Come accettare una situazione che non si può cambiare

Come accettare una situazione che non si può cambiare? Nella mia vita me lo sono chiesto svariate volte, soprattutto in viaggio.

La vita, imprevedibile come sempre, ti pone difronte migliaia di sfide, ti chiede di prendere svariate decisioni che, in alcuni casi, non vorresti prendere.

In questo articolo troverai 5 suggerimenti che ti porteranno a fare una cosa che probabilmente non avresti mai pensato di fare prima d'ora: accettare che sia.

Leggi fino in fondo questo articolo perché potrai scovare anche tutti i benefici annessi ai 5 passaggi che ti consiglio.

Sei pronto a compiere un'evoluzione radicale che ti aiuterà a cambiare la tua vita?

1. prendere consapevolezza

Il primo passaggio che ti suggerisco è una sorta di risveglio da un lungo letargo: prendere la consapevolezza.

La consapevolezza è una scelta talvolta dolorosa ma necessaria per interrompere la sofferenza che ti ha logorato dentro.

Ci sono situazioni che non puoi cambiare perché sono fuori dal tuo controllo. Se non hai potere decisionale su ciò che ti accade allora puoi fare solo una cosa: prendere consapevolezza e accettare.

In poche parole: se non puoi cambiare le cose cambia il tuo atteggiamento.

Una caratteristica che mi piace molto della filosofia buddista è il non dualismo. Non c'é una cosa giusta o sbagliata, bella o brutta, buona o cattiva. Quella cosa è e basta.

Quando interiorizzi questo concetto ti è molto più facile prendere consapevolezza di ogni situazione e guardare gli accadimenti da più punti di vista.

In questo modo riuscirai a vedere la sofferenza per quello che è: un'emozione, uno stato mentale temporaneo necessario per apprezzare ancor di più la serenità.

Perciò: prendi consapevolezza e capirai come accettare una situazione che non si può cambiare

2. riconoscere i propri sentimenti

Quando ti accadono delle situazioni spiacevoli entrano in gioco sempre dei sentimenti. A volte più superficiali, altre volte più profondi.

Ad oggi è sempre più difficile esprimere ciò che si prova con sincerità perché si teme sempre di risultare noiosi, imbarazzanti o fragili.

Questa paura deriva dal fatto che non si riesce a capire ciò che si prova, soprattutto in profondità.

Hai sempre il timore di esplorare i meandri più bui del tuo essere e quando i sentimenti emergono non sai come gestirli.

Questa incapacità di gestire le emozioni ti porta a non accettare momenti e fatti negativi.

Come colmare quindi a questo gap emozionale?

Un prezioso aiuto per identificare e dare un nome alle tue emozioni ti viene fornito dalla pratica costante di meditazione.

Questa disciplina ti aiuta a fare chiarezza dentro di te e ti porta ad un livello di consapevolezza tale da permetterti di accettare gli avvenimenti per ciò che sono.

3. immaginare di aver già accettato la situazione

Un approccio mentale, molto intelligente, per affrontare qualsiasi situazione scomoda è semplicemente immaginare di aver già accettato la situazione.

Allenare la mente ad essere elastica e positiva è molto più semplice di quanto credi. Si può fare in svariati modi, a partire dal provare gratitudine per tutto ciò che la vita ti offre al praticare degli esercizi di visualizzazione mirati.

Anche la meditazione ti aiuta a prendere coscienza di ogni situazione e a non dare spazio a futili incomprensioni.

In un certo senso, queste discipline ti aiutano a gestire le tue emozioni e lasciare andare con più facilità tutto ciò che ti porta sofferenza.

Quando capisci che non hai il potere di cambiare determinate situazioni, semplicemente le accetti e le lasci andare.

4. praticare la micromeditazione o mindfulness

Questo step è un prolungamento del consiglio numero 3 che hai appena letto.

Se fai fatica a capire come accettare una situazione che non si può cambiare devi sapere che esistono delle pratiche mentali molto efficaci che possono aiutarti.

La micromeditazione o la mindfulness ad esempio supportano il tuo corpo e la tua mente a rimanere focalizzati nel momento presente.

Questi strumenti sono fondamentali soprattutto per non lasciare che accadimenti passati e mai metabolizzati ti impediscano di vivere una vita serena.

