cambia!; Informati attentamente - online è possibile reperire molte informazioni riguardanti tutte le piattaforme che voglio mostrarti. Informati su ognuna di esse e parti preparato verso esperienze incredibili; Non partire allo sbaraglio - ogni esperienza che trovi attraverso le piattaforme contiene delle informazioni che devi prendere in considerazione. Cerca dove vive l'host, informati sui trasporti, guarda i servizi che ci sono nella zona e poi parti; Ricorda di leggere le recensioni - se sei titubante e vuoi captare qualche segnale o informazione in più ricorda di leggere sempre le recensioni. Le descrizioni che altri viaggiatori scrivono inerenti all'esperienza ti permettono di compiere scelte mirate. Le opportunità di Work Exchange Ora voglio mostrarti tutte le migliori piattaforme di work exchange che ho avuto modo di studiare e conoscere negli anni. Ognuna di queste opportunità è unica nel suo genere. Viaggiare a lungo non è mai stato cosí semplice come lo è adesso, dopo aver scoperto tutte queste possibilità. Lo sarà anche per te? Ecco quali sono le migliori piattaforme per scovare l'esperienza giusta per te! (il secondo indizio potrebbe essere molto vicino). Work Exchange: WorldPackers La prima piattaforma che voglio mostrarti è WorldPackers. Al suo interno puoi trovare un'ampia selezione di esperienze in tutto il mondo. L'iscrizione alla piattaforma non è gratuita e prevede un canone annuale di soli 49$. In confronto a tutte le esperienze che puoi vivere devo proprio dirlo: sono troppo pochi! Se vuoi risparmiare ulteriormente attiva il mio codice personale che ti garantisce uno sconto di 10$ inserendo il codice VAGABONDALE in fase di pagamento. Grazie a WorldPackers potrai viaggiare a lungo, scoprire luoghi immersi nella natura selvaggia e conoscere persone autentiche. Farai parte di una comunità che conta più di 500.000 iscritti e viaggiatori. E la cosa più bella è che puoi chattare con loro, trovarti e conoscerli di persona. Ti consiglio di approfondire questo mondo leggendo il mio articolo, una guida completa completamente gratuita: WorldPackers - come funziona il work exchange. Work Exchange: Wwoof Se sei amante della natura e ti piace mettere le mani in pasta fino ad imbrattarti i vestiti allora ascoltami: Wwoof è la piattaforma che fa per te! Qui troverai migliaia di esperienze formative in ambito di agricoltura biologica sostenibile e la possibilità di trovare un lavoro in cambio di vitto e alloggio in tutto il mondo. Gli host sono proprietari di aziende agricole, bio Farm o eco villaggi. Anche in questo caso la community è molto ampia e attiva. Il costo di iscrizione annuale varia di Paese in Paese (per l'Italia la quota è di 35 euro). Ma di questo ed altri dettagli utili ne parlo in un articolo più approfondito, dove puoi trovare anche la testimonianza diretta di un Wwoofer. Giovanni, un mio caro amico, ha girato la Nuova Zelanda per 8 mesi utilizzando proprio questa piattaforma! Non voglio spoilerarti troppo... Sappi solo che l'approfondimento Wwoof all'estero: 10 cose da sapere prima di partire è semplicemente una bomba! Work Exchange: Workaway Workaway è il programma più completo, famoso e usato per trovare lavoro in cambio di vitto e alloggio. Per iscriversi alla piattaforma è necessario pagare un fisso annuale pari a 49$ per il singolo, 59$ se viaggi in coppia. Cosa ricevi iscrivendoti: 50.000 esperienze diverse nel mondo; Più di 15.000 feedback di altri viaggiatori; Ad ogni esperienza impari nuove skill; Ogni esperienza che porti a termine ricevi un badge affidabilità. A mio avviso è una piattaforma molto solida e completa. Te la consiglio vivamente soprattutto se sei alla prima esperienza di work exchange. Tuttavia, ti invito a farti un'opinione più ampia andando a leggere tutti i pro e i contro di Workaway. Travel Exchange: Nomad Sister Il funzionamento alla base di questa piattaforma è simile sia a Workaway che WorldPackers. Tuttavia si differenzia per alcuni dettagli: È nato per supportare le donne; Prevede esperienze di travel exchange; Niente lavoro in cambio di vitto e alloggio. Lo sapevi che la maggior parte dei viaggiatori nel mondo è di genere femminile? Questo dato per me è straordinario! Come straordinaria è Nomad Sister che permette a migliaia di donne ogni anno di prendere parte ad avventure di travel exchange in tutta Europa. Una donna, grazie a Nomad Sister, può partire serenamente senza avere la paura di viaggiare da sola. Tutti hanno il diritto di sentirsi al sicuro ma per una donna non è cosí semplice come lo è per un uomo. Il consiglio migliore che posso darti è quello di scoprire la piattaforma attraverso il mio approfondimento: Paura di viaggiare da sola? Scopri il work exchange di Nomad Sister. Lavoro volontario in cambio di vitto e alloggio Sebbene non rientri tra le esperienze di work exchange, ritengo che il volontariato meriti di essere citato in questo articolo. Se ci pensi non è così diverso dal primo: si dona il proprio tempo a qualcuno (lavoro) e si riceve qualcosa in cambio: vitto o alloggio, un’esperienza o un punto di vista di vista diverso (exchange). Esistono molti modi per prendere parte ad un'iniziativa di volontariato e in alcuni casi specifici potrebbe anche essere retribuito. È sicuramente un ottima occasione per risparmiare in viaggio, per cambiare vita e per conoscere altre culture. Se stai pensando di partire per riscoprirti allora ti consiglio di leggere il mio blog post che tratta dei 10 migliori modi per viaggiare facendo volontariato. Work Exchange: il Volontariato religioso Rimanendo in tema work exchange e volontariato devi sapere che esistono delle iniziative uniche. Sono esperienze in grado di cambiarti radicalmente nel profondo. A contrario di quanto puoi pensare leggendo il titolo di questo paragrafo, la religione centra poco. Ciò che conta è il tuo supporto e come vivi quel viaggio. Un esempio lampante è il volontariato a Calcutta, nelle strutture delle Suore Missionarie della Carità. Per capire meglio di cosa si tratta ti invito a leggere la testimonianza diretta di una giovane viaggiatrice. Sara Martinel, viaggiatrice a tempo indeterminato con la passione per i viaggi di volontariato. Leggi il suo racconto: Meno sì ha, più sì è. Viaggiare facendo volontariato. Le opportunità di alloggio gratuito senza lavoro Vagabondo, se sei arrivato fino a qui vuol dire che il secondo indizio non lo hai scovato nei paragrafi precedenti. Non è del tutto vero perché ho lasciato trapelare qualche dettaglio parlando proprio di Nomad Sister! Se ricordi bene, questa piattaforma offre la possibilità a tutte le donne iscritte di ospitare o essere ospitate da altre donne in tutta Europa. E il secondo indizio è proprio questo: scovare opportunità di alloggio gratuito senza lavorare in cambio. E nel campo del travel exchange non esiste solo Nomad sister. Ecco quindi le due piattaforme migliori se vuoi viaggiare nel mondo e risparmiare sul vitto e l'alloggio! Couchsurfing Couchsurfing.com è la piattaforma di travel exchange numero uno al mondo. Conta infatti più di 14 milioni di iscritti (tra viaggiatori e host) sparsi in più di 200.000 città. Non solo è utile per viaggiare e risparmiare, ma è un'ottima alternativa per: conoscere una nuova cultura, vivere il quotidiano delle persone e conoscere altri viaggiatori. Per un'esperienza di viaggio a lungo termine, questa piattaforma rientra tra le 10 migliori cose da mettere all'interno del tuo zaino! P.S. A breve pubblicherò l'intervista di una viaggiatrice molto interessante che vive e scopre l'Australia grazie a Couchsurfing.com. Stay tuned! BeWelcome Nonostante sia una piattaforma meno conosciuta rispetto alla prima, anche BeWelcome.com mette in comunicazione una community di viaggiatori in tutto il mondo. Potrai ospitare o essere ospitato gratuitamente a casa di un host. La mission di questa piattaforma è promuovere lo scambio culturale. È proprio vero: a volte, per viaggiare, non serve nemmeno uscire di casa! Il punto di forza di BeWelcome? È una piattaforma totalmente gratuita! Hola vagabondi... e adesso? Ora che sei a conoscenza di quanto sia semplice trovare un lavoro in cambio di vitto e alloggio non hai più scuse: parti per il viaggio più bello della tua vita! Io invece voglio continuare a regalarti emozioni scrivendo articoli sempre più dettagliati in merito ai viaggi low cost, nomadismo digitale ed esperienze di vita. Continuerò quindi a viaggiare per aggiornare il mio bagaglio culturale e chissà... magari incontrarti di persona in giro per il mondo! Nel frattempo però, ti invito a: seguirmi su Instagram, per scoprire dove mi trovo e cosa sto facendo; leggere i miei articoli, per scoprire nuove fantastiche destinazioni, consigli di crescita personale e molti trucchi per risparmiare in viaggio; Scoprire i viaggi che ti daranno la possibilità di vagabondare assieme a me nel mondo. Alla prossima. Sogna Esplora Cresci!

  • Volontariato a Calcutta: guida completa per la prima esperienza

    Ci sono dei viaggi che non scorderai mai per il resto della vita. Viaggi fatti di sudore, lacrime, realtà sconvolgenti e anche di morte. Viaggi che ti cambiano come un'esperienza di volontariato a Calcutta. Nel 2020, prima dello scoppio della pandemia, mi trovavo nel cuore dell'India. Con me avevo solo uno zaino e poche aspettative. Volevo andare dalle suore Missionarie della Carità, fondazione creata da Madre Teresa di Calcutta quando, d'improvviso, la pandemia cambiò i miei piani. Dovetti rinunciare al mio sogno. Da quel giorno però, l'idea di tornare in India per completare la mia missione non mi ha mai abbandonato. In questo articolo trovi tutte le informazioni necessarie per partire come volontario, scegliere la struttura adatta a te, la durata e il costo di questa esperienza. Lo anticipo già: non è un viaggio adatto a tutti. Ci vuole coraggio, sensibilità e grande spirito di adattamento. Fa per te? Scopriamolo assieme! Cosa significa fare volontariato a Calcutta Partiamo dal contesto: l'India. L'India è imprevedibile e contraddittoria, è gentile ed esasperante, può aiutarti e confonderti allo stesso tempo. Ti mette di fronte alla realtà della vita, ne esaspera i suoi connotati e ti da la possibilità di vedere ogni situazione e condizione umana possibile. Questo, soprattutto all'inizio, è uno shock! Prima ti ci abitui e meglio è. Essere un volontario a Calcutta significa infatti rendersi conto di cosa sia la disabilità, scoprire i meccanismi di una cultura differente dalla tua e abbracciare la sofferenza ogni singolo giorno. Non è un'esperienza adatta a tutti, ma potrebbe essere adatta a te! Un viaggio di volontariato a Calcutta ti offre l'opportunità di cambiare vita, di iniziare ad apprezzarla e di valorizzarla! Chi sono le Missionarie della Carità a Calcutta Le Missionarie della Carità di Calcutta sono delle congregazioni - o famiglie religiose - fondate da Madre Teresa di Calcutta. Nel caso specifico dell'India possiamo trovare più istituti collegati a quello madre che ospitano differenti tipologie di assistiti come: disabili, orfani e lebbrosi. Per operare all'interno di una o più delle strutture non è necessario possedere particolari abilità. Le uniche cose di cui le persone hanno bisogno sono: "Cuori per amare a mani per servire!" Come amava dire Madre Teresa. Perché scegliere questo tipo di volontariato A mio avviso esistono molti perché che possono spingerti a partire per compiere una missione di volontariato a Calcutta come questa. Di seguito voglio elencartene alcuni: Impari il vero valore della vita; Capisci il senso della parola aiuto o supporto; Realizzi cosa sia la morte; Capisci quanto devi essere grato all'universo per la vita che ti riserva; Impari a comunicare nella lingua universale dell'amore; Ridimensioni ogni tua priorità; Cambi radicalmente vita; Puoi condividere la sofferenza con i malati per alleviare un po' il peso della loro condizione; Abbatti le barriere della tua comfort zone e le tue insicurezze. Fa per te? Allora scopri cosa ti aspetta! Se sei arrivato a questo punto vuol dire che la tua curiosità, e voglia di fare la differenza, è più forte della paura di partire! Tu sarai l'artefice del tuo cambiamento e questo ti fa molto onore. Ci tengo a ribadire che questa non è assolutamente un'esperienza di work exchange come può essere Workaway. Ecco quindi i vari step che devi sapere una volta arrivato in India per la tua prima esperienza di volontariato a Calcutta: Presentazione alla casa madre per la registrazione; Scelta delle attività e della struttura: Durata del volontariato a Calcutta; Giornata tipo del volontario; Come vestirsi per questa esperienza; Quante sono e quali sono le principali strutture dove recarsi; Quanto costa fare volontariato a Calcutta. Pronto a scoprire nel dettaglio ogni punto elencato? La registrazione presso la struttura Devo subito precisare una condizione: se ti presenti da solo o in coppia non è necessario richiedere una prenotazione. Nel caso in cui viaggi con un gruppo di volontari che conta più di due persone devi prenotare la tua esperienza e accordarti con le suore della struttura. È vero che la presenza di volontari è fondamentale, tuttavia i posti per ospitare le persone sono limitati. Una volta arrivato alla casa madre, dovrai procedere con la tua registrazione. In quel frangente dovrai tenere a portata di mano il tuo passaporto (anche una copia andrà bene). Ci sono dei giorni e degli orari da rispettare per questa pratica: lunedì, mercoledì, venerdì alle ore 15.00 presso l’istituto di Shishu Bavan. Una volta effettuata la registrazione ti verrà consegnato il pass per accedere ad ogni struttura. La scelta delle attività e della struttura dove operare Subito dopo la tua registrazione ti verrà chiesto in quale istituto operare. Ti verranno illustrate varie opzioni. La scelta è completamente libera. Potrai decidere in autonomia dove andare, cosa fare e la durata della tua esperienza. L'unica condizione obbligatoria sarà dettata dal tuo genere (uomo o donna). Nelle strutture infatti gli uomini aiutano gli uomini e così le donne aiutano le donne (o bambini). Se non sei nella condizione di decidere, chiedi aiuto. Potrai parlare con altri missionari e addirittura fare un colloquio conoscitivo con una delle suore (solitamente Sister Mary). Lei saprà indicarti l'esperienza più congrua in base alle tue caratteristiche. Tuttavia mi sento di fare una precisazione. Riprendendo le parole di Madre Teresa di Calcutta "Qui abbiamo semplicemente bisogno di cuori per amare a mani per servire". Quanto dura il volontariato a Calcutta La durata di ogni esperienza la decidi solamente tu. Non ci sono regole prestabilite. Hai la possibilità di rimanere nella struttura per 5, 10, 15 giorni? Fallo! Io consiglio sempre di investire almeno un mese per questa tipologia di viaggi. Con 30 giorni a tua disposizione puoi prendere parte a numerose esperienze a Calcutta. Puoi decidere infatti di dedicarti ogni settimana ad una nuova missione, oppure dedicare la mattina ad una struttura e il pomeriggio ad un'altra. Insomma, sei libero di gestire il tuo tempo, le tue risorse e le tue energie (da non sottovalutare mai in situazioni simili). La giornata tipo con le Missionarie della Carità Ecco la giornata tipo di un missionario volontario a Calcutta: Ore 05:00 - il canto del Muezzin ti butta giù dal letto. Devi sapere che l'India è un mix di culture e religioni differenti (tra cui quella mussulmana); Ore 06:00 - celebrazione della messa Cristiana presso la struttura di Mother House. Ovviamente la partecipazione non è obbligatoria; Ore 07:00 - colazione comunitaria a base di chai, due fette di pane e una banana. Uguale per tutti e sempre la stessa; Ore 07:30 - si ricevono dalle suore alcune informazioni utili per intraprendere al meglio la giornata di volontariato (cambi di programma, straordinari ecc...); Ore 07:40 circa - si svolge il saluto dei missionari al loro ultimo giorno. In questo momento di intona un canto emozionante volto a ringraziare per il loro operato. Durante la cantilena vengono dette le seguenti parole: we thank you thank you thank you, we thank you thank you thank you, we thank you thank you thank you from the heart / we love you love you love you, we love you love you love you, we love you love you love you from the heart / we'll miss you miss you miss you, we'll miss you miss you miss you, we'll miss you miss you miss you from the heart. Ore 08:00 - si formano i vari gruppi di volontari destinati alle strutture di competenza. Non preoccuparti se non sai dove andare. Qualcuno saprà indicarti la strada. Quali