Lo stesso vale per tutte quelle paure, ansie, pretese per il futuro che ti bloccano e ti impediscono di essere felice.

Vivendo nel momento presente al 100 % non dai la possibilità al passato o al futuro di influire sulla tua vita.

Questo si traduce in un maggior equilibrio decisionale. Di conseguenza saprai come accettare e lasciare andare ciò che non puoi cambiare.

5. se necessario: chiedere aiuto

L'ultimo consiglio, forse il più importante di tutti, è saper chiedere aiuto. Cosa vuol dire chiedere aiuto?

A mio avviso è la più grande forma di consapevolezza che esista. Vuol dire che hai compreso di non avere la forza o gli strumenti necessari (in quel dato momento) di prendere in mano la tua vita e lasciare la sofferenza.

Significa che ti sei reso conto di aver bisogno di un supporto, di una parola, di ascolto e che non sei più disposto ad affrontare le situazioni da solo.

Chiedere aiuto è anche un ottimo esercizio per lasciare andare: la paura di fallire, l'ansia di essere solo con la sofferenza, il peso di tenerti tutto dentro.

Le persone che soffrono di più sono proprio quelle che non riescono a dare un nome alle proprie emozioni e, di conseguenza, si identificano con ciò che provano.

Questo atteggiamento porta una chiusura totale con il mondo esteriore. E spesso, dall'isolamento, nascono conseguenze peggiori.

Se ti senti in difficoltà e non riesci a superare determinate situazioni, chiedi aiuto!

Importante: ci sono alcune cose che è necessario accettare altre no

È sempre necessario accettare ogni situazione?

Durante la mia esperienza di Vipassana che ho recentemente vissuto in Italia, ho posto questa domanda al mio maestro dopo una lunga meditazione.

Lui mi ha risposto in maniera semplice, ma dietro a quella semplicità ho percepito ragionamenti molto più complessi di quanto si pensi.

Mi ha detto:

Non tutte le azioni o situazioni meritano una nostra reazione. Alle volte è più saggio chi non fa o non dice piuttosto di chi interviene per far valere le proprie ragioni.

In poche parole mi stava invitando a prendermi del tempo per guardare ogni accadimento della mia vita, accettarlo e a capire se reagire o meno.

Nella filosofia buddista questo atteggiamento che per alcuni può sembrare remissivo viene definito: praticare la non azione o non reazione.

Quindi per rispondere alla domanda è sempre necessario accettare ogni situazione? La risposta migliore è: no.

I benefici di accettare una situazione che non si può cambiare

Una volta apprese tutte queste informazioni ti potresti domandare: quali sono i benefici che posso provare una volta che accetto e lascio andare?

Per rispondere a questa domanda non voglio essere banale. Ti dirò quindi ciò che ho provato io stesso dopo aver portato l'accettazione nella mia vita.

Ho imparato ad essere grato di ogni situazione, negativa o positiva che sia. Questo mi ha trasmesso molta serenità e, in alcuni casi, mi ha portato una grande felicità interiore.

Ho imparato a guardare la mia vita con occhi diversi e questo mi ha permesso di acquisire un'elasticità mentale che prima non avevo.

Ho imparato anche a chiedere aiuto, a pormi le giuste domande e a non avere paura del supporto degli altri.

Ci sarebbero molte cose che potrei elencare ma il succo è che ho conosciuto la serenità, la compassione, la genuinità e soprattutto la presenza.

Ho imparato a lasciare andare il passato e a non farmi spaventare dall'incertezza del futuro.

Anche se a volte ho ancora qualche difficoltà, posso dire finalmente di vivere nel qui ed ora per la maggior parte del mio tempo.

E questo mi ha donato una sensazione di libertà assoluta.

Hola Vagabondo... e adesso?

Ora che sei a conoscenza di come accettare una situazione che non si può cambiare sei pronto a vivere una vita molto più serena.

Non restare ligio nelle tue convinzioni ma allenati giorno topo giorno a guardare il mondo e te stesso con occhi sempre diversi.

Arrivato a questo punto posso solo dirti che sono grato di averti incontrato tra le righe di questo articolo!

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Alla prossima.

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