lavori dovrai svolgere durante la giornata Ci tengo a precisarti che per qualunque dubbio o incertezza parla tranquillamente con le referenti della struttura. Sapranno con gentilezza insegnarti tutto ciò che devi sapere. Se non hai delle abilità particolari in ambito medico, il tuo incarico si potrà suddividere in due tronconi principali: le pulizie e le attività con le persone. Vediamo quali sono i principali lavori che ti impegneranno nell'arco della giornata: Pulizia degli ambienti; Ricambio della biancheria da letto; Lavaggio degli indumenti; Accompagnare i pazienti in bagno; Prenderti cura dei malati; Donare supporto e un sorriso agli orfani e malati terminali. Come vestirsi per questa esperienza Per un viaggio di volontariato a Calcutta ti consiglio di portare all'interno del tuo zaino backpackers dei vestiti molto comodi che puoi sporcare. Vanno bene tute larghe e colorate, scarpe comode o sandali. Porta con te una scorta di guanti che puoi usare in diverse situazioni: per spalmare la crema sul corpo dei pazienti ad esempio. Molti consigliano di indossare anche la mascherina. Tuttavia la trovo una barriera che potrebbe ostacolare la comunicazione con le persone. Molte di loro non riescono a comunicare normalmente a causa di malformazioni fisiche o disabilità. La mascherina quindi potrebbe costituire una barriera che non aiuta la comprensione mimica facciale. Per quanto riguarda le donne, il mio consiglio è quello di evitare indumenti troppo scollati o gonne troppo corte. Trovate il giusto compromesso per entrare in sinergia con questa meravigliosa cultura. Quali sono le principali strutture dove recarsi Vediamo assieme quali sono, dove si trovano e le loro peculiarità: KALIGHAT, Nirmal Hriday 251, Kalighat Rd - la prima struttura opera da Madre Teresa di Calcutta che ospita tutte le persone con disabilità o malattie che stanno aspettando solamente di passare a miglior vita. È una struttura dove c'è un forte carico emotivo, non adatto a tutti; PREM DAN, 37, Tiljala Rd - questa struttura ospita persone anziane in difficoltà, sole o con problemi motori e psichici gravi. Qui potrai lavorare solamente al mattino poichè la struttura non necessita di volontari durante il resto della giornata. È un ambiente sereno, gioviale e per certi aspetti anche allegro; SHISHU BAVAN, Lower Circular Road - una struttura adibita ad orfanotrofio divisa in due parti. Una metà adibita ad ospitare orfani abbandonati, l'altra bambini con disabilità senza una famiglia alle spalle. Qui potrai lavorare sia al mattino che al pomeriggio ed essere di supporto per accudire i bambini; DAYA DAN - Istituto che ospita bambini con disabilità, anche gravi. Al suo interno ci possono lavorare sia uomini che donne, sia al mattino che al pomeriggio. I lavori richiesti sono soprattutto di supporto fisico e morale oltre alle pulizie di routine previste; SHANTI DAN - una struttura che ospita donne e ragazze con disabilità motorie e problemi di salute. Qui possono operare solamente le donne e unicamente al mattino; NABO JIBON - questo istituto ospita ragazzi e adulti (uomini) con gravi disabilità motorie e disturbi mentali. La struttura si trova molto distante dalla casa madre e per questo viene scelta sempre meno dai volontari. Tuttavia è un'esperienza formativa molto impattante e dedicata unicamente agli uomini che potranno lavorare solamente al mattino. Quanto costa fare volontariato a Calcutta Ci tengo a ribadire che l'esperienza di volontariato a Calcutta è aperta a tutti ed è gratuita. Le uniche spese che dovrai sostenere sono: Il volo di andata e ritorno; Il costo per raggiungere la casa madre; Il cibo (esclusa la colazione); l'ostello durante la tua permanenza. Hola vagabondi... e adesso? Diventare un missionario attraverso un viaggio di volontariato a Calcutta è un'esperienza che rimarrà indelebile per tutta la tua vita. Io ho già previsto di ritornare in India per completare ciò che la pandemia mi ha costretto ad interrompere. Spero di incontrarti proprio li, dove le persone sono realmente umane. Nel frattempo ti invito a: seguirmi su Instagram, per scoprire dove mi trovo e cosa sto facendo; leggere i miei articoli, per scoprire nuove fantastiche destinazioni, consigli di crescita personale e molti trucchi per risparmiare in viaggio; Scoprire i viaggi che ti daranno la possibilità di vagabondare assieme a me nel mondo. Alla prossima. Sogna Esplora Cresci!

  • Wwoof all’estero: 10 cose da sapere prima di partire

    Se ti piacciono i viaggi avventurosi e il contatto con la natura allora sarai felice di conoscere come intraprendere un'esperienza con Wwoof all'estero. Dal 2020 sono partito per vivere delle esperienze alternative e viaggiare a lungo. Questo mi ha spinto a cercare delle soluzioni meno conosciute e più economiche come il work exchange. Voglio portarti alla scoperta di questo mondo che offre delle incredibili opportunità sia dal punto di vista del viaggio che della crescita personale. Perché? Perché quando scopri qualcosa che potrebbe rendere felici migliaia di persone lo vuoi condividere apertamente con loro. In questo articolo ti parlerò di come funziona Wwoof e cosa conoscere prima di partire. Nel penultimo paragrafo troverai 3 informazioni essenziali inerenti invece a cosa non aspettarsi da un'esperienza simile. WWOOF cos’è Wwoof è una piattaforma di work and travel exchange che mette a disposizione degli utenti migliaia di esperienze lavorative volontarie in tutto il mondo. Ha una particolare caratteristica: tutti gli impieghi disponibili sono incentrati sulle attività agricole ecosostenibili. Questo implica che sarai a contatto con la natura, imparerai a prenderti cura di essa preservandola e trattandola con rispetto. Conoscerai tutte le tecniche di agricoltura biologica ed ecosostenibile oltre a svariate persone e viaggiatori da tutto il mondo. Come vedremo poi, questa tipologia di esperienze non ti renderanno ricco dal punto di vista economico ma ti porteranno altri vantaggi dal valore inestimabile. WWOOF come funziona Per aderire ad un'esperienza di volontariato con Woof all'estero è prima necessario capire come funziona la piattaforma in questione. Bisogna precisare che ci sono due possibilità differenti per aderire a questa iniziativa: diventare un Woofer; diventare un host. Assieme a te voglio approfondire nel dettaglio la prima alternativa. Come diventare un Wwoofer Per viaggiare con Wwoof all'estero è necessario seguire alcuni semplici passaggi: Leggere la Carta WWOOF e aderire alle sue regole e valori; Essere un socio di WWOOF Italia pagando una quota associativa; Essere interessato all'agricoltura biologica e agli stili di vita sostenibili. Per iscriversi alla piattaforma è necessario pagare una quota annuale. Di seguito ti metto a disposizione tutte le tariffe per il singolo o per la coppia previste. Una volta effettuata l'iscrizione potrai navigare all'interno del sito e scoprire tutte le esperienze di volontariato nel mondo. Ti consiglio di operare nel seguente modo: Seleziona il continente che hai intenzione di esplorare; Seleziona le nazioni che più ti interessano; Seleziona la tipologia di host (es. associazione agricola, comunità, casa agricola); Indica che tipo di alimentazione segui (es. onnivora, vegetariana, vegana); Seleziona le lingue parlate dall'host; Avvia la ricerca in base ai filtri selezionati. Questo ti permette di scartare tutte quelle possibilità che non rientrano nei tuoi parametri, focalizzandoti invece su quelle che realmente contano per te. Hai trovato la tua prossima esperienza con Wwoofer all'estero? Allora vediamo le 10 cose più importanti da conoscere prima di partire in viaggio. 10 cose da sapere prima di partire con Wwoof all'estero Di seguito ho deciso di elencarti una serie di consigli utili da approfondire prima di mollare tutto e metterti in viaggio con Wwoofer all'estero. Il mio intento non è quello di spaventarti. Tuttavia, la maggior parte degli host sono persone molto serie e si aspettano lo stesso anche da te. È necessario quindi non sottovalutare questa tipologia di esperienza e partire con la giusta consapevolezza. Se hai la giusta mentalità, sei entusiasta e hai già chiaro ciò che stai per vivere, per te questa avventura sarà un susseguirsi di emozioni incredibili! 1. Impara a fare ricerche nel modo corretto Imparare a fare una ricerca mirata ti permette di limitare le brutte sorprese che potresti riscontrare in viaggio. Un primo metodo lo hai già visto qualche paragrafo sopra. Seguendo i 6 passaggi scritti potrai scremare le attività che non ti piacciono per osservare solo quelle migliori, in base ai tuoi interessi. Oltre alla ricerca on site ti consiglio di prendere più info possibili su Google, sui social o dalle recensioni di altri Wwoofer (di questo ne parleremo tra qualche paragrafo). Non limitarti alle prime impressioni che hai riguardo ad un host. Gli annunci alle volte possono non rispecchiare la realtà. Hai trovato un annuncio che ti piace? Non prenotare immediatamente, ricerca ulteriori informazioni e quando disponi di un quadro più ampio fai la tua scelta. 2. Non è vacanza è un work exchange È proprio il caso di dirlo: questa casa non è un albergo! Un'esperienza di work and travel exchange non è paragonabile ad una vacanza di piacere. Come puoi intuire, alla base di questa categoria di lavori che ti permettono di viaggiare vi è lo scambio: l'attività lavorativa in cambio di vitto e l'alloggio. Dovrai dunque destinare parte della tua giornata a svolgere ciò che ti viene richiesto. Questo significa trascorrere meno tempo in viaggio e accumulare stanchezza fisica. In compenso Wwoofer ti permette di vivere spendendo poco, di conoscere la cultura autentica di un Paese e di imparare non solo un lavoro manuale ma anche una lingua. Insomma, investendo qualche ora al giorno nel lavoro che svogli potrai godere di vantaggi più preziosi del mero denaro: crescita personale, esperienze, bagaglio culturale e amicizie. 3. Rifletti su quello che ti piace Una pratica di viaggio come quella che ti suggerisce Wwoof ti permette di compiere delle scelte mirate in base alla persona che sei o che vuoi essere in futuro. Hai capito bene: tu sei al centro dei tuoi interessi. In un mondo che va di fretta dove fermarsi anche solo per pensare risulta difficile, il work exchange ti insegna a rallentare. Fermati, rifletti su ciò che sei e ciò che ti piace fare. Guardati dentro e fai emergere tutto quello che ti appassiona realmente. Ti piacerebbe coltivare e usare alcune erbe officinali utili a guarire naturalmente reumatismi o infezioni? Allora Wwoofer ha l'esperienza giusta per te. Hai la passione per le piante selvatiche e vorresti approfondire la tua conoscenza in materia? Anche in questo caso Wwoofer ha l'attività adatta a te. Potrei stare qui ad elencarti decine di passioni ed esperienze correlate. Ciò che voglio trasmetterti è che qualsiasi scelta intendi portare avanti, falla per te stesso! 4. Sarà sicuramente un’occasione di crescita personale Spesso gli annunci che inserisce l'host non comprende tutti i dettagli necessari. Dovrai preoccuparti tu stesso di contattare l'host per ulteriori informazioni. Questo potrebbe risultare difficile se sei una persona introversa e hai difficoltà a relazionarti con gli altri. Non vederlo però come un aspetto negativo. Guarda invece questo compito come un'opportunità per crescere. Abbatti le barriere della comfort zone e dell'insicurezza. Fai un passo verso la tua prossima avventura e prendi in mano le redini della tua vita. In viaggio incontrerai molte situazioni peggiori di questo piccolo ostacolo. Una volta arrivato a destinazione, ad esempio, dovrai provvedere a te stesso, senza l'ausilio di amici o parenti pronti ad aiutarti. So che potresti essere spaventato dalle novità. Tutti lo siamo stati almeno una volta nella vita. Il mio consiglio è quello di buttarti con consapevolezza e fiducia nei tuoi mezzi. Sono convinto che un'esperienza con Wwoofer all'estero sarà in grado di farti maturare moltissimo! 5. Dovrai adattarti in fretta Se non hai mai affrontato un'impresa simile devi essere consapevole che qualunque cosa accada dovrai essere pronto e reattivo ad affrontarla. Dovrai sporcarti le mani, sudare e sollevare probabilmente dei carichi pesanti. Ma questo è nulla in confronto alla possibilità di conoscere altri viaggiatori come te, vivere un'esperienza formativa e conoscere una nazione nel profondo. Imparerai ad adattarti ad ogni situazione: dormire in stanza con degli sconosciuti, mangiare pietanze nuove e seguire gli usi e i costumi della nazione. La tua avventura sarà formativa a 360° e ad un costo accessibile proprio a chiunque. 6. Le zone rurali spesso non sono ben collegate Le aziende o le case rurali dove troverai ospitalità non sono sempre ben collegate o vicine alle città. I comfort spesso distano alcuni chilometri e forse anche più. Così sarai immerso nella natura più selvaggia e proprio per questo dovrai progettare bene i tuoi spostamenti. Questo particolare però è sotto il tuo controllo. Rientra infatti nella categoria di informazioni che sei tenuto a ricercare prima di compiere la tua scelta. Prima di prenotare controlla dove è locato l'host, quali città sono collegate ad esso e quali sono i mezzi più congrui per girare il paese. Chiedi al tuo host se disponi di un mezzo come una macchina o una bici, per essere indipendente dai trasporti pubblici (a volte inefficienti). 7. Porta vestiti comodi e da sporcare Voglio ribadirti che viaggiare con Wwoof all'estero non rientra nella categorie "vacanze rilassanti in giro per il mondo". Dovrai lavorare a contatto con la terra, con le piante o con gli animali. Tutto questo implica una sola cosa: a fine turno sarai completamente sporco e puzzolente! Il mio consiglio è quello di portarti appresso dei vestiti comodi che puoi sporcare tranquillamente e che non ti facciano apparire fuori dal contesto. Un jeans attillato potrebbe farti sembrare cool ma al contempo limitare il tuo comfort per le attività che andrai a svolgere. Meno cool e più comfort! That's the answer! 8. Scegli anche in base alle recensioni L'ho accennato anche nel punto numero 1 di questa lista: scegli in base alle recensioni che altri viaggiatori scrivono prima di te. Grazie al sistema di Wwoof puoi scoprire molti particolari inerenti ad una determinata esperienza. Puoi conoscere come l'host si interfaccia con gli utenti e come altre persone si sono trovate con lui in precedenza. Leggile con attenzione per compiere una scelta mirata e consapevole. Ma come interpretarle al meglio? Oltre al contenuto di quanto scritto potresti basarti su alcune intuizioni. Vediamo alcuni casi: Poche recensioni ma buone - potrebbe essere un host nuovo nella piattaforma. Un'esperienza simile potrebbe andare bene per un Wwoofer esperto oppure per un viaggiatore alle prime armi molto intraprendente; Poche recensioni e mediocri - come suggerisce il livello di qualità delle recensioni se sei alle prime armi dovresti restare alla larga da questi host. A meno che tu non abbia delle particolari esigenze di viaggio; Molte recensioni e ottime - è sicuramente un host molto frequentato. Questa possibilità potrebbe introdurti al mondo del work exchange facendoti vivere un'esperienza gratificante. Il miglior modo per cominciare a viaggiare con Wwoofer; Molte recensioni e mediocri - essendo un host molto frequentato potrebbe essere un'avventura al 50% positiva e 50% negativa. Sta a te valutare la tua capacità di affrontare il rischio ma ricorda: sta a te poter scegliere. 9. Non sei vincolato al posto se non ti trovi bene Come gran parte delle piattaforme di work and travel exchange anche Wwoof non prevede alcun vincolo nel caso tu abbia la necessità di concludere all'istante la tua esperienza. Questo è un fattore che gioca molto a tuo favore. Stai vivendo l'avventura che hai sempre desiderato e va tutto per il verso giusto? Continua! Stai riscontrando qualche difficoltà di adattamento o di interazione con l'host e altri lavoratori? Puoi sentirti libero di interrompere la tua esperienza e cambiare! Non dovrai pagare alcuna penale, non metterai in difficoltà nessuno e soprattutto nessuno potrà mai arrogarsi il diritto di non farti andare via. Perciò il mio consiglio è questo: sii sempre sincero con gli altri, parti senza esitazione, trova il coraggio di cambiare e insegui sempre ciò che ti fa stare bene! 10. Devi essere maggiorenne Come noterai al momento dell'iscrizione, questo particolare è insindacabile: dovrai avere un minimo di 18 anni per prendere parte ad ogni iniziativa. Wwoof non è né la prima e né l'ultima ad aver messo questo paletto all'interno della sua policy ma, come spesso accade, le motivazioni sono valide. Quale host sarebbe disposto a prendersi la totale responsabilità di un ragazzo o di una ragazza minorenne all'interno della sua azienda? Fortunatamente gli host non devono nemmeno prendersi la briga di rispondere a questo quesito: Wwoof ha pensato già anche a questo. Wwoof all'estero: cosa non aspettarsi Ora che ti ho convinto a prenotare un'esperienza con Wwoof all'estero, leggi attentamente cosa non devi aspettarti: 1. Che i posti più belli abbiano le opportunità migliori Questo per dire che non sempre un'esperienza vissuta in un posto blasonato sia migliore di un'altra svolta in luoghi più spartani e umili. Nel secondo caso avrai sicuramente la possibilità di vivere più a contatto con la quotidianità del posto, conoscere persone reali e a volte anche strambe. Ma questo non per forza è un fattore negativo! 🤣 2. Che l'iscrizione ad un solo Wwoof sia valida in tutto il mondo A differenza di piattaforme come Workaway con Wwoof è necessario iscriversi nel sito dedicato al Paese che vuoi visitare. Ad esempio: se vuoi vivere un'avventura in Thailandia non puoi iscriverti a Wwoof Italia. Dovrai cercare il sito di Wwoof Thailandia. 3. Di tornare come sei partito Un'esperienza di work exchange con Wwoof all'estero sicuramente cambierà il tuo punto di vista sul mondo e sui viaggi. Sarai una persona più matura, consapevole, positiva e propositiva. Non ti spaventeranno più le persone che vivono una vita radicalmente diversa dalla tua. La recensione di chi ha girato la Nuova Zelanda con WWOOF Durante un mio viaggio alle Isole Canarie ho avuto la fortuna di conoscere un ragazzo italiano di nome Giovanni. Nel 2021 aveva deciso di prendersi un anno sabbatico, cambiare vita e trasferirsi in Nuova Zelanda per viaggiare con il work exchange. Parlando del suo percorso mi ha detto di aver partecipato a ben 3 esperienze con Wwoof NZ e che la sua avventura era stata un successo. Gran parte delle informazioni che hai letto in questo articolo sono frutto anche della sua esperienza. Mi ha lasciato con le parole che sto per riportarti, tali e quali: Wwoof mi ha permesso di rimanere in Nuova Zelanda per un anno. Alternavo questa piattaforma a Workaway e Helpx ma è con Wwoof che ho potuto godere di esperienze autentiche e significative. A differenza delle altre piattaforme ho trovato la vera dimensione delle persone locali, sono stato a contatto con madre natura e nonostante il lavoro alle volte fosse duro, finito il turno potevo stare assieme ad altri viaggiatori che avevano visioni e desideri simili ai miei. Ho conosciuto un lato della Nuova Zelanda più intimo, genuino e semplice. E tutto questo senza sperperare tutti i miei risparmi. Te lo consiglio vivamente Ale, una volta che parti non torni più indietro! Hola vagabondi... e adesso? Concludo dicendoti che sarei molto felice di averti ispirato o spronato semplicemente a pensare di partecipare ad un iniziativa con Wwoof all'estero. Sono attività affascinanti ed estremamente educative, come lo afferma la testimonianza di Giovanni. A me non resta che mantenere una promessa che rinnovo ad ogni articolo: Ricercare molte altre alternative che ti permettano di vivere in viaggio! Desidero impegnarmi al 100% per mostrarti che niente è impossibile. Basta volerlo! Per ciò non mi resta che consigliarti di: seguirmi su Instagram, per scoprire dove mi trovo e cosa sto facendo; leggere i miei articoli, per scoprire nuove fantastiche destinazioni, consigli di crescita personale e molti trucchi per risparmiare in viaggio; Scoprire i viaggi che ti daranno la possibilità di vagabondare assieme a me nel mondo. Alla prossima. Sogna Esplora Cresci!

  • Workaway pro e contro: come funziona davvero

    Nel 2024 sempre più persone hanno deciso di cambiare vita e partire in viaggio. Molte di queste si sono affidate, dopo aver valutato tutti i pro e i contro, a Workaway. Il work exchange oggi come mai si conferma l'alternativa migliore per rivoluzionare le proprie idee e le proprie abitudini, per reinventarsi altrove, fuori dalle mura della propria città. Io in primis sono molto affascinato da questa possibilità perchè da anni esploro il mondo e cerco molti modi alternativi che mi permettano di viaggiare low cost per lunghi periodi. Grazie a questa lettura troverai molti spunti che ti faranno considerare davvero l'idea di mollare tutto e partire con Workaway, inclusa un'intervista di chi lo ha già fatto nel penultimo paragrafo. Per viaggiare non serve essere ricchi, basta solo conoscere più opportunità e selezionare quelle adatte a te! Sei pronto a scoprire assieme anche questa alternativa? Workaway cos’è Workaway è la piattaforma numero uno nel campo del work exchange che ha come obiettivo quello di mettere in contatto i viaggiatori con molti host sparsi in tutto il mondo. Gli host sono delle persone reali che hanno bisogno del tuo aiuto per svolgere qualche piccolo lavoro domestico oppure qualche professione specifica particolare. Per ogni tua prestazione non è sempre previsto un compenso ma, per sopperire a questa mancanza, gli host mettono a disposizione la loro abitazione per ospitarti. Tramite Workaway infatti potrai accedere ad infinite opportunità: godere di vitto e alloggio gratuito, risparmiare in viaggio e vivere un'avventura a lungo termine. Come? Basta aderire sulla piattaforma ad un'esperienza di work exchange, prenotare un volo per la tua destinazione e infine goderti l'esperienza appieno. Ti ho incuriosito vero? Allora vediamo assieme come funziona Workaway e quali sono i pro e i contro di questa piattaforma. Workaway come funziona L'interfaccia del sito è molto chiara ed intuitiva. Navigando al suo interno infatti potrai trovare molte attività a cui prendere parte. Ti basterà infatti scegliere una destinazione, selezionare il tipo di esperienza che vuoi provare in viaggio e la durata della tua permanenza. Una volta letta ogni info utile nei vari annunci che ti colpiscono di più puoi procedere in due modi: Iscriverti gratis alla community - per avere accesso a maggiori informazioni, le chat di gruppo con altri viaggiatori e continuare a navigare nella piattaforma alla ricerca di proposte uniche ed emozionanti; Diventare un workawayer - pagando una quota annuale potrai accedere a tutte le funzionalità della piattaforma. Potrai prenotare le tue esperienze, contattare gli host che ti interessano e farti un'idea più approfondita delle esperienze grazie alle recensioni. Se non sai che attività svolgere o dove andare, l'algoritmo di Workaway ti propone alcune soluzioni in base alle tue caratteristiche. Ora che conosci cos'é e come funziona questa piattaforma non mi resta che darti una panoramica inerente ai pro e i contro di Workaway! Workaway pro e contro All'interno di questo paragrafo ti verranno spiegati tutti i pro e i contro di Workaway sulla base dell'esperienza di molti viaggiatori che ho conosciuto personalmente e che hanno aderito a una di queste iniziative. Workaway è un metodo eccezionale che ti permette di lavorare e viaggiare e al contempo, limitando le spese fisse che andresti a sostenere. I PRO Cominciamo a identificare tutti i punti a favore di questa piattaforma: Risparmio - ti permette di vivere in viaggio a lungo ammortizzando le spese fisse, come vitto e alloggio, che altrimenti sarebbero a carico tuo; Esperienze - potrai imparare nuove professioni, mettere in gioco lette abilità o trasferirle a qualcun'altra (come ad esempio insegnare la tua lingua a dei bambini); Cultura - rimanendo in viaggio a lungo avrai il tempo necessario per scoprire una cultura nel profondo. Starai a contatto con i local e vivrai proprio come uno di loro; Crescita - vivi esperienze autentiche e cresci come persona. Il work exchange ti spinge oltre le barriere della tua comfort zone e ti apre la mente; Viaggio - Nel tempo libero potrai visitare i luoghi più selvaggi di una nazione oppure le sue città più iconiche. Non dovrai soltanto lavorare ma avventurarti nei meandri del paese che ti ospita; Tempo - imparerai come ottimizzare il tuo tempo a lavoro e come preservarlo in viaggio. Imparerai ad organizzare le tue giornate in maniera efficace; Conoscenze - conoscerai molte persone di culture differenti dalla tua e questa è la chiave per sviluppare un'apertura mentale differente dalla maggior parte dei tuoi coetanei; Lingua - Workaway ti permette di imparare una nuova lingua, di mantenerti in allenamento se già la conosci oppure di approfondirla più seriamente di quanto faresti da casa. Come scritto in precedenza, una piattaforma come Workaway ha molti aspetti positivi ed altri negativi. Vediamo quindi la controparte! I CONTRO In base alle esperienze e alle testimonianze che ho raccolto nei miei ultimi anni di viaggio ho constatato che anche esperienze di questo calibro hanno un lato negativo della medaglia. Infondo, la vita, è fatta sempre di luci e ombre. Sta a noi vivere entrambe le situazioni ricavando il meglio da ognuna. Ecco quali sono invece tutti i contro del work exchange di Workaway. Tempo - 25 ore del tuo tempo dovranno essere impiegate per lavorare. Questo per farti capire che vivere un'esperienza simile non è come andare in vacanza. Tuttavia organizzandoti al meglio potresti vivere delle avventure incredibili; Spostamenti - spesso gli host si trovano in zone remote del mondo. Ti consiglio di metterlo in conto per le esperienze wild in modo tale da trovare delle soluzioni alternative per spostamenti a volte anche lunghi o difficoltosi; Alloggio - non vivi a casa tua e, come suggerisce la piattaforma, tu sei un ospite viaggiatore. Gli standard di pulizia o igiene che prediligi potrebbero non essere rispettati e nemmeno gli orari per il pranzo o per la sveglia. Devi mettere in gioco il tuo spirito di adattamento; Convivenza - come per l'alloggio anche la persona che ti ospita potrebbe avere usi, costumi o abitudini differenti dalla tua. Workaway ti insegna ad avere una visione a 360° del mondo e delle sue culture. Potresti quindi sentirti a volte fuori luogo. Ma non è sempre negativo! Sfruttamento - ti potrebbe capitare di svolgere lavori non richiesti oppure di lavorare più del previsto. In questo Workaway è intransigente. Il contratto è legge e sia i viaggiatori che gli host sono tenuti a rispettarlo. Se vieni sfruttato hai il diritto di lasciare quel posto; Retribuito - alcuni host al posto che offrirti vitto e alloggio potrebbero riservare un compenso per la tua attività. In quel caso dovrai provvedere tu stesso al cibo e all'alloggio giornaliero per la durata della tua avventura. Valuta bene le tue disponibilità economiche! L’intervista di chi lo ha usato Abbiamo visto quali sono le principali potenzialità che puoi sfruttare a tuo vantaggio e quelli che a mio avviso sono i pro e i contro di Workaway. Sono sicuro però che per darti la giusta spunta ti serva qualcosa di più. Cosa c'é di meglio quindi che leggere l'esperienza di chi ha provato questo modo alternativo di viaggiare? Ecco perché ti consiglio vivamente di leggere l'intervista che ho prodotto con Sara Katzukawa: esperienza di viaggio con Workaway. Nell'articolo potrai trovare molti spunti di una ragazza che ha vissuto più realtà ed esperienze diverse di work and travel. Ascoltando i suoi racconti sono stato trasportato dentro ai suoi viaggi e, proprio per questo, ho deciso di darti la possibilità di leggere la sua testimonianza. Oltre ad essere un modo eccellente per viaggiare spendendo poco è un insegnamento di vita molto valido. Lo consiglio infatti a tutti i giovani che si affacciano al mondo dei viaggi ma hanno pochi soldi messi da parte per le loro avventure. Un consiglio indispensabile prima di partire con Workaway A proposito di consigli, voglio dispensarti alcune chicche che devi sapere prima di prenotare un'esperienza con questa piattaforma. Ecco quindi tutto quello che devi sapere di Workaway oltre ai pro e i contro: Non è una vacanza - verrai ospitato per aiutare l'host a sbrigare alcuni incarichi di lavoro. È bene che tu lo metta in conto sin da subito perché non passerai tutto il tempo a crogiolarti e a divertirti; Valuta le recensioni - Workaway mette a tua disposizioni migliaia di recensioni che altri viaggiatori hanno rilasciato prima di te. Ti consiglio di leggerle attentamente per non ritrovarti in spiacevoli situazioni; Leggi gli annunci - Leggi con attenzione tutto ciò che viene scritto negli annunci pubblicati dagli host. Questo per sapere sempre qual è il tuo ruolo e cosa sei chiamato a fare. Inoltre presta attenzione a tutto ciò che ti viene o meno offerto per quell'esperienza; Viaggia in coppia - Per risparmiare sulla quota puoi partire in viaggio con un amico o con la tua dolce metà. Al posto che pagare 49,00 euro di quota (per il singolo) potrai risparmiare dividendo la spesa di 59,00 euro (quota di coppia) in 2; Apriti al cambiamento - ti consiglio di non rimanere fisso sulle tue convinzioni. Si parte per un viaggio proprio per cambiare mentalità, per crescere personalmente e scoprire nuovi mondi e culture differenti dalla tua. Parla con chiunque - apriti alle altre persone con sincerità ed entusiasmo. Potresti imparare molte cose come stili alternativi di vita, destinazioni imperdibili da raggiungere e persino nuovi lavori da svolgere totalmente da remoto! Hola vagabondi... e adesso? Grazie ad internet al giorno d'oggi è possibile conoscere molti stili di vita alternativi che ti permettono di crescere e viaggiare attraverso questo fantastico mondo. Scoprire i pro e i contro di Workaway è solamente uno dei primi passi per intraprendere un viaggio a lungo termine. Saresti felice di conoscerli tutti? Voglio impegnarmi appieno per mostrarteli tutti quanti e proprio per questo ti invito a: seguirmi su Instagram, per scoprire dove mi trovo e cosa sto facendo; leggere i miei articoli, per scoprire nuove fantastiche destinazioni, consigli di crescita personale e molti trucchi per risparmiare in viaggio; Scoprire i viaggi che ti daranno la possibilità di vagabondare assieme a me nel mondo. Alla prossima. Sogna Esplora Cresci!

  • 20 step per mollare tutto per viaggiare e cambiare vita

    So benissimo come ci si sente quando arrivi al punto di essere insoddisfatto della tua vita e tutto ciò che desideri è un segnale, una svolta, mollare tutto e cambiare vita. Anche io ero spaventato dal compiere quel passo verso l'ignoto. Sai però cosa mi intimoriva maggiormente? La paura di rimanere fermo nella condizione in cui ero. Così, sei anni fa, decisi di guardarmi dentro, prendere tutto il coraggio necessario e compiere quel dannato passo. Se sono qui per raccontarti tutto ciò, il motivo è solo uno. Io ce l'ho fatta! E sono sicuro che, seguendo tutti i consigli che troverai di seguito, riuscirai anche tu a cambiare vita e magari partire per un lungo viaggio. Sei pronto a scoprire i 20 step che mi hanno permesso di lasciare andare tutto e trasformare la mia meravigliosa vita? Come mollare tutto, viaggiare e cambiare vita All'inizio tutto sembra una montagna insormontabile, ma da qualche parte bisogna pur cominciare se il desiderio è quello di mollare tutto e cambiare vita. E se non sai da che parte cominciare beh... comincia e basta! Fai qualcosa, qualsiasi cosa. A volte fare è sempre meglio che rimanere inermi. Non restare indifferente mentre la vita va avanti. Comincia da qualcosa di semplice, come leggere questo articolo che ti insegnerà a: Porti le giuste domande e ascoltarti; Trovare ispirazione dalle storie di chi ce l’ha fatta; Scoprire alcuni libri che ti spingano a mollare tutto e cambiare vita; Pianificare un viaggio e metterti in gioco; Valutare le tue risorse economiche; Eliminare il superfluo e i rapporti tossici; Trovare un lavoro che ti appassioni realmente. Vedremo ognuno di questi punti nel dettaglio. Ci tengo solo a dirti che questi step sono inventati da me, nell’ordine in cui li ho seguiti io quando cercavo di cambiare la mia vita. Vedrai che con la giusta perseveranza anche tu saprai ricominciare da zero! 1 - Porsi le giuste domande Il mondo interiore per la maggior parte di noi giovani è un universo inesplorato, di cui spesso non si sa nulla. Questo è un vero peccato. Per essere sereni infatti bisognerebbe partire dal conoscersi a fondo. Quante occasioni hai durante la tua giornata di fermarti a guardarti in profondità? Il mondo esteriore riflette il nostro universo interiore. Se attorno a te noti confusione, malcontento e negatività dovresti cominciare a porti le giuste domande dentro. Ma quali? Quelle più interessanti le puoi trovare all'interno di un articolo che parla nello specifico di come cambiare vita a 30 anni. Riparti da te, ascoltati e poniti i giusti quesiti. 2 - Fatti ispirare dalle storie di chi ce l'ha fatta Le storie sono il carburante perfetto per alimentare il motore del cambiamento. Ecco perché dovresti seguire i consigli di chi, prima di te, ha superato le tue stesse difficoltà. Io ad esempio ho trovato una grande fonte di ispirazione in Tiziano Terzani, un grande reporter italiano che ha fatto del viaggio la sua passione più grande. Leggendo i suoi libri mi sono spesso immedesimato in ciò che scriveva a tal punto da prenderlo come riferimento per la mia trasformazione. A te invece voglio consigliare la storia di una viaggiatrice e nomade digitale che conosco personalmente e che ammiro moltissimo. Si chiama Alessia e leggendo l'articolo Viaggiare da sola: intervista e consigli di Alessia Piperno puoi prendere spunto dalla sua testimonianza. 3 - Leggi libri che ti motivano a mollare tutto e cambiare vita Leggere è una pratica bellissima. Ha il potere di trasportarti in un mondo parallelo alla realtà per farti vivere delle emozioni incredibili. Un primo passo per condurre una vita migliore, più serena e positiva dovrebbe partire sempre dalla lettura di un libro. I libri sono degli ottimi maestri e presiosi amici. Non ti giudicano, ti fanno compagnia ma soprattutto ti lasciano un piccolo seme di cambiamento. Se stai pensando di rivoluzionare la tua vita, aumentare la tua conoscenza e portare luce dentro te ho proprio ciò che fa al caso tuo. Ho scritto infatti un articolo dove troverai una lista di 20 libri che ti aiutano a cambiare vita e avere più consapevolezza di te stesso. 4 - Elimina il superfluo All'inizio anche io ero molto titubante in merito a questo concetto. La filosofia che voglio spiegarti si può racchiudere in questa semplice spiegazione: meno hai e meglio stai. Non credevo molto al fatto che liberarmi degli oggetti che possedevo mi avrebbe reso più sereno. Decisi comunque di provarci. Dopo alcune settimane il risultato fu sorprendente. Non solo ero meno legato agli oggetti materiali ma avevo imparato una lezione fondamentale: pensiamo di possedere un oggetto, in realtà è l'oggetto che possiede noi. So che suona strano ma ti invito a rifletterci e a leggere il mio approfondimento sul decluttering, la filosofia della semplicità. 5 - Elimina i rapporti tossici Questa fase è una diretta conseguenza del punto precedente. Una volta che impari ad eliminare gli oggetti sarai in grado di comprendere cosa voglia dire saper lasciare andare. In seguito comincerai ad applicare questa filosofia a qualsiasi cosa, persino nel tuo mondo sociale. In men che non si dica ti troverai a sfoltire la tua sfera di amici e conoscenti. Coltiva i rapporti con tutte quelle persone che hanno a cuore la tua serenità e il tuo bene. Lascia andare invece tutti quei rapporti tossici che non ti permettono di progredire verso la migliore versione di te stesso. Impara a dire di no! No alla negatività delle persone, no alla velenosità di alcuni rapporti e no a tutto ciò che non ti permette di essere felice. 6 - Pianifica un viaggio Per mollare tutto e cambiare vita non c'é niente di più gratificante che partire per un viaggio. Ecco perché voglio suggerirti di pianificarne uno. Dove ti piacerebbe essere in questo esatto momento? In una spiaggia indonesiana al tramonto, nel deserto del Sahara marocchino oppure davanti ad un vulcano in eruzione in Islanda? Segui il tuo istinto, vivi di emozioni, comincia a sognare nuovamente! Partire per un viaggio significa non rimanere ancorato alle convinzioni ma evadere dal posto che ti arreca sofferenza. A volte per partire serve veramente poco. Non è necessario possedere l'oro del mondo. Non ci credi? Allora leggi la mia guida: come viaggiare spendendo poco. 7 - Valuta le risorse economiche e risparmia Spendere poco in viaggio non significa viaggiare gratis. Ecco perché è indispensabile valutare e conoscere le proprie risorse economiche. In sostanza, devi essere in grado di capire se le risorse che hai, almeno all’inizio, ti permettono di sostentarti serenamente in viaggio. Io, ad esempio, cerco di viaggiare con poco. Ho vissuto in India con 10 euro al giorno e con la mia capacità economica iniziale non potevo permettermi diversamente. A me andava bene questo stile di viaggio low cost. Desideravo viaggiare, sapevo che le mie risorse erano limitate e così ho agito di conseguenza. Ho imparato a risparmiare, ad evitare gli eccessi e soprattutto a vivere una vita più semplice. 8 - Definisci un budget Questo punto è la collegato al settimo step. Ora che hai un quadro generale della tua situazione finanziaria devi imparare a gestirlo in maniera intelligente. Come tenere sotto controllo e gestire il denaro in vista di un viaggio? Semplice: definendo un budget realistico e alla tua portata. Grazie alla mia esperienza di viaggiatore low cost ho elaborato un metodo infallibile che puoi trovare nell'articolo dedicato al budget di viaggio. Al suo interno troverai oltre ad un vero esempio reale, un sistema molto intuitivo ma al contempo efficace e trasparente. 9 - Scegli la tua destinazione Se hai il desidero di viaggiare a lungo nel mondo non puoi pretendere di prendere il primo volo che ti capita sottomano e arrangiarti strada facendo. Ci sono alcuni dettagli che è necessario programmare per vivere un'esperienza che soddisfacente ed emozionante. Io sono solito seguire 5 punti fondamentali che regolano ogni mio viaggio: Definire un budget giusto di spesa; Capire cosa realmente mi piacerebbe fare in viaggio; Trovare una destinazione che rientri nei due punti precedenti; Disegnare un itinerario logico che miri a spostamenti efficaci; Questo punto è approfondito nell'articolo come scegliere la meta di un viaggio. 10 - Trova un lavoro che ti permetta di viaggiare Durante i miei viaggi ho conosciuto decine di ragazzi e ragazze che hanno rivoluzionato la loro vita diventando lavorando da remoto. Ma è davvero l'unica strada che ti permette di vivere in viaggio a tempo indeterminato? Assolutamente no! Se ti ho incuriosito puoi scoprire molti più spunti in merito leggendo tutti i lavori che ti permettono di viaggiare. Rimarrai sorpreso da quante opportunità che hai a disposizione per mollare tutto, partire e cambiare vita. Step pratici per mollare tutto e cambiare vita (e partire per un viaggio!) Di seguito voglio mostrarti tutti gli step pratici che dovrai seguire prima di mollare tutto e cambiare radicalmente vita in viaggio. Sei a metà strada... l'articolo è molto lungo lo so, ma è talmente importante che non può essere spiegato in 4 semplici parole. 11 - Avvisa le persone a te care Quando qualcuno ti ama, vuole proteggerti a tutti i costi. Spesso proprio chi ti sta vicino non capisce le motivazioni che ti spingono a partire. Ecco perché ti consiglio di prenderti il tempo necessario per parlare con sincerità a tutte le persone che ami. Racconta loro i tuoi piani, i tuoi sentimenti e le emozioni che stai vivendo. Non aspettarti la loro completa comprensione ma, così facendo, li prepari mentalmente al tuo salto. A volte, per essere sereni, basta sentirsi rassicurati. Di tutto ciò che non hai detto fino ad ora a tuo padre, tua madre o a quell'amico di una vita. Digli quanto tieni loro. 12 - Cambia vita licenziandoti dal tuo lavoro Se stai vivendo un momento buio e non capisci più che strada intraprendere, molto probabilmente questa confusione è generata anche dal tuo lavoro. Il lavoro è la prima causa di insoddisfazione al giorno d'oggi, soprattutto se non rispecchia le tue passioni. Lascia il tuo posto in fabbrica, in ufficio, in negozio o dovunque sia. Molla tutto e cambia vita a partire dal lavoro. Viaggia, apriti al cambiamento e vedrai quante occasioni incontrerai strada facendo. Diventa un nomade digitale, un reporter di viaggio o uno scrittore affermato. Insegui sempre le coordinate della tua felicità. 13 - Sbriga le pratiche burocratiche: visto, passaporto, patente Prima di metterti in viaggio assicurati di avere tutti i documenti che ti servono. Controlla la scadenza del tuo passaporto e, se non lo possiedi, sbrigati a richiederlo. Prenota in anticipo il visto di ingresso nel paese che desideri visitare. Sarebbe sciocco comprare un biglietto aereo di sola andata per poi essere respinto all'ingresso. Se non ci hai ancora pensato, recati in motorizzazione civile per ottenere la patente internazionale. È sempre comodo avere delle alternative in viaggio da sfruttare all'occorrenza. 14 - Prenota un biglietto di sola andata Manca sempre meno al tuo salto nel vuoto. La senti l'emozione che sale? Il cuore che batte all'impazzata e i flashback in cui vivi un tramonto magico in riva al mare? Allora è giunto il momento di tirare fuori la tua carta di credito ed ordinare un biglietto di solo andata che ti condurrà verso la tua nuova vita. Ti consiglio di ricercare i voli in modalità incognito oppure utilizzando una connessione VPN. Oltre a garantirti l'anonimato ti consente di risparmiare in mille modi alternativi. 15 - Sottoscrivi un'assicurazione di viaggio Devi sapere che tengo moltissimo al tema della sicurezza in viaggio, soprattutto quando non si hanno dei piani definiti per il rientro. L'imprevisto è sempre dietro all'angolo come nella vita di tutti i giorni anche in viaggio. Sarebbe stupido pensare di essere immune agli imprevisti. Ecco perche è importante partire con una polizza assicurativa conveniente. Io dal 2019 per i miei viaggi utilizzo Heymondo la migliore assicurazione online. Ti consiglio leggere l'articolo che ho scritto in merito a questa compagnia. Potrebbe tornarti realmente utile anche solo per capire perché è importante stipulare un'assicurazione. 16 - Scegli un conto corrente adatto ai viaggi Per risparmiare ed avere sempre sotto controllo le tue spese è necessario aprire un conto corrente pratico, sicuro e conveniente. Nel corso della mia esperienza ho avuto modo di provare molti conti bancari italiani che non sono mai riusciti a soddisfare le mie esigenze. Parlando con un altro viaggiatore in ostello alle Canarie sono venuto a conoscenza di Revolut uno tra i migliori conti correnti online di sempre. I vantaggi di possedere Revolut sono moltissimi: commissioni irrisorie (spesso inesistenti), tassi di cambio vantaggiosi e interfaccia utente intuitiva. Da quel giorno non sono più riuscito a farne a meno! 17 - Iscriviti ai gruppi Facebook riferiti alla tua meta Sembra un trucco da boomer ma credimi, funziona davvero. In questi gruppi puoi conoscere un sacco di persone, scovare offerte di lavoro interessanti e molto altro. Se stai pensando di partire per l'Australia ad esempio ti consiglio vivamente di iscriverti ad uno di questi gruppi. Potrai trovare molti consigli pratici e persone disposte ad aiutarti a qualsiasi ora. Un giorno mi ringrazierai! 18 - Compra un taccuino Il taccuino è il compagnino di viaggio ideale quando decidi di mollare tutto e cambiare vita. Al suo interno puoi scrivere appunti di viaggio, i cambiamenti interiori che noti, alcuni fatti rilevanti del tuo percorso e più semplicemente tutto ciò che ti passa per la testa. All'inizio della mia esperienza credevo che ritagliarmi del tempo per scrivere su un foglio quello che vivevo fosse solo una perdita di tempo. Poi capii che, giorno dopo giorno, questa pratica diventava sempre più importante per me, come una sorta di terapia. Li conservo gelosamente tutt'oggi. Chi lo sa, magari un domani potrei scrivere un libro sulla mia vita, o interessanti guide di viaggio low cost! 19 - Prepara la valigia Questo è lo step che più amo. Preparare la valigia è un momento magico, ricco di emozioni. Sei li, tutto solo, con mille cose sparse in camera pronte per essere inserite nello zaino. Preparare la valigia non è affatto una cosa banale. Ecco perché ho elaborato un'approfondimento che ti tornerà sicuramente utile. Nell'articolo zaino backpackers infatti troverai tutto ciò che devi sapere, avere e fare per allestire al meglio uno zaino da viaggio. 20 - I miei consigli utili Tutto ciò che so e che ho scritto in questo articolo è frutto della mia esperienza. Questi erano i miei consigli che con cura ho voluto suggerirti. Come vedi, per ogni step c'é quasi sempre un'approfondimento. Questo articolo è un manuale, una guida vera e propria! Ma c'é ancora una cosa che non ti ho detto. Voglio dirti un suggerimento che anche io avrei voluto sentire, soprattutto all'inizio del mio cambiamento. sii sempre te stesso, ogni singolo giorno della tua vita. Non diventare ciò che non vuoi essere. Sii sincero con te e con chi incontri lungo la tua strada. Così facendo, la serenità e la felicità sapranno trovarti facilmente. Hola vagabondi... e adesso? Se hai letto fino a questo punto riconosco in te un desiderio e una voglia smisurata di mollare tutto, partire e cambiare vita. Io ti auguro il meglio, perché te lo meriti. Dovresti essere sinceramente orgoglioso di te per essere arrivato a questa conclusione. So che potresti sentirti confuso, impaurito e stanco. Ma non demordere, non permettere a niente e nessuno di toglierti la curiosità e il coraggio di sapere cosa si cela dietro all'ignoto. Non sei elettrizzato di conoscere la verità? Ci vediamo in viaggio vagabondo! Ah... un ultima cosa. Se ti va: seguimi su Instagram, per scoprire dove mi trovo e cosa sto facendo; leggi i miei articoli, per scoprire nuove fantastiche destinazioni, consigli di crescita personale e molti trucchi per risparmiare in viaggio; Scopri i viaggi che ti daranno la possibilità di vagabondare assieme a me nel mondo. Alla prossima. Sogna Esplora Cresci!

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